giovedì 10 aprile 2014

PRIME CONFERME PER L'ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH

A poco meno di due mesi dal via ufficiale della nuova serie tricolore riservata alle monoposto di F4, voluta dalla Federazione Internazionale dell'Automobilismo e dall'Automobile Club d'Italia, proseguono i lavori nella factory Tatuus a Concorezzo, per consegnare le monoposto motorizzate Abarth nei tempi stabiliti. Sono già molte le conferme con 8 team che hanno ufficializzato l'acquisto di almeno una monoposto.
Sono 6 le vetture ordinate dal team Adria by Cram Motorsport con il team dei fratelli Rosei, campione in carica nel campionato Italiano Formula ACI-CSAI Abarth che cercherà di ripetersi anche nella serie tricolore riservata ai piloti quindicenni; 2 monoposto, invece, per il team Antonelli Motorsport che, dalle ruote coperte, si lancia in una nuova avventura per lanciare i giovani piloti. 
Altra new-entry nelle serie tricolori è DAV Racing, la compagine di Felice e Matteo Davenia che si avvarrà del supporto della EMMEBI di Massimo Beacco per lanciarsi nel campionato di Formula 4. 

Confermata la presenza di DIEGI Motorsport, la squadra di Matteo Di Persia che è stata protagonista nelle prime 3 stagioni di Formula Abarth.
Tre monoposto ordinate anche da Euronova Racing, con il team di Vincenzo Sospiri che ha già "testato" alcuni giovani piloti a bordo delle Tatuus di Formula Abarth nelle scorse settimane, prima di poterli finalmente vedere nell'abitacolo delle vetture di Formula 4. 
Altra new-entry è quella di Force Malta, il team di Danilo Rossi che porta l'esperienza acquisita nel mondo dei kart, direttamente su pista.
Due graditi ritorni nelle serie tricolori sono quelli di Jenzer Motorsport, la compagine svizzera di Andreas Jenzer che ha vinto, con Patric Niederhauser, il Campionato Italiano Formula ACI-CSAI Abarth nel 2011 e quella di Prema Powerteam che, dopo un anno di pausa nelle serie tricolori, torna a lottare per un titolo italiano dopo le vittorie ottenute lo scorso anno in campo internazionale con Rafaele Marciello e Antonio Fuoco.