E' partita dalla pista stradale dell'Autodromo di Monza la nuova avventura agonistica di Paolo Collivadino, impegnato nello scorso fine settimana della "3 Ore Endurance Champions Cup", il campionato organizzato dal Gruppo Peroni Race seguendo l'attuale tendenza di far correre insieme vetture Gran Turismo, Sport Prototipo e Turismo. All'estero la formula incontra buoni consensi, da noi ha appena debuttato ed è presto per stilare bilanci.
Un impegno importante per il pilota milanese che ha deciso di correre per la prima volta con una Sport Prototipo, la #99 Wolf GB08 del Team Emotion Motorsport, in equipaggio con Max Colombo e Vartan Ibranyan.
Dopo una buona partenza di Colombo che recuperava sugli avversari risalendo al quarto posto assoluto e al secondo della categoria Bronze, il secondo stint vedeva in pista Collivadino che, nonostante fosse alle prese con un calo di rendimento del motore dovuto alla rottura di uno scarico, riusciva a portare la vettura in terza posizione assoluta e al primo posto di categoria. Negli ultimi giri, al calo del motore si è aggiunto il problema del distacco della suola della calzatura destra che reso difficoltosa la guida.
Il terzo stint vedeva impegnato Ibranyan che manteneva con intelligenza tattica le posizioni. Purtroppo a circa 25 minuti dalla bandiera a scacchi il motore si ammutoliva costringendo il pilota svizzero al rientro anticipato al box.
Per Collivadino, Colombo e Ibranyan, che avevano comunque percorso la distanza minima prevista dal regolamento, la gara si è conclusa al terzo posto della classifica Bronze.
Ad accompagnare il debutto di Paolo Collivadino sulla #99 Wolf nella "3 Ore Endurance" di Monza anche un noto locale milanese, Woodstock, anche lui al debutto su una macchina da corsa.