domenica 20 luglio 2014

Vittoria di Christian Merli e Osella alla 57^ Coppa Selva di Fasano

CHRISTIAN MERLI


Christian Merli su Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B ha vinto la 57a Coppa Selva di Fasano. Il pilota ufficiale Osella e alfiere Vimotorsport ha iscritto per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro della classica brindisina e si è imposto in entrambe le gare realizzando il miglior tempo nella prima in 2’07”80. 
Seconda posizione in entrambe le salite la ha ottenuta Francesco Leogrande sulla Osella FA 30 Zytek da 3000 cc. di gruppo E2/M. L’idolo di casa e portacolori Fasano Corse ha chiesto ed ottenuto il massimo dalla prototipo monoposto, ma non ha potuto ambire al bis del successo del 2013.

Terzo sul podio, come nel 2013, il giovane calabrese Domenico Scola Junior su Osella PA 2000 Honda, con cui il portacolori Jonia Corse è sempre più in sintonia e capace di arrampicarsi abitualmente fino al podio. Per il cosentino sono state determinanti le modifiche d’assetto ed al cambio dopo le prove.

“In prova abbiamo effettuato dei test su alcune regolazioni ed i dati raccolti sono stati preziosi per le gare – ha dichiarato Merli al traguardo – la presenza di Enzo Osella è determinante per il risultato, ma soprattutto per il continuo sviluppo della biposto. Stiamo portando avanti un lavoro entusiasmante che si completa con il successo”-.

FRANCESCO LEOGRANDE

“Sono soddisfatto di come ho guidato e di come il team ha regolato la monoposto dopo le prove – sono state le parole di Leogrande – non potevo fare di più nelle condizioni odierne del tracciato. Correr davanti al proprio pubblico da una carica ed un’emozione particolari”-.


“Le salite di prova ci sono servite a capire che erano necessarie alcune modifiche d’assetto e l’ottimizzazione dei rapporti del cambio – ha spiegato Scola – in gara i lavori effettuati hanno prodotto il loro risultato, nonostante qualche noia alla trasmissione e la scelta di gomme si è rivelata indovinata ed è arrivato questo altro importate podio”-.

Sotto al podio Vincenzo Conticelli che ha ottenuto un rendimento uniforme sin dalle prove della sua Osella PA 30 Zytek da 3000 cc., con cui è salito sul podio di gruppo E2/B. Quinta piazza per un soddisfatto Carmelo Scaramozzino, in aumento di feeling con la Lola Dome spinta da motore Honda da 2000 cc., che a ottenuto un buon secondo posto in E2/M. Con la sesta posizione assoluta il calabrese Rosario Iaqunita ha vinto il gruppo CN al volante della Osella PA 21/S EVO Honda, con cui il driver Scuderia Vesuvio si è ripreso in solitaria la testa del gruppo. 

“In gara 1 a metà percorso ho perso l’uso della 1^ e 2^ marcia – ha spiegato il castrovillarese – non ho mollato pensando ai punti che potevo comunque guadagnare. Al traguardo mi sono reso conto di avere vinto”-. 

DOMENICO SCOLA

Delusione, con secondo posto finale di gruppo e ottavo nell’assoluta, per il sardo di CST Sport Omar Magliona, tradito dal rendimento del propulsore della sua Osella PA 21/S, soprattutto in gara 1. Terza posizione in gruppo e nono posto nella generale per l’under siciliano Francesco Conticelli anche lui su Osella PA 21/S EVO, biposto con cui ha ritrovato un buon feeling dopo il set up rivisitato dal team Faggioli, confermato con il secondo tempo in gara 1. Settima posizione nella generale per il sempre verde ragusano Giovanni Cassibba, che continua in modo proficuo l’adattamento alle salite della biposto Wolf CLW con motore Mugen da 3000 cc.. Top ten completata dal potentino Achille Lombardi sulla Radical SR4. Il driver dell’AB Motorsport ha corso in condizioni non ottimali con la sua biposto dopo le noie elettriche avute in prova, ma ha centrato il pieno di punti di classe E2/B 1600. In gruppo CN buon esordio sull’Osella PA 21/S EVO per Andrea Picchi, molto soddisfatto della sua prima gara con la nuova vettura con cui è arrivato a ridosso della top ten, precedendo il sempre leader del gruppo E2/M Adolfo Bottura, il trentino che non ha preso rischi alla sua prima volta a Fasano con la Lola Zytek.


