Davide Giugliano ha conquistato la Tissot-Superpole ad Imola al termine di una chiara dimostrazione del suo straordinario talento, al rientro dopo due mesi e mezzo di stop in quello che è il suo primo fine settimana di gara della stagione.
Il pilota romano di
Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team
ha fatto segnare un tempo 1’46.382 che gli è valso la prima casella di partenza nonostante una quasi caduta nel cambio di direzione della “Variante Bassa”, l’ultima impegnativa chicane prima del traguardo. Per Giugliano si tratta della quarta partenza al palo della carriera, la 166esima per Ducati nella competizione.
Completano la prima fila, per le due gare di 19 giri in programma domani, i piloti del Kawasaki Racing Team Tom Sykes and Jonathan Rea, rispettivamente secondo e terzo davanti all’altro pilota ufficiale Ducati Chaz Davies ed a Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils).
L’inglese della Casa di Noale è riuscito a recuperare un paio di posizioni dopo la scivolata alla curva 15 di cui è stato protagonista a dieci minuti dal termine della Superpole 2, precedendo il compagno di squadra Jordi Torres, Leandro Mercado (Barni Racing Ducati), autore della sua migliore qualifica fino ad ora nel Mondiale Superbike, ad Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia), Michael van der Mark (Pata Honda World Superbike) e David Salom (Team Pedercini Kawasaki).
A chiudere le prime quattro file dello schieramento si piazzano Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) e Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse), che non ha segnato alcun tempo valido nella seconda sessione a causa di un problema tecnico nel finale del turno precedente.
Foto Andrea Bonora