Carlo Marenzana |
Saranno 36 in gara nel rally storico, 3 in quello riservato alle “auto classiche”, 26 in lizza nella regolarità sport e 6 che sfileranno con la “All stars”: questi i numeri degli equipaggi suddivisi secondo le varie specialità che si riuniscono sotto il nome del Rally 4 Regioni.
Un buon numero, trattandosi di una manifestazione che è tornata a calendario dopo tre anni, priva di validità per campionati o trofei vari; interessante l’elenco degli iscritti da poco reso pubblico, che sia nel rally quanto nella regolarità fa leggere nomi molto interessanti.
Ad aprire le danze tra i rallysti sarà l’alessandrino Carlo Marenzana fresco reduce dall’Acropolis Historic Rally valevole per il Campionato Europeo del quale si trova al comando nella classifica del 3° Raggruppamento con la sua Porsche 911 SC sulla quale lo naviga Luca Beltrame. Se la dovrà vedere coi giovanissimi e veloci cugini lecchesi Enrico ed Emma Melli in gara con una performante Porsche 911 SC Gruppo B. Di certo non starà a guardare il locale Alessandro Ghezzi che torna alla guida di una Porsche 911 Gruppo 4 dopo l’esperienza del 2012; a navigarlo ci sarà Agostino Benenti. Ancora una Porsche, la SC Gruppo 4 del sardo Salvatore Biosa che torna sulle strade del 4 Regioni dove debutto tre anni or sono alla guida di una storica e sarà navigato dal piacentino Beppe Mancuso. Dopo averla saggiata al Monza Rally Show dello sorso novembre Filippo Musti ritrova la Porsche 911 e Beniamino Lo Presti alle note: per il papà del Campione Italiano Rally Autostoriche 2013, Matteo, un ritorno sulle prove speciali della gara più amata e che negli anni ’70 e ’80 corse con diverse vetture da assoluto.
Desta curiosità la presenza di un equipaggio che arriva addirittura da Taiwan ed utilizzerà l’Audi Quattro Gruppo B già protagonista dei rally storici con Andrea Zivian, ma utilizzata con successo anche dal campione finlandese Jari Matti Latvala .
Da non sottovalutare anche le prestazioni degli altri equipaggi al via con le performanti Porsche 911: Giovannelli – Aivano, Treves – De Mela e Canzian – Nobili con l’unico esemplare Turbo.
Promette scintille anche la sfida tra le “2 litri” con l’Opel Kadett Gt/e dell’equipaggio femminile Bignardi e Mantovani che se la dovrà vedere con le vetture gemelle di Canzian e Fiori, Bariani e Bisio e l’Ascona dei veloci veronesi Policante e Valdegamberi. Si preannuncia combattuta la classe “2-1150” con le veloci Fiat 127 di Vidori e Corollo che rispolverano la stessa “CL” che usava all’epoca il pilota di Tortona, e le Sport di Salviotti e Rampuzzi, Labirinti padre e figlio, Margarito e Paterniti e quella dei giovani Ruggeri e Marzi impegnate nell’eterna sfida con le Autobianchi A112 Abarth di Scotti, Campochiaro e Verri. Attesa per il debutto della nuova Volkswagen Golf Gti del veloce Piacentini da Castel San Giovanni in coppia con Tedeschi e particolare effetto avrà sullo scrivente il rivedere la “sua” Fiat 128 Rally che utilizzò nel periodo 2000 – 2006 che porterà al debutto i piacentini Braga e Navati. Da battere nel 1° Raggruppamento la veloce ed agile Lotus Elan dei piacentini Cortimiglia e Radicchio.
Un forzato cambio di vettura vedrà Alberto Bruciamonti partire nella categoria “autoclassiche” visto che utilizzerà una BMW M3 in luogo dell’annunciata Porsche 911.
Di spicco la presenza tra i regolaristi del forte equipaggio mantovano Giordano Mozzi e Stefania Biacca, coppia in auto e nella vita, reduci dalla 1000 Miglia Storica, prestigiosa gara che si sono aggiudicati due volte e attuali leader del Trofeo Tre Regioni di regolarità sport con tre vittorie assolute stagionali, l’ultima conseguita al recente Dolomiti Revival.
Sarà al via anche il rallysta alessandrino Luigi Capsoni che testerà, in coppia con lo svizzero Giuliano Calderari, la nuova Lancia Stratos rivestendo per un giorno i panni di regolarista, tornando con la memoria indietro di tre lustri quando era uno dei più quotati specialisti del centesimo di secondo!
Da non perdere, inoltre, tra le “All Stars” i passaggi delle spettacolari Lancia Rally 037 di Claudio Covini e Andrea Brega e la Lancia Stratos dell’intramontabile Piero Gobbi.
Da non perdere, inoltre, tra le “All Stars” i passaggi delle spettacolari Lancia Rally 037 di Claudio Covini e Andrea Brega e la Lancia Stratos dell’intramontabile Piero Gobbi.