Dopo che nel 2012 era stato superato il mezzo miliardo di telespettatori in tutto il mondo, il WTCC ha continuato a vedere migliorare i propri dati di ascolti anche nel 2013. Secondo il rapporto finale pubblicato dalla REPUCOM, società tedesca che si occupa delle ricerche TV, la scorsa stagione è stata seguita da 557 milioni di telespettatori, pari ad un incremento dell'8,9% rispetto all'anno precedente. Nel 2013 sono stati 111 i canali TV, di 188 paesi diversi, che hanno trasmesso almeno un evento del WTCC, con ben 1176 ore di trasmissioni dedicate (+8,7% rispetto al 2012). Con la diffusione TV in continuo aumento a livello globale, Eurosport ha registrato appena un 19% di share.
Ulrich Lacher, Direttore di REPUCOM ha spiegato: "Per il secondo anno consecutivo abbiamo beneficiato di un paio di fattori chiave: il primo è stata la crescita del pubblico, il secondo l'aumento dell'impatto mediatico. E tutto ciò nonostante l'aumento di concorrenza e il fatto che il campionato si sia deciso a stagione in corso. Il trend positivo l'abbiamo avuto sia nel Nord America, che in America Latina ed è un dato incoraggiante. Ci sono stati sbocchi su nuovi mercati che hanno portato ad ulteriori accordi di distribuzione, incrementando di fatto il pubblico, grazie ad un maggior impatto mediatico. Inoltre abbiamo mantenuto gli ottimi risultati che in altri paesi, come Ungheria e Marocco, ci avevano fatto ben sperare in passato, segno che questi fan sono rimasti attaccati al campionato. Il Titolo 2013 è stato assegnato molto prima rispetto alla chiusura della stagione: temevamo un calo d'interesse, invece c'è stata una crescita e questo è davvero incoraggiante."
Antonios Argyropoulos, responsabile dell'Ufficio Stampa di Eurosport Events, ha aggiunto: "Siamo molto soddisfatti dei dati pubblicati da REPUCOM per quanto riguarda il 2013. Un'ulteriore prova che il WTCC sta raggiungendo livelli di intrattenimento davvero elevati nel pubblico. La nuova stagione partirà il 13 Aprile a Marrakech, siamo fiduciosi perché quest'anno avremo auto nuove, piloti importanti al debutto e un nuovo costruttore, tutti protagonisti attraverso i cinque continenti. Speriamo di aver ancor più successo."
