Riccardo Agostini, dopo essere stato leader nei due turni di prove libere del venerdì, non è più riuscito a sfidare il transalpino, soffrendo in particolare domenica per una modifica di assetto che ha permesso a Gian Luca Giraudi di vincere e a lui di non andare oltre il quarto posto. Toccherà ai tecnici di Marco Antonelli scoprire se c’era qualcosa che non andava, fatto sta che il veneto è stato meno incisivo che a Monza. “Non sono preoccupato – ha spiegato Riccardo – anche nei test Imola è stata la pista dove eravamo meno a posto fra quelle dove abbiamo provato. La musica cambierà al Mugello…”.
Weekend molto positivo per Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna): il 16enne di Rimini è il più giovane pilota nella storia della Carrera Cup Italia ad essere salito sul podio. Ha conquistato due terzi posti, rivelando un potenziale che lo porterà presto a lottare per il successo: il ragazzo ragiona come un veterano con atteggiamenti tattici di chi ha una maturità agonistica e non è solo al secondo appuntamento sulla 911 GT3 Cup. Recrimina Enrico Fulgenzi ancora una volta a secco: “Non mi sono schierato in Gara 1 in seconda fila per una perdita d’acqua da un manicotto – rivela lo jesino – sono partito dalla pit lane, ma ho avuto un calo di pressione della benzina che ha mandato in protezione la centralina. Domenica sono stato colpito da De Amicis: insomma non me ne va bene una, dovrò andare a Lourdes…”.
Weekend molto positivo per Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna): il 16enne di Rimini è il più giovane pilota nella storia della Carrera Cup Italia ad essere salito sul podio. Ha conquistato due terzi posti, rivelando un potenziale che lo porterà presto a lottare per il successo: il ragazzo ragiona come un veterano con atteggiamenti tattici di chi ha una maturità agonistica e non è solo al secondo appuntamento sulla 911 GT3 Cup. Recrimina Enrico Fulgenzi ancora una volta a secco: “Non mi sono schierato in Gara 1 in seconda fila per una perdita d’acqua da un manicotto – rivela lo jesino – sono partito dalla pit lane, ma ho avuto un calo di pressione della benzina che ha mandato in protezione la centralina. Domenica sono stato colpito da De Amicis: insomma non me ne va bene una, dovrò andare a Lourdes…”.
Gara 1 è stata particolarmente dura: Takashi Kasai (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova), Alberto De Amicis (Ebimotors – Centri Porsche Verona) e Aku Pellinen (LEM Motorsport – Centri Porsche di Roma) hanno riportato seri danni sbattendo contro i muretti di Imola: i meccanici di Marco Antonelli e Enrico Borghi hanno lavorato sabato notte per permettere ai loro piloti di schierarsi in Gara 2, mentre il finlandese è rimasto a guardare i colleghi…
Prestazioni interlocutorie per Oleksandr Gaidai (Tsunami RT), Stefano Colombo (LEM Racing – Centri Porsche Milano) e Andrea Fontana (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porche di Roma). Tutti e tre molto veloci, ma incostanti nelle loro prestazioni. Il pilota di Borgomanero, scattato in settima fila, in Gara 2 è arrivato quinto dopo una bella rimonta. Il suo piazzamento è sub-judice per un ammortizzatore spedito in Germania per il controllo di alcuni parametri in compressione. Da Sheng Zhang (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) è stato il primo cinese a scattare in pole position in Gara 2: il giovane asiatico è il giovane straniero più avanti in classifica visto che fa valere l’esperienza nella Carrera Cup Asia.
In Michelin Cup c’è stata la battuta di arresto di Alberto De Amicis (Ebimotors – Centri Porsche Verona) che è incappato in due incidenti che ne hanno fortemente condizionato il week end: la sua 911 GT3 Cup è stata ricostruita dopo il contatto con Aku Pellinen in Gara 1. Domenica, invece, ha tamponato Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina) prendendosi da parte dei commissari sportivi una penalizzazione di 25 secondi che lo ha spazzato via dal podio della classifica riservata ai gentleman driver, facendolo precipitare al quattordicesimo posto assoluto. Ad approfittarne è stato Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) autore di una splendida doppietta che lo porta ad appena due punti dall’abruzzese. In questa classe si sono alternati sul podio ben cinque piloti a riprova dell’equilibrio che c’è quest’anno: Niccolò Mercatali (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Mantova) con il secondo posto in Gara 2 è terzo in graduatoria, davanti a Pietro Negra (Ebimotors – Centro Porsche Como) che la piazza d’onore l’ha conquistata al sabato. Primo podio per Sergio Negroni (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) nella gara di casa, mentre continua il momento sfortunato di Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena) che ha raccolto solo un terzo posto dopo un altro appuntamento caratterizzato dalla sfortuna: in Gara 1 ha urtato Andrea Fontana alla Variante Alta quando il gruppo aveva rallentato per l’ingresso della safety car, ma davanti al bresciano era stata sventolata per sbaglio una bandiera verde anziché gialla! Domenica, invece, Alex è rimasto coinvolto nell’incidente di De Amicis. Per la prima volta a punti quest’anno Walter Ben con la 911 GT3 Cup della LEM Racing.
