Andrea Iannone ha concluso la sessione mattutina con il secondo tempo in 2.03.869, mentre nel pomeriggio ha chiuso in settima posizione in 2.03.353. In FP1 il pilota di Vasto ha dato l'impressione di avere un discreto passo e al contempo è sembrato in grado di poter fare quel guizzo necessario per una buona qualifica, come dimostra il fatto che il suo giro migliore è stato proprio l'ultimo. Nella sessione pomeridiana il team ha riproposto sulla moto il setting provato con buoni risultati nei test di Misano, che però non ha dato le risposte sperate. In particolar modo crea un po' di problemi la tenuta delle gomme in ingresso curva, dove la scivolosità della pista fa perdere un po' di grip. Andrea però è fiducioso di poter risolvere le difficoltà e i dubbi per continuare ad occupare le prime posizioni in qualifica e in gara.
Andrea Iannone (Pramac Racing): “Sono contento del turno che ho effettuato questa mattina, sono stato molto veloce, lo abbiamo affrontato con una moto con un setting completamente diverso dal turno di questo pomeriggio. Nelle FP2 abbiamo usato la messa a punto del test di Misano, ma qui non da i risultati sperati anche se sono stato più veloce della mattina. Oggi ho sofferto un po di mancanza di aderenza in ingresso curva ma sono fiducioso per domani. Ora dobbiamo analizzare i dati e capire come muoverci per le qualifiche di domani.”
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono molto felice del risultato di oggi, che è stato il mio miglior risultato in MotoGP. Sono felice del lavoro che sto facendo con il team, riusciamo a migliorare sempre di più gara dopo gara. Voglio riuscire ad entrare direttamente in Q2 ma per riuscirci dobbiamo ancora sistemare un paio di cose sulla moto per affrontare al meglio il turno di domani mattina.”