Una vittoria e altri due podi, questo il bilancio della 6 Ore del Nurburgring per gli equipaggi e i team clienti Ferrari. Nel complesso si è raccolto meno di quanto sperato nella classe GTE-Pro, mentre il bilancio è ottimo nella GTE-Am dove l’equipaggio vincitore alla 24 Ore di Le Mans, quello del team SMP Racing, ha bissato il successo della classica gara francese.
GTE-Pro. Al via dalla prima fila, le Ferrari della classe GTE-Pro hanno mantenuto le prime due posizioni senza problemi. Dopo sette giri però la 458 Italia di AF Corse #51 di “Gimmi” Bruni si è improvvisamente ammutolita. Il campione del mondo è stato costretto ad accostare a bordo pista, anche se in seguito è riuscito a raggiungere i box dove il problema di natura elettronica è stato risolto. Da quel momento Bruni e Toni Vilander hanno dato il massimo per rimontare e alla fine hanno portato a casa i sei punti del settimo posto.
La vettura #71 di Davide Rigon e James Calado è rientrata ai box durante la fase di neutralizzazione dovuta al guasto della #51 ed è scivolata al secondo posto dietro la Porsche #91 di Lietz-Christensen. A metà gara, poi, Calado e il pilota della Porsche #92, Frederick Makowiecki, hanno ingaggiato una lunga battaglia che è finita con il tamponamento da parte della vettura tedesca all’inizio di una fase di neutralizzazione.
Calado, grazie al regime di bandiera gialla, non ha perso nulla, ma come conseguenza dell’incidente Rigon poco dopo ha forato e la Ferrari ha dovuto cedere la piazza d’onore proprio alla vettura #92. Il terzo posto porta comunque punti importanti per i campionati piloti, team e costruttori.
LMGTE-Am. Il trionfo alla 24 Ore di Le Mans ha invece fatto un gran bene all’equipaggio della Ferrari 458 Italia #72 del team SMP Racing, che per tutta la gara è rimasto nelle posizioni di vertice e nel finale è riuscito a bissare il successo della classica gara francese. Fantastico, a tal proposito, il sorpasso decisivo ai danni dell’Aston Martin #98 portato da Andrea Bertolini alla staccata della prima curva.
Nell’ultimo stint l’italiano ha ceduto l’auto a Viktor Shaytar che a suon di ottimi giri è riuscito a consolidare la prima piazza anche dopo il rifornimento della vettura di Dalla Lana-Lamy-Lauda. La festa Ferrari sul podio è stata completata dal terzo posto della vettura #83 di AF Corse che ha potuto contare su un François Perrodo in gran forma, capace per ben due volte di andare a prendere e superare Patrick Dempsey e la sua Porsche.
Il campionato riprende fra tre settimane con la 6 Ore del Circuit of the Americas, ad Austin.
> foto da www.fiawec.com