Il prossimo appuntamento sarà in programma al Mugello l’11 e 12 luglio.
Le classifiche
Assoluta: 1. Ledogar punti 65; 2. Agostini 53; 3. Giraudi 37; 4. Drudi 26; 5. Gaidai 17; 6. De Amicis, Fontana e Zhang 12; 9. Colombo 9; 10. Fulgenzi 8; 11. Pellinen e Cassarà 4; 13. Negra 3; 14. Kasai e Koller 2; 16. Mercatali e Gerhard 1.
Michelin Cup: 1. De Amicis punti 25; 2. Cassarà 23; 3. Mercatali 18; 4. Negroni 11; 5. Negra 10; 6. De Giacomi 9; 7. Proietti 4; 8. Walter Ben 3.
Team: 1. Tsunami RT punti 60; 2. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova 51; 3. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino 37; 4. Dinamic Motorsport – Centri Porsche Bologna, Mantova e Modena 27; 5. LEM Racing – Centri Porsche di Milano 17; 6. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma 16; 7. Ebimotors – Centri Porsche Como e Verona 15; 8. Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina 8; 9. TAM-Racing 2.
Le statistiche
Vittorie: Ledogar 2, Agostini e Giraudi 1
Pole Position: Ledogar 2
Giri più veloci: Agostini 2, Colombo e Ledogar 1
Prestazioni interlocutorie per Oleksandr Gaidai (Tsunami RT), Stefano Colombo (LEM Racing – Centri Porsche Milano) e Andrea Fontana (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porche di Roma). Tutti e tre molto veloci, ma incostanti nelle loro prestazioni. Il pilota di Borgomanero, scattato in settima fila, in Gara 2 è arrivato quinto dopo una bella rimonta. Il suo piazzamento è sub-judice per un ammortizzatore spedito in Germania per il controllo di alcuni parametri in compressione. Da Sheng Zhang (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) è stato il primo cinese a scattare in pole position in Gara 2: il giovane asiatico è il giovane straniero più avanti in classifica visto che fa valere l’esperienza nella Carrera Cup Asia.
In Michelin Cup c’è stata la battuta di arresto di Alberto De Amicis (Ebimotors – Centri Porsche Verona) che è incappato in due incidenti che ne hanno fortemente condizionato il week end: la sua 911 GT3 Cup è stata ricostruita dopo il contatto con Aku Pellinen in Gara 1. Domenica, invece, ha tamponato Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina) prendendosi da parte dei commissari sportivi una penalizzazione di 25 secondi che lo ha spazzato via dal podio della classifica riservata ai gentleman driver, facendolo precipitare al quattordicesimo posto assoluto. Ad approfittarne è stato Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) autore di una splendida doppietta che lo porta ad appena due punti dall’abruzzese. In questa classe si sono alternati sul podio ben cinque piloti a riprova dell’equilibrio che c’è quest’anno: Niccolò Mercatali (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Mantova) con il secondo posto in Gara 2 è terzo in graduatoria, davanti a Pietro Negra (Ebimotors – Centro Porsche Como) che la piazza d’onore l’ha conquistata al sabato. Primo podio per Sergio Negroni (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) nella gara di casa, mentre continua il momento sfortunato di Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena) che ha raccolto solo un terzo posto dopo un altro appuntamento caratterizzato dalla sfortuna: in Gara 1 ha urtato Andrea Fontana alla Variante Alta quando il gruppo aveva rallentato per l’ingresso della safety car, ma davanti al bresciano era stata sventolata per sbaglio una bandiera verde anziché gialla! Domenica, invece, Alex è rimasto coinvolto nell’incidente di De Amicis. Per la prima volta a punti quest’anno Walter Ben con la 911 GT3 Cup della LEM Racing.
Il prossimo appuntamento sarà in programma al Mugello l’11 e 12 luglio.
Le classifiche
Assoluta: 1. Ledogar punti 65; 2. Agostini 53; 3. Giraudi 37; 4. Drudi 26; 5. Gaidai 17; 6. De Amicis, Fontana e Zhang 12; 9. Colombo 9; 10. Fulgenzi 8; 11. Pellinen e Cassarà 4; 13. Negra 3; 14. Kasai e Koller 2; 16. Mercatali e Gerhard 1.
Michelin Cup: 1. De Amicis punti 25; 2. Cassarà 23; 3. Mercatali 18; 4. Negroni 11; 5. Negra 10; 6. De Giacomi 9; 7. Proietti 4; 8. Walter Ben 3.
Team: 1. Tsunami RT punti 60; 2. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova 51; 3. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino 37; 4. Dinamic Motorsport – Centri Porsche Bologna, Mantova e Modena 27; 5. LEM Racing – Centri Porsche di Milano 17; 6. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma 16; 7. Ebimotors – Centri Porsche Como e Verona 15; 8. Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina 8; 9. TAM-Racing 2.
Le statistiche
Vittorie: Ledogar 2, Agostini e Giraudi 1
Pole Position: Ledogar 2
Giri più veloci: Agostini 2, Colombo e Ledogar 1