La griglia di partenza si decide praticamente nel primo due turni di qualifica da 45’ minuti previsti per questa edizione complice anche le temperature più basse e la leggera pioggia che ha caratterizzato la sessione del pomeriggio. Le prime posizioni infatti non cambiano col il solo duo Lacorte/Sernagiotto capace di migliorarsi ulteriormente diminuendo il proprio distacco dalla pole a meno di 5 centesimi.
Il quarto responso è per la Porsche 997 GT3 della Autorlando (Beretta/Romani/Cerrati) sette centesimi davanti alla Audi R8 LMS GT3 della Audi Sport Italia con Biagi/Geri/Francioni. Sesta casella in griglia per la Nissan GT-R GT3 della Nova Race (3 decimi di distacco), davanti all’altra Ferrari 458 GT2 della AF Corse di Cameron/Griffin. Ottava e nona posizione per le due Mercedes SLS della G Private Racing con la GC 10 V8 di Gatto/La Mazza/Palazzo che chiude la top ten.
Matteo Milani e Mario Ferraris su Fiat 500 24hr Special si aggiudicano la Terza Edizione della Endurance 2.0. Il duo della Romeo Ferraris precedono le due Renault Clio della Kessel Racing portate in pista da Ronnie Kessel/Daniele Perfetti e da Fons Scheltema.
Tutt’altro che scontato il risultato finale con i verdetti che arrivano solo sul finale dopo una serie di colpi di scena. Al via sono proprio i futuri vincitori a sopravanzare Fulvio Ferri al volante della Seat Leon della Costa Ovest partita dalla pole e condivisa con Benedetti e Argenti. Ferri tuttavia impiega solo due giri a riconquistare la testa e a provare ad allungare sugli inseguitori anche in virtù del maggior tempo imposto in ciascuna delle sue soste obbligatorie. Alle sue spalle Ferraris tiene il passo guadagnando a sua volta sulla Seat Leon alimentata a GPL della BRC Racing Team di Olivo/Balocco/Costamagna. Quarta piazza per Ronnie Kessel davanti alla Renautl Clio della Melatini Racing con Daniele Nardilli abile a guidare il plotone di Clio Rs e la seconda Clio 1.6 Turbo della Kessel Racing.
Nuovo avvicendamento nelle posizioni di vertice in occasione della prima sosta quando la vettura di testa è costretta ad un prima sosta di penalità per una sosta più breve del previsto. Problemi anche per la Fiat 500 costretta a tre minuti extra in corsia box per un condotto sfilato. Prima sosta poco fortunata anche per la Melatini Racing con l’equipaggio penalizzato con un Drive Through per velocità in corsia box. Leader provvisori diventano così Costamagna/Olivo/Balocco che subiscono tuttavia un rabbioso ritorno di Benedetti che all’inizio della seconda ora si riporta in testa proprio quando una leggera pioggia inizia a cadere.
Ancora una volta però una sosta non conforme comporta una penalizzazione per l’equipaggio di testa con Argenti nuovamente costretto ad un lungo Stop & Go. Il suo forcing finale però, quando era a soli sei secondi dai battistrada, termina in concomitanza di un vistoso calo di potenza che lo fa scivolare in quinta piazza assoluta dopo appunto i tre equipaggi andati a podio e la Renault Clio RS di Alessio Alcidi, Giandomenico Sposito e Gustavo Sandrucci che conquista dunque la supremazia di classe davanti al trio della Melatini Racing e ai loro compagni di squadra Luigi Luzio, Alessandro Alcidi, Romano Fortunati. Supremazia di Jacopo Lombardelli/Ferruccio Fontanella nella classe KIA Venga Green Scouting Cup. I due hanno avuto la meglio nel duello con Rayneri/Visani. Terzo gradino del podio per Brioschi/Calcinati.
Alle 9.45 di domani mattina il via della 6h con la consueta diretta in Live Streaming sul sito www.gruppoperonirace.it ewww.vallelunga.it ma anche, prima assoluta per la 6h, su www.autosprint.it e www.corrieredellosport.it .
Foto: Fastclick/Photo4