Vincitore dell’edizione 2014, con sette vittorie parziali delle 11 prove speciale in programma Nicholas Montini, navigato da Romano Belfiore, Porsche 911 RS curata dalla Pentacar di Sondrio, si ripete e vince il Memorial Conrero 2015.
L’ottava edizione della gara dedicata all’indimenticabile Virgilio Conrero, si è svolta venerdì 15 e sabato 16 maggio con partenza ed arrivo a Quincinetto paese che ha ospitato non solo il mago dei motori torinese ma anche il fratello Dante affermato musicista. Accompagnato dalla musica degli scarichi della berlinetta tedesca e dai sorrisi delle ammiratissime miss Valvoline, Nicholas Montini ha festeggiato questa sua seconda vittoria nel canavese dopo una gara condotta con grande autorevolezza.
L’avversario più pericoloso per il giovane pilota bresciano è stato il genovese Maurizio Rossi, Porsche 911 RS curata dai fratelli Balletti, affiancato dal concittadino Billy Casazza. Rossi, tornato ai rally dopo una pausa ventennale in occasione del recente Rally di Sanremo ha impiegato solo le due prove speciali del venerdì sera per prendere confidenza con le insidiose strade canavesane. Sabato mattina il pilota genovese si è imposto nelle prime due prove speciali della giornata avvicinandosi fino a 5”3 da Montini. A quel punto è iniziata la reazione del portacolori della Piacenza Corse che ha vinto senza soluzione di continuità le successive quattro prove speciali presentandosi al riordino di Ivrea-2, quando mancava solo più un passaggio sulle prove di Tavagnasco, Quincinetto e Andrate, con un confortante vantaggio di 27”5. Di diversa opinione era però Maurizio Rossi, che sferrava un deciso attacco su Tavagnasco e Quincinetto, recuperando oltre 9” sul leader della gara. Purtroppo proprio nell’ultima speciale, il pilota genovese perdeva il controllo della sua Porsche uscendo di strada, finendo nel prato sotto la sede stradale, senza danni importanti per l’equipaggio.
In seconda posizione saliva così lo scozzese Callum Guy, con Andrew Edward al suo fianco che pativa in modo particolare la tortuosità della prova di Tavagnasco nonostante l’agilità della sua Ford Escort RS. Terza piazza per il saluzzese Giancarlo Risso, affiancato da Marco Barale, che pagava l’imponenza della sua Audi Quattro poco a suo agio nelle strette stradine dell’Alto Canavese. Ottimo quarto posto per il versiliese Piergiorgio Barsanti, affiancato da Cristian Pollini, che portava a ridosso del podio la gialla Opel Kadett GT/E orgogliosamente griffata Conrero. A seguire Mauro Mabritto con Giulia Casellato alle note, Porsche 911 SC, protagonista di un ottimo rientro nel mondo dei rally dopo vent’anni di assenza (la sua ultima gara fu il rally di Ivrea 1995) e precedeva i coniugi biellesi Roberto Rimoldi-Loretta Casagrande, con la Porsche 911 S, auto ultra quarantenne, la più anziana dell’intero lotto partenti del Memorial Conrero. Ottava piazza per il biellese Marco Bertinotti, che ha portato all’esordio la 18enne concittadina Margherita Ferraris, sempre di “traverso” ad ogni tornante con la sua Opel Manta GT/E.
Successo nel Primo Raggruppamento, quello riservato alle vetture più anziane, di Rimoldi-Casagrande che hanno preceduto la Porsche 911 S di un paio di anni più giovane dei biellesi Silvio Ubertino-Massimo Soffritti; il Secondo Raggruppamento è stato dominio assoluto di Nicholas Montini-Romano Belfiore davanti agli esperti torinesi Mario ed Adriano Morando, Porsche 911 2,4 S che, nonostante una penalità di 10” riescono ad avere la meglio dei valdostani Roberto Nale-Stefano Marchetto con la muscolosa Opel Ascona SR 1.9. Il terzo Raggruppamento va ai britannici Guy-Edwards con netto vantaggio sull’Audi di Risso-Barale, quindi Barsanti-Pollini. Fra le Autoclassiche, il Raggruppamento delle vetture più giovani presenti in gara Marco Bertinotti e Margherita Ferrarsi hanno dettato legge con la loro Opel Ascona SR davanti alla Peugeot 205 Rallye dei biellesi Corrado Cristofaro-Diego Pontarollo. Successo di Nicholas Montini nel Secondo Raggruppamento della Michelin Rally Cup, successo che consolida la sua posizione di vertice, mentre nel Terzo Raggruppamento della Coppa Francese la vittoria va a Risso-Barale
Fra i ritirati i canavesani Fulvio Calvetti e Giulia Conti che nelle prime battute di gara avevano dimostrato di poter competere con Montini e Rossi, nonostante fossero alle prima esperienza con la loro Porsche 911 RS. Una toccata nel primo passaggio della Novaglio di sabato con conseguente rottura di un cerchio e sostituzione della ruota in prova ha fatto perdere ai coniugi canavesani otto minuti facendoli precipitare in ultima posizione in classifica; la loro rimonta si è fermata sulla Tavagnasco-3 per una nuova uscita di strada senza conseguenze. Sfortunati anche gli altri due equipaggi stranieri al via del Conrero 2015. Gli svedesi Bo Axelsson-Karstesn Svensson non sono ripartiti sabato mattina per noie meccaniche della loto Ford Escort, stesso punto di stop per gli svizzeri Pietro Galfetti-Fabrizio Barenco che non sono riusciti a far ripartire la loro Opel Monza.