All'Autodromo dell'Umbria di Magione (PG) il sole estivo ha contribuito a rendere ancora più accesa la quarta tappa dell'Italian F.4 Championship by Abarth, nelle consuete tre gare che si sono svolte nella giornata odierna. Il canadese Lance Stroll (Prema Power Team) resta il favorito in questo campionato alla sua prima edizione ma, come a Magione si è nuovamente visto, sono sempre più forti i suoi antagonisti, i quali anche stavolta hanno lasciato il segno nelle classifiche finali.
Stroll e il proprio compagno di team, il francese Brandon Maisano (che corre in classifica separata per gli over 18 dell'Italian F.4 Trophy), hanno avviato gli impegni domenicali conducendo in Gara 1 dal primo all'ultimo giro. Le diverse aspettative di Leonardo Pulcini (Euronova by Fortec) alla vigilia sono state invece rimandate, pur se il romano, insieme al riminese Mattia Drudi (F&M), aveva inizialmente mantenuto un buon passo rispetto alla coppia scattata in testa: "Contavo di potermi avvicinare" - ha poi commentato Pulcini a fine gara - "Ma la bagarre che si è subito innescata tra me e Drudi ha inevitabilmente rallentato entrambi." Dietro Stroll e Maisano, Pulcini e Drudi hanno quindi concluso nell'ordine, mentre alle loro spalle si sono segnalati lo svizzero Alain Valente (Jenzer Motorsport) e il brasiliano Joao Vieira (Antonelli Motorsport), a punti in quinta e sesta posizione. Solo settimo il milanese Andrea Russo (Diegi Motorsport), alla ricerca di migliorie all'assetto.
Contava di inserirsi anche lui tra i migliori, invece buon per Andrea Fontana (Euronova by Fortec), essere riuscito a ripartire dopo uno spegnimento al motore. Risalite diverse posizioni, il bellunese ha concluso decimo, aggiudicandosi se non altro la pole position nello schieramento di Gara 2, disposto secondo le posizioni di arrivo di Gara 1 ma con l'inversione dei primi 10 classificati. Fontana ha adottato la tattica giusta, allontanandosi quando alle sue spalle si moltiplicavano i duelli. Non tutti i tentativi di rimonta sono riusciti e qualcuno dei favoriti ha dovuto anche abbandonare la gara. Gli imprevisti che ha riservato Gara 2 hanno colpito, primo tra tutti, Stroll, che ha avuto una incomprensione con Maisano mentre entrambi erano in rimonta dalla quinta fila di partenza. Il risultato di una inevitabile toccata ha messo entrambi fuori gara. Tra chi ha dovuto lavorare più di tutti c'è Mattia Drudi (F&M): partito dalla quarta fila, il riminese ha dovuto fare i conti con le difficili possibilità di sorpasso, proprie del tracciato umbro. Scavalcato con qualche difficoltà l'israeliano Bar Baruch (Israel F.4 by Torino Corse), Drudi le ha provate tutte per recuperare terreno dai primi tre, ormai già lontani. Alle spalle di Fontana, solo al comando, Russo è risalito movimentando il podio, una volta scavalcato l'esordiente romano Matteo Desideri (Antonelli Motorsport).
L'impegno conclusivo di Gara 3 ha rimesso in ordine i piani di battaglia di Maisano e Stroll, tornati entrambi in prima fila, per scattare nuovamente in testa a una gara che per loro non ha avuto più sorprese. Alle spalle di Maisano, Stroll ha condotto con regolarità davanti a un terzetto inizialmente compatto ma poi sgranatosi nel corso della gara: Pulcini, Drudi e Russo si sono studiati a lungo, alla ricerca di un errore altrui. Un movimento in classifica c'è stato e ha riguardato Drudi e Russo, che nella prima metà gara si sono scambiate 2 volte la posizione.
A fine giornata, la situazione di classifica vede sempre Stroll al comando con 232 punti, Seguito da Russo che con 145 consolida il suo secondo posto, e da Pulcini, salito a quota 122.