Nono appuntamento con il Campionato Italiano Velocità montagna dall’1 al 3 agosto in Calabria con la 16^ Cronoscalata del Reventino.

Classifica assoluta: 1. Merli (Osella PA2000 Honda) in 4’16”91; 2. Leogrande (Osella FA30 Zytek) a 9”85; 3. Scola (Osella PA2000 Honda) a 14”19; 4. Conticelli V. (Osella PA30 Zytek) a 18”32; 5. Scaramozzino (Lola-Dome Honda) a 23”39; 6. Iaquinta (Osella PA21 Evo Honda) a 25”81; 7. Cassibba (Wolf-Clw Mugen) a 28”81; 8. Magliona (Osella PA21 Evo Honda) a 29”13; 9. Conticelli F. (Osella PA21 Evo Honda) a 33”00; 10. Lombardi (Radical RS4 Suzuki) a 35”10.

Classifica dei gruppi. Racing Start: 1. Scappa (Renault Clio Rs) in 5’56”13; 2. Arvizzigno (Citroen Saxo) a 15”70; 3. Urso (Citroen Saxo Vts) a 17”82; 4. Taddeo (Peugeot 106) a 19”46; 5. Loconte (Peugeot 106) a 20”24. RS turbo: 1. Montanaro (Mini Cooper S) in 5’45”40; 2. Pezzolla (Mini Cooper S) a 0”40; 3. Sarcinella (Opel Corsa Opc) a 5”48; 4. De Matteo (Mini Cooper S) a 7”70; 5. Savoia (Mini Cooper S) a 9”99. Gr. N: 1. Hafner (Mitsubishi Lancer Evo) in 5’28”50; 2. Regis (Peugeot 106) a 18”70; 3. Rea (Citroen Saxo Vts) a 19”02; 4. Cuoco (Peugeot 106 R) a 23”32; 5. Marino (Peugeot 106) a 23”37. Gr. A: 1. Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) in 5'18”80; 2. D'Amico (Renault Clio Rs) a 16”69; 3. Giobbi (Bmw 320) a 19”19; 4. Parlato (Renault New Clio) a 25”49; 5. Urti (Alfa Romeo 147) a 36”51. E1: 1. Nappi (Ferrari 550) in 5’04”12; 2. Tancredi (Ford Escort Cosworth) a 6”65; 3. Di Giuseppe (Alfa Romeo 155 Gta) a 8”02; 4. Chirico (Peugeot 106) a 17”55; 5. Tagliente (Honda Civic Type-R) a 24”53. GT: 1. Ragazzi (Ferrari 458 Challenge) in 5'24”04; 2. Cannavò (Lamborghini Gallardo) a 5”72; 3. Pace (Porsche 911 GT3 Cup) a 23”26; 4. Perchinunno (Ferrari F430) a 25”09; 5. “The Climber” (Porsche Cayman Cup) a 32”92. CN: 1. Iaquinta (Osella PA21 Evo) in 4’42”72; 2. Magliona (Osella PA21 Evo) a 3”32; 3. Conticelli F. (Osella PA21 Evo) a 7”19; 4. Picchi (Osella PA21 Evo Honda) a 9”66; 5. Caporale (Osella PA21 Evo Honda) a 59”98. E2/B: 1. Merli (Osella PA2000) in 4’16”91; 2. Scola (Osella PA2000) a 14”19; 3. Conticelli V. (Osella PA30) a 18”32; 4. Cassibba (Wolf-Clw) a 28”81; 5. Lombardi (Radical SR4) 35”10. E2/M: 1. Leogrande (Osella FA30) in 4'26”76; 2. Scaramozzino (Lola Dome) a 13”54; 3. Bottura (Lola B02/50 Zytek) a 34”05; 4. Buttoletti (Gloria B5 Suzuki) a 1'01”56.