Tsugio Matsuda (JAP), Harry Tincknell (GB) e Olivier Pla (FRA) si uniscono al team internazionale Nissan composto da nove piloti, che avrà il compito di guidare due vetture Nissan LM P1 nel Campionato Mondiale Endurance FIA e una terza auto nella 24 Ore di Le Mans.
Nella stessa circostanza sono stati rivelati anche i numeri di gara assegnati alle tre auto, ossia 21 (Le Mans), 22 e 23 (Campionato Mondiale Endurance FIA).
“Abbiamo deciso di attingere dalla famiglia Nissan, scegliendo tre piloti che ci hanno reso un ottimo servizio e che vantano una buona dose di esperienza nonostante la giovane età” ha dichiarato Darren Cox, Responsabile globale Brand, Marketing e Vendite di NISMO. “Matsuda non ha bisogno di presentazioni, essendo il campione in carica del Super GT. Harry e Oli, invece, si sono distinti per le loro prestazioni professionali al fianco dei piloti NISMO su vetture Nissan di categoria LM P2. Sono entrambi fenomenali nelle gare endurance ed è un piacere per noi accoglierli nella classe LM P1: ormai occupiamo una posizione tale da poter coltivare i nostri talenti internazionali fino a portarli ai massimi livelli, cosa che ci dà grande soddisfazione”.
Tsugio Matsuda ha costruito la sua carriera automobilistica in Giappone, dove si è laureato campione del Super GT GT500 conquistando il titolo iridato nel 2014, a bordo della #23 Motul Autech GTR. Matsuda guiderà Nissan GTR LM NISMO alla 24 Ore di Le Mans.
“È un onore per me poter gareggiare a Le Mans al volante di Nissan GTR LM NISMO” ha dichiarato Matsuda. “Sogno di correre a Le Mans fin da quando ero piccolo. So che è uno dei tracciati più impegnativi al mondo, ma è proprio per questo che voglio mettermi alla prova. Per uscire vittorioso da questa nuova sfida, spero di riuscire a sfruttare l’esperienza acquisita l’anno scorso guidando per due gare una vettura Nissan di categoria LM P2. L’impresa è ardua, ma avere l’opportunità di partecipare a questa competizione mi riempie di entusiasmo: farò tutto il possibile per garantire a Nissan un buon risultato in gara”.
Se da un lato c’è Matsuda, che proviene dalla famiglia Nissan targata Super GT, dall’altro ci sono Tincknell e Pla, che hanno affrontato la scalata all’automobilismo passando dalla classe LM P2, fino ad approdare in LM P1 grazie a Nissan. Nel 2014, Harry Tincknell è stata la rivelazione della European Le Mans Series: il ventitreenne britannico ha messo a segno al primo colpo una vittoria di categoria (LM P2) alla 24 Ore di Le Mans e ha concluso la European Le Mans Series al secondo posto. Provetto pilota di monoposto, Tincknell è passato all’automobilismo sportivo all’inizio del 2014. Per tutta la stagione 2015 parteciperà con Nissan al Campionato Mondiale Endurance FIA.
“Questo per me è il primo contratto in assoluto con una casa automobilistica così importante” ha dichiarato Tincknell. “È il sogno di qualunque pilota di kart: conoscendo la storia e la tradizione del marchio, far parte della famiglia Nissan è un’esperienza incredibile e spero che questo sia solo l’inizio di un rapporto proficuo e duraturo. È un periodo esaltante per il nostro sport: a darsi battaglia in pista ci sono quattro colossi del settore e far parte di questa nuova epoca aurea dell’automobilismo è una sensazione fantastica”.
“Il mondo dell’automobilismo riserva straordinarie opportunità a chi lavora sodo” ha proseguito Tincknell. “Ora che Nissan mi ha offerto questa incredibile occasione, sono impaziente di cimentarmi nei test, ma soprattutto di esordire nella massima categoria sul circuito di Le Mans. È da quando avevo nove anni che seguo alla tv piloti del calibro di Mark Webber e Anthony Davidson e ora mi ritrovo a competere con loro!”.
Olivier Pla ha più volte dimostrato di essere uno dei migliori piloti al mondo. Come Tincknell, ha debuttato con le vetture monoposto. Talento indiscusso della LM P2, Pla è pronto a passare nella categoria LM P1, dove gareggerà per tutta la stagione 2015.
“Partecipare a un programma del genere è un’opportunità straordinaria” ha dichiarato Pla. “Significa molto per un pilota, perciò sono davvero orgoglioso e onorato di essere stato ufficialmente arruolato da Nissan: è una sfida elettrizzante e sono prontissimo ad affrontarla. Soprattutto nelle ultime tre stagioni, il livello di competitività della categoria LM P2 è diventato incredibilmente alto: quale contesto migliore per allenarsi alla LM P1?”.
“Sarà un’esperienza completamente nuova per me” ha proseguito Pla. “In pista, le vetture LM P1 appaiono ormai molto sofisticate, per via dei sistemi di recupero dell’energia e delle regole sulla quantità di carburante, quindi dovremo impegnarci parecchio sul fronte strategico. Senza contare che la classe LM P1 suscita senz’altro una maggiore attenzione mediatica anche tra i non addetti ai lavori, rendendo la stagione ancora più impegnativa. A Le Mans punto alla vittoria e con Nissan mi ritengo nella posizione ideale per raggiungere questo obiettivo”.