Valentino Rossi conclude l'ultimo turno delle qualifiche ufficiali del 2014 con una prestazione maiuscola che gli consente di riabbracciare quella pole position che gli mancava da 4 anni e mezzo (Le Mans 2010). Iniziata la sessione con il ritmo giusto, Valentino ha staccato subito un incoraggiante 1'31"765; rientrato ai box, si ritrovava però di colpo 8º a otto minuti dalla fine.
Ma nella seconda a decisiva uscita, il nove-volte Campione del Mondo ha mostrato un passo che l'ha immediatamente portato in quarta posizione provvisoria. A quel punto Rossi ha tirato fuori gli attributi e ha continuato a spingere ben oltre la bandiera a scacchi, con un giro ancora a disposizione. E proprio in quella tornata, Valentino ha chiuso con 1'30"843, centrando la sua 50ª pole della classe regina, la 60ª in carriera:
"Ottenere la 50ª pole position nella mia carriera in MotoGP è un grande risultato. E' stato un po' una sorpresa, non me l'aspettavo. Sapevo che avrei potuto fare un buon tempo sul giro, mi sentivo a mio agio sulla moto. Quando ho forzato il ritmo ho visto che i tempi non erano poi così male, ma all'ultimo giro sono stato in grado di dare un po' di più. Centrare la pole position dopo oltre quattro anni è una grande emozione. Sono molto felice, soprattutto perché sarà molto importante per la gara di domani".
Il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, ha vissuto alterne vicende nei 15 minuti delle qualifiche sprint. Oscillando tra l'ottavo e il secondo tempo provvisorio, era persino riuscito a centrare la prima fila sotto la bandiera a scacchi. Ma un giro record del suo connazionale Dani Pedrosa, l'ha relegato in seconda fila:
"Il quarto posto è buono, tenendo presente che gli tempi sono molto vicini. Nel mio giro veloce ho fatto un errore finendo largo e perdendo un paio di decimi. Valentino era dietro di me e ha invece potuto migliorare il suo tempo. Abbiamo un buon passo. La gara sarà lunga, quindi non sarà facile, ma abbiamo un grande potenziale per vincere qui."
Ma nella seconda a decisiva uscita, il nove-volte Campione del Mondo ha mostrato un passo che l'ha immediatamente portato in quarta posizione provvisoria. A quel punto Rossi ha tirato fuori gli attributi e ha continuato a spingere ben oltre la bandiera a scacchi, con un giro ancora a disposizione. E proprio in quella tornata, Valentino ha chiuso con 1'30"843, centrando la sua 50ª pole della classe regina, la 60ª in carriera:
"Ottenere la 50ª pole position nella mia carriera in MotoGP è un grande risultato. E' stato un po' una sorpresa, non me l'aspettavo. Sapevo che avrei potuto fare un buon tempo sul giro, mi sentivo a mio agio sulla moto. Quando ho forzato il ritmo ho visto che i tempi non erano poi così male, ma all'ultimo giro sono stato in grado di dare un po' di più. Centrare la pole position dopo oltre quattro anni è una grande emozione. Sono molto felice, soprattutto perché sarà molto importante per la gara di domani".
Il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, ha vissuto alterne vicende nei 15 minuti delle qualifiche sprint. Oscillando tra l'ottavo e il secondo tempo provvisorio, era persino riuscito a centrare la prima fila sotto la bandiera a scacchi. Ma un giro record del suo connazionale Dani Pedrosa, l'ha relegato in seconda fila:
"Il quarto posto è buono, tenendo presente che gli tempi sono molto vicini. Nel mio giro veloce ho fatto un errore finendo largo e perdendo un paio di decimi. Valentino era dietro di me e ha invece potuto migliorare il suo tempo. Abbiamo un buon passo. La gara sarà lunga, quindi non sarà facile, ma abbiamo un grande potenziale per vincere qui."