Si è chiusa questo pomeriggio la sessione ufficiale di test del World Endurance Championship, l’ultima occasione per team, piloti e costruttori partecipanti al più importante campionato a ruote coperte del mondo di affinare gli ultimi dettagli prima del via della stagione. La Ferrari, iridata tra i costruttori GT nel 2014, era presente con cinque vetture in rappresentanza di tre team. Sulla pista francese anche nella seconda giornata ha continuato a splendere il sole ma, a differenza che in quella inaugurale, ha smesso di soffiare, fortissimo, il Mistral creando una situazione che ha permesso ai piloti di sfruttare al meglio le vetture, abbassando i tempi e portando a casa simulazioni di gara molto più fedeli alle condizioni che si ritroveranno a Silverstone il 12 aprile, pioggia permettendo.
GTE Pro
Per quanto riguarda le due vetture della categoria GTE Pro, le due 458 Italia del team AF Corse hanno completato il programma di lavoro previsto. I tempi più veloci si sono visti nella sessione mattutina. La vettura numero 51 di “Gimmi” Bruni e Tony Vilander ha percorso 65 giri ottenendo come miglior tempo un ottimo 1’57”440, ad un decimo dalla Aston Martin numero 99 di Alex MacDowell e Fernando Rees che è stata la vettura più veloce di giornata in 1’57”331. Al pomeriggio i campioni del mondo 2014 hanno percorso altri 25 giri fermando i cronometri sul tempo di 1’58”038. L’Aston Martin è stata nuovamente davanti a tutti, questa volta però con la vettura numero 95 di Marco Sorensen, capace di 1’57”675, seguita dalla Porsche numero 91 di Richard Lietz, Michael Christensen e Jorg Bergmeister (1’57”976). Anche la vettura numero 71 di Davide Rigon e James Calado ha ottenuto i tempi migliori in mattinata: 1’58”327 il tempo ottenuto su un totale di 18 giri percorsi prima della pausa per il pranzo, crono che è stato sfiorato nel pomeriggio, con un 1’58”392 ottenuto all’11° dei 30 giri complessivi percorsi.
GTE Am
Per quanto riguarda la categoria GTE Am tutte e tre le 458 Italia, iscritte da tre team diversi, hanno portato a termine le attività che erano state programmate. A brillare particolarmente è stata la 458 Italia del team JMW Motorsport di Michael Avenatti e Jakub Giermaziak che in mattinata ha ottenuto il secondo miglior tempo con 1’57”851, preceduta solamente dall’Aston Martin numero 96 di Francesco Castellacci, Roald Goethe e Stuart Hall. Molti giri e molto lavoro fatto anche per le altre due 458 Italia, la numero 83 di AF Corse, affidata da François Perrodo, Emmanuel Collard e Rui Aguas (1’59”291 il miglior tempo, ottenuto al pomeriggio) e la numero 72 del team SMP Racing di Viktor Shaitar, Aleksey Basov e del pilota ufficiale Ferrari, Andrea Bertolini (1’58”838 il miglior tempo, centrato al mattino). La prossima volta che le vetture scenderanno in pista sarà nelle prove libere di Silverstone, prima gara della stagione 2015 del World Endurance Championship.