Yamaha procede spedita con il programma “Yard Built”, special create grazie alle collaborazioni con famosi bike-maker capaci di realizzare vere e proprie icone a due ruote. Il programma “Yard Built” continua con l’obiettivo di trasformare in realtà il sogno che accomuna i biker di tutto il mondo, quello di realizzare una moto unica, offrendo a tutti i sognatori – attraverso esclusivi kit - la possibilità di realizzare la propria custom.
Innanzitutto una bella notizia: i kit di preparazione per la stupefacente SR400 “GibbonSlap” by Wrenchmonkees e KEDO è disponibile sia presso Wrenchmonkees sia presso KEDO. Considerando che gli interventi effettuati sulla moto originale non hanno richiesto importanti interventi sul telaio, chiunque abbia un minimo di capacità tecnica potrà creare la propria Yamaha SR400 GibbonSlap, partendo dal modello di serie. Tutte le informazioni per ricreare questa “special” si possono trovare sui siti web dedicati, www.wrenchmonkees.com/the-yard-built o www.gibbonslap.com.
Ma le collaborazioni non si fermano, e Yamaha annuncia un nuovo ed eccitante progetto “Yard Built” realizzato con Marcus Walz. Il bike-maker tedesco è notoriamente un fan Yamaha da tempo e la sua prima moto, all’età di 18 anni, fu una moto di culto: una Yamaha RD350LC. Marc ha già lasciato il segno nel mondo delle custom Yamaha grazie ai suoi incredibili VMAX e TMAX HyperModified. Adesso l’inventore del telaio Drag-Style, famoso in tutto il mondo, ha rivolto l’attenzione alla nuova “bobber” della famiglia Sport Classic Yamaha XV950. Le anticipazioni, che parlano del concetto di “performance café-racer” abbinato a classiche grafiche Yamaha, fanno pensare che a Colonia in occasione di Intermot 2014 (ad ottobre) verrà presentato un altro modello leggendario.
In scia a questo progetto c’è già un’altra Yard Built pronta per stuzzicare l’appetito degli appassionati del genere. Dopo la partnership di successo con Wrenchmonkees che ha portato alla realizzazione di splendidi kit per modelli “Yard Built”, i tedeschi di KEDO hanno avuto l’ispirazione per un nuovo progetto che vedrà la realizzazione di due “special” Yamaha SR400 che saranno presentate a novembre Milano in occasione di EICMA 2014.
In quest’occasione verranno svelate al grande pubblico due versioni di “Yard Built” SR400 realizzate da KEDO e basate sul concetto di “Duo” che presuppone una condivisione di diversi elementi progettuali tra i due modelli, ma con due filosofie costruttive diverse. È il primo caso in cui un costruttore sviluppa contemporaneamente due moto, con lo stesso DNA ma totalmente diverse nel concept. KEDO è un’azienda specializzata nella fornitura di parti per mono e bicilindriche Yamaha, e per questo motivo conosce davvero a fondo la SR400.
Ma in attesa di ammirare dal vivo queste originali “special”, l’attenzione a breve sarà tutta su Biarritz (Francia), incantevole località turistica che dal 12 al 14 giugno vivrà l’invasione dei migliori bike-maker del mondo e delle loro creature, per una straordinaria nuova edizione dell’happening che unisce moto e surf “Wheels and Waves” (www.wheels-and-waves.com), in cui Yamaha coglierà l’occasione per mostrare per la prima volta l’intera collezione Yard Built, incluse le special nate dalle collaborazioni con Wrenchmonkees e Deus Ex Machina.
Nel corso della serata del secondo giorno di evento, il 13 giugno, dopo lo svolgimento delle competizioni in programma, Yamaha terrà l’evento speciale “Meet the builders”, nel corso del quale sarà possibile incontrare e fare domande ad alcuni degli artefici delle “Yard Built” più affascinanti realizzate sino ad oggi.
Per rendere l’evento ancora più speciale, in quell’occasione Yamaha presenterà due nuovissime “Yard Built” Special. Saranno due Yamaha SR400, una realizzata dai mitici preparatori Deus Ex Machina (http://deuscustoms.com) e l’altra da due bike maker tedeschi, i fratelli Raphael e Christian Bender (http://benders-echte.de).
Per chi non potrà partecipare di persona a “Wheels and Waves”,
Yamaha darà la possibilità di seguirne l’intero svolgimento live
attraverso la sua pagina Facebook ufficiale:
