A Pau Il pilota della Tech 1 Racing, Anthoine Hubert riprende da dove aveva lasciato. Dopo aver conquistato infatti la pole nella giornata di ieri, ha messo a segno la sua seconda affermazione nella Formula Renault 2.0 ALPS.
Il francese sul tracciato cittadino ha dato subito prova di fare sul serio, grazie alla seconda pole messa a segno nella serie internazionale targata Fast Lane Promotion. Hubert ha dominato fino all’ultimo giro la prima gara del weekend transalpino. A chiudere sul secondo gradino del podio è stato un più che agguerrito Matevos Isaakyan (JD Motorsport), che poco dopo la partenza è risalito dalla quarta alla seconda posizione. Terzo l’altro pilota della Tech 1 Racing Simon Gachet.
Non da meno è stata la battaglia andata di scena dietro il terzetto di testa, con il croato Martin Kodric (Fortec Motorsports) autore di una gara dalla condotta perfetta, che lo ha visto transitare quarto sotto la bandiera a scacchi, davanti alle due monoposto dellaKoiranen GP affidate a Jake Hughes e Stefan Riener, nell’ordine quinto e sesto all’arrivo. Un buon settimo posto è giunto per il secondo alfiere della JD Motorsport Thiago Vivacqua, il quale ha preceduto il leader del campionato Jack Aitken (Koiranen GP), ottavo, ed un incontenibile Ben Barnicoat (Fortec Motorsports), quest’ultimo risalito nono dalla quattordicesima posizione in cui si era ritrovato a parte in seguito alla penalità inflittagli per non aver ris pettato le bandiere nella Q1. A chiudere l’ordine dei primi dieci è stato il francese della Arta Engineering Matthieu Vaxiviere, al rientro nell’ALPS proprio questo fine settimana.
Rammarico per il russo Vasily Romanov (Cram Motorsport) che sarebbe partito dalla terza piazza, ma un problema tecnico al cambio lo ha costretto al ritiro subito dopo il giro di formazione.
“Sono molto contento di questo risultato - ha dichiarato Anthoine Hubert, che a Pau figura come “wild card” – La gara non è stata semplice, anzi con l’ingresso della safety car ho avuto un bel da fare per rimanere davanti. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’ottimo lavoro svolto dalla Tech 1 Racing, squadra con cui mi trovo davvero molto bene”.