Settantacinque piloti di 27 nazioni stanno facendo rotta su Abu Dhabi per giocarsi sulla spettacolare pista di Yas Marina (3-6 dicembre) i titoli delle tre serie del Ferrari Challenge (Europa, Nord America e AsiaPacifico) e tentare la conquista della corona di campione del mondo nella gara che metterà a confronto sulla stessa pista i partecipanti ai tre campionati.
Guardando la lista di partenza si nota come, a livello di contingenti, l’Italia sia la nazione meglio rappresentata, con 13 piloti in pista. Tra questi Daniele Di Amato e Dario Caso, che si stanno giocando il Trofeo Pirelli Pro in Europa, e Massimiliano Bianchi, leader nella Coppa Shell in Europa. Dieci sono i rappresentanti degli Stati Uniti, tra cui troviamo Chris Ruud e Robert Herjavec, assoluti protagonisti della Coppa Shell in Nord America.
Saranno rappresentate da cinque piloti sia la Germania, con Dirk Adamski come pilota di punta, sia la Russia di Vadim Gitlin. Tredici invece le nazioni che potranno contare su un solo pilota. Tra queste sono da ricordare il Messico, con Ricardo Perez de Lara, stella della serie Nord Americana, l’Indonesia con David Tjiptobiantoro, dominatore della Coppa Shell Asia-Pacifico, l’Argentina con Ezequiel Perez Companc, che guida il Trofeo Pirelli Am in Europa e l’Olanda di Fons Scheltema, attualmente in testa alla Coppa Gentlemen riservata ai piloti over 55 anni.