Le Mans, 11 giugno – Ferrari competitive ma poco fortunate nelle prime qualifiche dove gli imprevisti non sono mancati, con tempi cancellati, bandiere rosse e sessione accorciata. Sia le due 458 Italia impegnate nella categoria GTE-Pro che le sei iscritte nella classe GTE-Am hanno mostrato un buon passo beneficiando delle migliorate condizioni della pista ma le due vetture della categoria principale sono state entrambe penalizzate.
GTE-Pro. La Ferrari numero 51 dei campioni in carica “Gimmi” Bruni, Toni Vilander e Giancarlo Fisichella aveva ottenuto il secondo tempo, poi Bruni si è visto cancellare tutti i tempi per il mancato rispetto dei limiti della pista alla curva 6, Tertre Rouge precipitando all'ultimo posto. Bruni ora rischia di doversi qualificare con il bagnato, situazione che, ovviamente, lo penalizzerebbe in maniera incredibile. Tertre Rouge è stata fatale anche a James Calado, alfiere della vettura #71, che però è stato avvertito in tempo dalla direzione corsa e ha potuto tornare in pista. Alla fine l’auto condivisa con Davide Rigon e Olivier Beretta ha occupato la settima posizione. Ad ottenere il miglior tempo è stata l’Aston Martin numero 99.
GTE-Am. Una Ferrari di AF Corse è seconda anche nella classifica della classe GTE-Am. Si tratta della numero 83 di François Perrodo, Rui Aguas ed Emmanuel Collard che si è inchinata solo all’Aston Martin di Pedro Lamy, Paul Dalla Lana e Mathias Lauda. Bene anche la numero 72 del team SMP Racing di Andrea Bertolini, Aleksey Basov e Victor Shaytar, che ha ottenuto il terzo tempo mentre la 61 di AF Corse (Mann-Cressoni-Giammaria) è stata quinta e la 62 della Scuderia Corsa settima (Sweedler-Bell-Segal). Sessione più difficile per la vettura numero 55 di AF Corse (Mortimer-Cameron-Griffin), che è rimasta ferma in pista per alcuni minuti ed è poi stata nona, e per la 66 del JMW Motorsport (Al Faisal-Giermaziak-Avenatti), undicesima.
Oggi dalle 19 alle 21 è in programma il secondo turno di qualifiche, seguito dalle 22 a mezzanotte dall’ultima sessione notturna.