Dopo la partenza a Phillip Island, ormai oltre un mese fa, si riaccendono i motori delle derivate di serie. Il Mondiale Superbike sbarca in Europa, precisamente sul circuito spagnolo di Aragon, dove ripartirà la caccia al titolo per il Team Aprilia Racing. Con una vittoria e due podi, e il doppio primato nelle classifiche mondiali, la trasferta australiana ha confermato la competitività della squadra e della 4 cilindri italiana. Guintoli, vincitore in Australia, è leader tra i Piloti, e Aprilia è in testa tra i Costuttori. Aragon è notoriamente una pista che ben si addice alle caratteristiche della RSV4, ed è quindi il miglior banco prova possibile per verificare la solidità del pacchetto tricolore.
I riflettori sono puntati, ovviamente, sul leader provvisorio Sylvain Guintoli.
Il pilota francese, protagonista lo scorso anno nonostante un debilitante infortunio alla spalla destra, è tornato in perfetta forma e può contare su un feeling ormai perfetto con la sua RSV4 numero 50. Nei recenti test di Jerez Sylvain ha avuto modo di testare alcuni sviluppi che ha valutato in maniera positiva, e che potranno consentirgli un ulteriore passo in avanti. Per Marco Melandri Aragon rappresenta l'occasione perfetta per dare una scossa al Campionato. Dopo una partenza in chiaroscuro a Phillip Island, che gli ha comunque fruttato un incoraggiante secondo posto all'esordio in gara con la Aprilia RSV4, Marco ha continuato a lavorare assieme al suo team per affinare la simbiosi con la moto che guida per il primo anno, lavorando molto nei test di Jerez della scorsa settimana. Il buon ritmo messo in mostra e la soddisfazione espressa dal pilota ravennate lasciano ben sperare, specialmente in una pista come quella spagnola che lo ha sempre visto tra i protagonisti.
Sylvain Guintoli: "Ho avuto parecchio tempo per godermi i bei momenti vissuti in Australia ma con i test di Jerez siamo tornati al lavoro con la massima concentrazione per Aragon. Il nuovo forcellone testato a Jerez ha aumentato la trazione, mentre il Team Aprilia Racing ha lavorato duramente per migliorare le nostre strategie elettroniche dopo la prima gara. Non vedo l'ora di tornare in pista a fare sul serio".
Marco Melandri: "Aragon è una pista fantastica e sono sicuro che assisteremo a due gare molto tirate. Metteremo in pista tutte le migliorie che abbiamo trovato nei recenti test di Jerez, e correrò con tutta la voglia di lottare per vincere. Durante la lunga pausa ho lavorato molto per essere al 100% anche dal punto di vista fisico, ora mi sento in forma e veramente motivato. Andiamo ad Aragon consapevoli che è nella prima gara europea che ogni anno inizia il vero Campionato".