E' un'Alfa Romeo 33/2 "Periscopica” del 1966 della Scuderia del Portello la vincitrice del Best of Show della Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico di eleganza abbinato alla cronoscalata organizzata dall'Automobile Club Torino, valida per i campionati Europei e Italiano, in programma domani.
Una vettura caratterizzata dal telaio in magnesio, che ha mantenuto la sua originalità, dopo aver corso con i colori ufficiali, portata in gara nel 1967 da Teodoro Zeccoli e successivamente anche da Nanni Galli e Ninni Vaccarella, condotta in questa salita rievocativa da Marco Cajani, Presidente della Scuderia del Portello.
Sempre in ambito sportivo il successo nella categoria "Rally" della Lancia Rally (037) della Collezione Lancia: l'ultimo esemplare assemblato per il Martini Racing nel 1985.
Il premio "Best stradale" (per la vettura di serie più bella) è andato alla Jaguar XK 140 del 1956 di Ezio Scisco, per l'eleganza e i particolari dell'epoca, come gli pneumatici a fascia bianca.
Per la categoria "Vintage", senza concorrenti la Maserati 200 S, in ottimo stato di conservazione e con una bella storia sportiva alle spalle. Non poteva mancare un'Osella, la PA 5 del 1976 che ha conquistato la categoria "Expert" (di proprietà di Giuseppe Bianchini), per lo stato di originalità. Novità di quest'anno la categoria esclusivamente dedicata alla Lancia Aurelia B24, l'auto resa famosa dal film "Il sorpasso". Si è affermato lo splendido esemplare del 1955 di Bruno Golzio, con la stessa identica livrea di quella utilizzata per la pellicola cinematografica.
Nella categoria "Guest", a vincere è stata un'Alpine Renault 1973 - che ha vinto il "Rally du Maroc" proprio quell'anno - condotta da Stefano Macaluso.
Domani le auto della "Experience" percorreranno ancora una volta il tracciato di 10400 metri sul quale, a partire dalle ore 11, si misureranno i 150 concorrenti della Cesana-Sestriere-Trofeo avvocato Giovanni Agnelli, valida i titoli continentale e italiano Salita Auto Storiche.