Come un anno fa l'intramontabile BMW M3 di Marco Luise torna a far sentire il proprio rombo su quelle strade percorse più e più volte in tante edizione del Rally di Adria e del Polesine. I prossimi 13 e 14 Marzo il pilota di casa, al via con la casacca di PR Group, si lancia alla conquista del primato tra le Auto Classiche, meglio note nell'ambiente come J2, senza però perdere di mira il primo e vero obiettivo dell'uscita casalinga: divertirsi e, soprattutto, far divertire.
“Il Rally di Adria è per noi una festa da sempre” – racconta Luise – “ovvero un'occasione dove noi fortunati concorrenti abbiamo la possibilità di far divertire il tanto pubblico che si assiepa lungo le prove speciali di tutto il Polesine. Partiamo sicuramente con l'obiettivo di fare bene ma l'indole a mettere di traverso, forse più del dovuto, la nostra M3 spesso ci penalizza in termini di riscontri cronometrici. Quello che a noi interessa è che il pubblico si diverta quindi il più delle volte mettiamo il cronometro in tasca e pensiamo solo a dare spettacolo. Voglio fare un particolare ringraziamento a tutto lo staff di Delta Sport perchè è solo grazie a loro che piloti come noi hanno nuovamente la possibilità di correre quella che è stata per tanti anni la gara di casa. Siamo al settimo cielo che tale tradizione si sia ripristinata e auguriamo a tutta l'organizzazione che ciò torni ad essere quell'appuntamento fisso per tanti polesani che possono, per un weekend all'anno, divertirsi da veri piloti. Un grazie di cuore a Massimo, Andrea, Ilaria e a tutto lo staff della Marangoni Corse che ci seguirà durante questa avventura”.
L'aggiornamento dei regolamenti, che ha di fatto eliminato la deroga che permetteva alle vetture J2 di montare coperture stampo, contribuirà ulteriormente a rimescolare le carte rendendo ancora più incerta la lotta per il successo finale.
Luise, che per l'occasione sarà affiancato da Luca Trovò alle note, scenderà in campo affidandosi per la prima volta al marchio Yokohama.
“Sicuramente non è il massimo dover montare delle gomme semi stradali” – sottolinea Luise – “e questo potrebbe modificare profondamente i valori in campo rendendo importante non solo la singola prestazione ma anche la gestione dell'usura dei pneumatici. Saremo al via per la prima volta con le Yokohama che non abbiamo avuto modo di testare in questi giorni. Per noi sarà tutta una lotteria ma di una cosa siamo certi: partiremo sicuramente per puntare alla vittoria ma se vedremo che le gomme non ci asseconderanno penseremo solamente a quanti più traversi potremo fare ad ogni singola curva di speciale”.
Appuntamento quindi fissato per le 20.01 (orario primo concorrente) di Venerdì prossimo quando l'equipaggio composto da Luise e Trovò si candiderà al titolo del più spettacolare della seconda edizione del Rally Storico Città di Adria.