Sono Flavio Renna e Cristina Biagi su Innocenti Mini i vincitori della classifica assoluta della Coppa degli Etruschi, quinto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Regolarità Auto storiche, andato in scena questo fine settimana a Viterbo ed organizzato dall'Etruria Historic Racing Club.
I due portacolori della scuderia Classic Team hanno concluso le ventotto tappe di sabato e le diciannove di domenica sapendo gestire bene il crono e le penalità.
"La gara è stata bella dal punto di vista del disegno delle prove - ha dichiarato Renna - le prove sono state divertenti ma impegnative al tempo stesso. Eravamo in testa già ieri sera ed abbiamo saputo gestire Aiolfi prima e Zanasi poi. Un percorso lungo al punto giusto e ben ritmato con due giri all'interno del Kartodromo".
A Completare il podio della Classifica Generale Massimo Zanasi in coppia con Riccardo Paruzza sulla Autobianchi A 112 ancora con i colori del Classic Team e Maurizio Aiolfi, navigato da Alessandra Pandozzi con la A 112 della Franciacorta Motori. La Classifica Top Car vede invece il primato di Andrea Belometti e Federico Passi, alfieri della scuderia FM Franciacorta Motori con l'ammiratissima Fiat 508 SS autori di una gara ben studiata fruttata alla fine 192 penalità. Secondi in Top Car, staccati di una sola penalità Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini a bordo della Fiat 508 in versione Balilla. Gradino più basso del podio i vincitori dell'Assoluta Alberto Renna e Cristina Biagi con la Innocenti Mini del 1972. Tra le scuderie il primato è toccato alla FM Franciacorta Motori, a seguire Classic Team e Modena Historic.
La XX Coppa degli Etruschi, cui era abbinato anche il "Trofeo Officine Bontà", ha preso il via a Viterbo nella centralissima piazza dei Caduti. Il percorso si è snodato attraverso borghi e luoghi caratteristici della Bassa Tuscia, da San Martino al Cimino, a Carbognano e Caprarola, località che ospita Palazzo Farnese con la sua inconfondibile forma a pentagono con cortile circolare al centro. E poi ancora Poggio Nibbio, "passo" che si trova al confine tra Viterbo e Canepina immerso tra faggeti secolari. Particolarmente apprezzata dal punto di vista paesaggistico la nuova prova del Lago di Vico, specchio d'acqua di origine vulcanica incastonato nel complesso montuoso dei Monti Cimini. Domenica la carovana di auto d'epoca è partita sempre da piazza dei Caduti per poi raggiungere Graffignano, Celleno e Grotte Santo Stefano dove si è svolta la prova all'interno dell'ex Kartodromo Sensi. Quartier generale della competizione è stato l'hotel Villa Sofia di Viterbo dove si sono tenute anche le premiazioni finali.