Nella LMP2 il successo è andato al team francese Thiriet By Tds Racing composto dal trio transalpino Thiriet-Badey-Gommendy, al volante della Oreca 05 Nissan. Dopo essere stati i più veloci nella giornata di sabato, nel turno di qualifica della domenica mattina non erano riusciti a centrare il momento giusto per il giro veloce chiudendo solo con il nono tempo. La lunghezza della gara gli ha comunque permesso di recuperare già alla seconda ora ed alla fine si sono imposti con un vantaggio di poco più di 12” nei confronti del team Murphy Prototypes formato da Berthon-Lyons- Patterson, a bordo della Oreca 03R Nissan, che negli ultimi giri ha tentato una rimonta poi rivelatasi impossibile. Sul terzo gradino del podio è salito il team Jota Sport (Dolan-Albuquerque-Tincknell), su Gibson 015S Nissan, che erano scattati dalla pole position. Solo quarta posizione invece per il team Greaves Motorsport (Hirsch Wirdheim-Lancaster) al volante della Gibson 015S Nissan, vincitore in volata a Silverstone, che hanno concluso ad un giro di distanza.
Nella LMP3 (dove gareggiano vetture Ginetta Nissan) solo tre vetture al traguardo. Si sono imposti Garofall-Dons davanti a Calko-Fuster-Matijosaitis e Craven-Shulzhitskiy. Tra i ritirati Chris Hoy, il sei volte campione olimpico di ciclismo su pista, che aveva trionfato nella gara d’apertura.
La Ferrari ha monopolizzato le due categorie Granturismo. Nella LMGTE il successo è andato a Talkanitsa-Talkanitsa Jr-Pier Guidi, che sono riusciti a contenere nel finale il ritorno della Porsche 911 RSR guidata da Lietz-Mapelli-Ried. Terzo posto per Laursen-Mac-Rizzoli, sempre su Ferrari F458 Italia. Infine nella GTC, tripletta della AF Corse con Mastronardi-Castellacci-Hall (Ferrari F458 GT3) davanti a Roda-Melnikov-Cioci. A completare il podio Rasmussen-Barreiros-Guedes.
Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari): “Ancora una volta voglio complimentarmi con tutti per il successo organizzativo della 4 Ore di Imola, frutto, come sempre, della piena collaborazione tra Formula Imola e il Promoter francese. La buona presenza di appassionati nel Paddock è motivo sì di soddisfazione ma anche di spinta per promuovere ancora di più l’evento in Italia, dove siamo l’unico Autodromo ad ospitare una gara di durata di questa importanza. Quanto alla corsa, non c’è mai stato un attimo di tregua, con l’esito incerto fino all’ultimo, segno di un campionato davvero all’insegna dell’equilibrio che noi siamo orgogliosi di ospitare. Con la 4 Ore di Imola ELMS abbiamo aggiunto un’altra fantastica tessera ad un mosaico di avvenimenti imperdibili del mese di maggio, che continuano mercoledì prossimo con l’arrivo della tappa del Giro d’Italia dove aspettiamo davvero tantissimi appassionati”.
© FOTO DI DAVIDE STORI - RIPRODUZIONE RISERVATA