FOTO STUDIO ALQUATI |
A seguito delle numerose polemiche sorte nel post gara e relative alle premiazioni della 4° Ronde Aci Brescia, il comitato organizzatore della corsa valevole per la serie LRC intende spiegare i fatti facendo delle precisazioni.
I fatti - L’episodio scatenante è stata la celebrazione dell’equipaggio Zanardini-Reccagni come 3° assoluto sul palco di Borno; il duo della C4 Wrc ha invece concluso in sesta posizione.
La spiegazione - “Nell’organizzare questo rally- racconta Roberto Onofri, presidente del Comitato organizzatore- ci siamo affidati ad un pool di collaboratori molto professionale: tra questi figuravano i cronometristi federali della FICR, solitamente impeccabili. Purtroppo in questa circostanza hanno omesso di inserire le penalità nelle graduatorie facendolo solo a gara conclusa e questo ha creato gli inconvenienti che hanno scatenato le polemiche. Siccome sappiamo che la nostra gara “soffre” già di tempistiche troppo lunghe –ma è l’unico sistema per poter correre in Vallecamonica- abbiamo preferito effettuare le premiazioni sul palco d’arrivo e quando ci è stato comunicato che i terzi classificati erano Cobbe-Turco anziché Zanardini-Reccagni non potevamo più intervenire dato avevamo già iniziato la cerimonia del podio.
Le scuse - “Siamo ovviamente rammaricati con Luciano Cobbe e Fabio Turco che dopo una gara difficile avrebbero senza dubbio meritato un miglior epilogo anche perché con il loro risultato sono passati in testa alla serie Lombardia Ronde Cup”- prosegue Onofri. “Insieme alle scuse, che estendo anche agli altri equipaggi che sono stati annunciati con una classifica non corretta (Rossetti, poi 4° e Puricelli, 5°), intendo però precisare una cosa: quanto accaduto è frutto di un errore operativo di cui, in quanto organizzatori, ci assumiamo le responsabilità; ciò però non deve creare pensieri di malafede dato che siamo un Ente pubblico che non ha interessi di alcun tipo nel favorire un equipaggio piuttosto che un altro. Allontano dunque tutte le illazioni volte a favorire da parte nostra equipaggi locali.”
Conclusioni - “Questa problematica, unita ad altre criticità dell’evento appena concluso, è già stata considerata ed analizzata dal nostro comitato che ha tutto l’interesse affinché non si ripeta. Stiamo già valutando altre soluzioni e situazioni che possano essere migliorative di una gara che piace ma che è solo alla sua quarta edizione e che ha, quindi, ampi margini di crescita.”
Classifiche - La classifica relativa alla top ten assoluta della 4° Ronde Aci Brescia è la seguente:
1) Bendotti-Bettoni in 19’01”6; 2) Dionisio-Rubes a 10”6; 3) Cobbe-Turco a 28”5; 4) Rossetti-Maurigi a 28”6; 5)Puricelli-Falzone a 43”2; 6) Zanardini-Reccagni a 52”2; 7) Bondioni-Rocco a 54”5; 8) Ducoli-Maifredini a 1’00”3; 9) Biolghini-Rota a 1’01”4; 10) Mella-Mometti a 1’03”6
Altri premi:
Memorial Mazzoli (1° equipaggio bresciano): Bendotti-Bettoni
1° pilota Under 23-Trofeo Mamè: Manuel Bissa
1° equipaggio Under 23: Pedretti-Capellini
Femminile: Armeni-Avanzi
La spiegazione - “Nell’organizzare questo rally- racconta Roberto Onofri, presidente del Comitato organizzatore- ci siamo affidati ad un pool di collaboratori molto professionale: tra questi figuravano i cronometristi federali della FICR, solitamente impeccabili. Purtroppo in questa circostanza hanno omesso di inserire le penalità nelle graduatorie facendolo solo a gara conclusa e questo ha creato gli inconvenienti che hanno scatenato le polemiche. Siccome sappiamo che la nostra gara “soffre” già di tempistiche troppo lunghe –ma è l’unico sistema per poter correre in Vallecamonica- abbiamo preferito effettuare le premiazioni sul palco d’arrivo e quando ci è stato comunicato che i terzi classificati erano Cobbe-Turco anziché Zanardini-Reccagni non potevamo più intervenire dato avevamo già iniziato la cerimonia del podio.
Le scuse - “Siamo ovviamente rammaricati con Luciano Cobbe e Fabio Turco che dopo una gara difficile avrebbero senza dubbio meritato un miglior epilogo anche perché con il loro risultato sono passati in testa alla serie Lombardia Ronde Cup”- prosegue Onofri. “Insieme alle scuse, che estendo anche agli altri equipaggi che sono stati annunciati con una classifica non corretta (Rossetti, poi 4° e Puricelli, 5°), intendo però precisare una cosa: quanto accaduto è frutto di un errore operativo di cui, in quanto organizzatori, ci assumiamo le responsabilità; ciò però non deve creare pensieri di malafede dato che siamo un Ente pubblico che non ha interessi di alcun tipo nel favorire un equipaggio piuttosto che un altro. Allontano dunque tutte le illazioni volte a favorire da parte nostra equipaggi locali.”
Conclusioni - “Questa problematica, unita ad altre criticità dell’evento appena concluso, è già stata considerata ed analizzata dal nostro comitato che ha tutto l’interesse affinché non si ripeta. Stiamo già valutando altre soluzioni e situazioni che possano essere migliorative di una gara che piace ma che è solo alla sua quarta edizione e che ha, quindi, ampi margini di crescita.”
Classifiche - La classifica relativa alla top ten assoluta della 4° Ronde Aci Brescia è la seguente:
1) Bendotti-Bettoni in 19’01”6; 2) Dionisio-Rubes a 10”6; 3) Cobbe-Turco a 28”5; 4) Rossetti-Maurigi a 28”6; 5)Puricelli-Falzone a 43”2; 6) Zanardini-Reccagni a 52”2; 7) Bondioni-Rocco a 54”5; 8) Ducoli-Maifredini a 1’00”3; 9) Biolghini-Rota a 1’01”4; 10) Mella-Mometti a 1’03”6
Altri premi:
Memorial Mazzoli (1° equipaggio bresciano): Bendotti-Bettoni
1° pilota Under 23-Trofeo Mamè: Manuel Bissa
1° equipaggio Under 23: Pedretti-Capellini
Femminile: Armeni-Avanzi