lunedì 28 luglio 2014

CIV: Baiocco (SBK), Manzi (Moto3) e Roccoli (SS) i vincitori a Misano






Il CIV ha ritrovato il sole sulla pista del Misano World Circuit "Marco Simoncelli" e la seconda giornata di gare ha visto rispettati i valori che si erano delineati alla vigilia. Dopo la pioggia di sabato, che aveva rimescolato le carte nelle diverse categorie, sull’asfalto asciutto gli autori della pole position si sono ripresi la rivincita nelle gare.

Dopo aver dominato in prova, Stefano Manzi (Mahindra) ha vinto in solitaria in Moto3, così come ha fatto Matteo Baiocco (Ducati) in Superbike, accorciando il distacco che lo separa dal capoclassifica Ivan Goi (Ducati). Successo sul filo del rasoio per Massimo Roccoli (MV Augusta) su Federico Caricasulo, al primo posto della classifica del Campionato.

Moto3 - 

A due gare dal termine, il capoclassifica del campionato Moto3 è ancora Marco Bezzecchi. La gara invece ha visto protagonista la wild card Stefano Manzi, che con la sua Mahindra è partito in pole e se n’è andato lasciando attardati Bulega, dolorante a seguito della caduta di questa mattina, Rodrigo e Wayne, passati sotto la bandiera a scacchi in quest’ordine. Tante emozioni nella lotta per il podio, mentre Pagliani è stato bravo a prendere e mantenere la quinta posizione. Il padovano, dopo aver sbagliato le gomme nel round di ieri, ha chiuso davanti al leader di campionato Marco Bezzecchi, nono al traguardo. Secondo ieri, Valtulini ha terminato la gara sesto su Dalla Porta e Coletti.

Stefano Manzi (Mahindra): “Sono riuscito ad andare via sin da subito e vincere in solitaria. Sono contento, questa era la nostra strategia e ci sono riuscito. Peccato per ieri, la scelta sbagliata delle gomme ha compromesso tutta la gara”.
Marco Bezzecchi (Honda): “Stavo facendo una bella gara, ma Arenas mi ha mandato fuori traiettoria e ho perso la possibilità di lottare per il podio che era alla mia portata. Sono comunque contento di lasciare Misano in testa al campionato”. 


Superbike - 
Come in Moto3, anche nella Superbike c’è stato un uomo solo al comando: Baiocco che, scattato male al via, ha ripreso il comando al terzo giro staccando tutti, in primis Saltarelli, Calia e Polita. Il pirata è caduto al settimo giro, facendo guadagnare una posizione anche al leader di campionato, Ivan Goi, quinto a metà gara e quarto al decimo giro. Intanto il duello Calia-Saltarelli era il più emozionante, i due però si sono visti sorpassare nei giri conclusivi da Goi. In volata sul traguardo Calia ha infine ripassato Goi e il mantovano si è dovuto accontentare dei 16 punti finali, che gli permettono di mantenere 14 lunghezze di vantaggio in campionato. I due round finali al Mugello saranno decisivi!

Matteo Baiocco (Ducati): “Sono contento perché se non siamo fermati da problemi tecnici, ci confermiamo sempre molto competitivi. Anche le Pirelli hanno lavorato benissimo. Adesso sono secondo in campionato, ci rifaremo al Mugello dove daremo tutto per la conquista del titolo”. 


SuperSport - 
È stata bagarre fino all’ultimo in SS. La gara si è infiammata fin dalle prime tornate, con Roccoli, Cruciani e Caricasulo vicinissimi tra loro. A metà corsa primo strappo. Cruciani è stato autore di un largo e ha perso terreno, mentre Roccoli e Caricasulo cominciavano a fare il vuoto dietro di loro. Stirpe, Oppedisano e Sabatino restavano invece più staccati, dando vita alla battaglia per il terzo posto. Negli ultimi giri Roccoli e Caricasulo lottavano per la vittoria, mentre dietro Oppedisano incappava in una caduta, lasciando a Cruciani e Stirpe la possibilità di salire sul podio. L’arrivo è stato quasi al fotofinish, con Roccoli primo davanti a Caricasulo e Stirpe. Caricasulo però si consolava con il primo posto in Campionato, seguito da Cruciani e Roccoli.

Massimo Roccoli (MV Augusta): “Dopo lo zero di ieri, l’imperativo oggi era andare all’attacco. E’ stata una gara tiratissima e mi sono alternato al comando con Federico (Caricasulo), anche per riposarmi. L’appuntamento adesso è al Mugello, dove darò il massimo per l’allungo finale”.

foto © LAURO ATTI