Gli alfieri Pirelli hanno monopolizzato con due splendide triplette il podio del CIV Superbike in entrambe le gare disputatesi questo weekend sullo storico tracciato di Imola con un clima torrido e temperature dell’asfalto vicine ai 60° gradi che hanno reso estremamente difficile il lavoro di piloti e tecnici e messo in crisi molti piloti che non erano gommati con pneumatici Pirelli tanto da spingere Alessandro Polita a cambiare fornitore di pneumatici e a scegliere Pirelli.
Nella gara di sabato vittoria di Kevin Calia che con l’Aprilia RSV4 del team Nuova M2 ha preceduto di 57 millesimi Roberto Tamburini e la BMW S1000RR del team Moto x Racing. Terza posizione per un altro pilota Pirelli, Alessandro Andreozzi, compagno di squadra di Calia. Ilgiro record della gara, nonché nuovo record per il CIV Superbike di Imola in 1.49’536 è stato il penultimo di Kevin Calia, a conferma delle grandi performance ottenibili con gli pneumatici Pirelli, anche nel finale di gara.
Da notare come tra i primi dieci piloti giunti al traguardo nove fossero gommati Pirelli a riprova della netta superiorità tecnologica offerta ai piloti dagli pneumatici Pirelli, in particolare dalla soluzione posteriore SC0 T0611, la stessa che Pirelli ha sviluppato e utilizza anche nel Campionato Mondiale Superbike in cui più volte ha dimostrato ottime prestazioni con elevate temperature.
Anche la gara della domenica, l’ottavo round del Campionato, ha visto un podio tutto Pirelli. Questa volta è stato Roberto Tamburini a vincere davanti a Kevin Calia e ad Alessandro Andreozzi. Il pilota del team Moto x Racing ha anche fatto segnare il giro veloce della gara, nonché nuovo record della pista romagnola in 1’49”118 abbassando di altri 4 decimi il tempo fatto registrare da Calia nella giornata di sabato. Anche in questa gara uno solo dei primi dieci piloti giunti al traguardo non utilizzava gomme Pirelli.
Nella speciale classifica dei fornitori di pneumatici del CIV Superbike, Pirelli conduce con 161 punti, quando mancano solo due gare al termine della stagione.
Nella classe Supersport, dove tutti i concorrenti utilizzano pneumatici Pirelli, grandi prestazioni per Federico Caricasulo, pilota del PATA Honda Junior team e Campione Italiano Supersport nel 2014, che si è iscritto come wild card a queste due gare di Imola e le ha vinte entrambe. Nella giornata di sabato, Caricasulo ha preceduto Diego Giugovaz del team Honda SC Improve Firenze Motor ed Andrea Mantovani del team CDM-RS Yamaha. La domenica il campione Italiano, che partecipa in pianta stabile al campionato Europeo Stock 600, ha invece avuto la meglio sul leader della classifica della Supersport Massimo Roccoli, del team Laguna Moto Racing MV e sullo spagnolo Augusto Fernandez, suo compagno di squadra.
Le due categorie del National Trophy, la 600 e la 1000, nelle quali oltre il 90% dei piloti utilizza coperture Pirelli, hanno visto salire su entrambi i podi solo piloti Pirelli.
Nella 600 vittoria di Casalotti, davanti a Spedale e Gollini, tutti su moto Yamaha R6. Nella classe 1000 la vittoria è andata a Valia su Ducati, che ha preceduto Castellarin su BMW e Mauri su Ducati.