In Giappone Marc Marquez conquista un secondo posto che vale il titolo iridato. Al via scatta benissimo Valentino Rossi (Movistar Yamaha) seguito dal poleman Andrea Dovizioso (Ducati Team) e dal compagno di squadra Jorge Lorenzo, vicintore su questo tracciato lo scorso anno. Nelle prime battute, le Repsol Honda di Marquez e Pedrosa sono ripettivamente 5ª e 6ª. Intanto l'altro ducatista Cal Crutchlow scivola via e finisce la sua gara nella ghiaia.
Al secondo giro Marquez si libera di Iannone: tre italiani sono nella top 5. Jorge Lorenzo inizia ad alzare il suo ritmo e si avvicina pericolosamente a Rossi. Gli risponde peró Marquez, in un attimo si ricongiunge al terzetto di testa. Al quarto giro, Lorenzo rompe gli indugi e passa Rossi senza appelli con una staccata magistrale poco prima del 'tunnel'. Tra i primi quattro anche la GP14.2 di Dovizioso.
Il forlivese nulla puó all'ottavo giro quando Marquez lo supera e agguanta il terzo posto provvisorio. Ma il campione del mondo ha ancora un ostacolo sulla strada verso il suo secondo titolo iridato consecutivo. Davanti a lui c'è infatti Valentino Rossi e se riesce a passarlo è matematicamente Campione.
Mentre i due viaggiano letteralmente attaccati, appena dietro Dani Pedrosa si porta in quarta posizione assoluta davanti alla Ducati di Dovizioso. A 10 giri dalla fine, Marquez ci prova ma nella curva successiva è lungo e il 'Dottore' lo ripassa. La manovra è solo la prova generale e un giro più tardi Valentino non puó nulla e Marquez passa in seconda posizione dietro Lorenzo, per una piazza d'onore che vale l'iride.
Per il secondo anno consecutivo Marquez centra la vittoria sul tracciato del Twin Ring di Motegi, conquistando la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta due settimane or sono ad Aragón. Sulla pista di proprietá della Honda, Marquez conquista il secondo titolo iridato nella classe regina, il quarto della sua carriera. Rossi riabbraccia il podio a Motegi dal quale mancava dal 2008.