Dopo l’intensa giornata di venerdi dedicata ai test ed alle prove libere, il fine settimana del Ferrari Challenge Europa 2014 è entrato nel vivo con la disputa della prima sessione di prove ufficiali e per gara uno di entrambi gli schieramenti. I primi a scendere in pista, sabato mattina, sono stati i piloti del Trofeo Pirelli, con Gai (Rossocorsa) in “pole” assoluta e tra i piloti “PRO”. Florian Merckx al debutto nel Ferrari Challenge si è classificato quattordicesimo assoluto (settimo tra i piloti AM), Vadim Gitlin è diciassettesimo sullo schieramento di partenza, mentre Alexis De Bernardi ventunesimo assoluto (tredicesimo tra gli AM). Nella “Coppa Shell” la qualifica di gara uno ha visto la “pole” assoluta e tra i gentlemen di Prinoth (Ineco/MP). Max Bianchi è in seconda fila con il quarto tempo, Rick Lovat è sesto, Scheltema ottavo, mentre Goerke è quindicesimo. Nel pomeriggio il programma del fine settimana monzese ha visto in pista le due classe per la disputa di gara uno. Nel Trofeo Pirelli la vittoria è andata a Stefano Gai davanti a Philippe Baron. Vadim Gitlin ha chiuso la propria gara in dodicesima posizione (settimo tra gli AM), De Bernardi in quattordicesima (la nona sempre tra gli AM). Brillante ma poco fortunata la prova di Merckx sesto tra gli AM sino a tre giri dal termine e poi costretto all’abbandono per una foratura.
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Grande prestazione di squadra nella prima gara di Coppa Shell dove Max Bianchi ha conteso sino all’ultima curva la vittoria a Adamski. Sul podio con Bianchi giunto secondo è salito Rick Lovat, quarto classificato sotto la bandiera a scacchi, ma vincitore tra i Gentlemen. Dietro Lovat si è classificato in quinta posizione Fons Scheltema, mentre Goerke ha dovuto abbandonare appena dopo metà gara.
Rick Lovat: “Sono felice ed emozionato per la vittoria e per il risultato di squadra. Iniziare cosi la stagione è veramente fantastico. Domani, c’è una qualifica importante e poi un'altra gara, ma il week-end è iniziato benissimo”.
Max Bianchi: “Grande gara, con un grande sorpasso iniziale. Ci ho provato sino alla fine con Adamski, ma alla fine sono felicissimo per il secondo posto. Vediamo domani se possibile di migliorare ancora…”
(fonte: Ufficio Stampa Kessel Racing)
