Fernando Alonso dopo le qialifiche del Gran Premio della Malesia: “Sono molto contento di questo quarto posto, perché finire in Q3 con i problemi avuti allo sterzo è davvero un buon risultato. In una stagione in cui le vetture richiedono molto tempo per qualsiasi tipo di modifica, i ragazzi sono riusciti a cambiare la sospensione in pochi minuti, un vero record, e mi hanno rimesso in pista al momento giusto, permettendomi di passare la Q2. L’incidente con Kvyat è stato un episodio sfortunato per entrambi, inevitabile perché quando ho visto la sua Toro Rosso era già troppo tardi. Come sempre quando piove la visibilità diminuisce sensibilmente e le prove diventano una lotteria.
La squadra è stata super, anche quando in Q3 occorreva capire quando montare il nuovo set di Extreme Wet che avevamo a disposizione: lo abbiamo fatto all’inizio, quando le condizioni della pista erano migliori, e così siamo riusciti a fare subito il giro veloce. Partendo dalla quarta e dalla sesta posizione credo sia possibile pensare al podio e a parte il potenziale dimostrato dalla Mercedes, le prestazioni tra gli inseguitori sono abbastanza vicine. In questo weekend abbiamo preferito lavorare più sul passo gara che sul giro secco e le sensazioni sono positive, anche se sappiamo che sarà dura e che a causa dell’imprevedibilità del meteo non sappiamo che tipo di gara ci attende”.
La squadra è stata super, anche quando in Q3 occorreva capire quando montare il nuovo set di Extreme Wet che avevamo a disposizione: lo abbiamo fatto all’inizio, quando le condizioni della pista erano migliori, e così siamo riusciti a fare subito il giro veloce. Partendo dalla quarta e dalla sesta posizione credo sia possibile pensare al podio e a parte il potenziale dimostrato dalla Mercedes, le prestazioni tra gli inseguitori sono abbastanza vicine. In questo weekend abbiamo preferito lavorare più sul passo gara che sul giro secco e le sensazioni sono positive, anche se sappiamo che sarà dura e che a causa dell’imprevedibilità del meteo non sappiamo che tipo di gara ci attende”.