venerdì 10 gennaio 2014

Honda chiude il 2013 da numero uno del mercato con una quota del 23,6%, +1,6% sul 2012 Sono quasi 36mila i due ruote Honda immatricolati nel corso dell’anno appena concluso



In un mercato delle due ruote che nel 2013 ha fatto registrare una flessione complessiva pari a -25,5% rispetto al 2012 (-31,3% gli scooter e -11,1% le moto), il risultato di Honda - con una quota del 27,7% tra gli scooter e del 15,7% tra le moto - è di assoluto rilievo, e ha portato nel corso dell’anno al rafforzamento della leadership di mercato con una quota complessiva del 23,6%, in netto miglioramento rispetto al già ottimo 22% dell’anno precedente.
È il segno che in un contesto complessivamente molto difficile, Honda ha offerto il mix di prodotti in grado non solo di “tenere” ma anche di migliorare le performance della propria offerta. Infine, assolutamente positivo il risultato del solo mese di dicembre, che con una quota complessiva di Honda in linea con il resto del 2013 proietta un promettente inizio del 2014.
Il re della classifica generale delle immatricolazioni e della gamma Honda è l’incredibile SH125/150i ABS, in testa alle preferenze degli utenti italiani fin dall’inizio dell’anno con una progressione delle vendite inarrestabile. Ma è l’intera gamma SH a spopolare, con un totale di 21.306 unità immatricolate nelle tre cilindrate: primo l’SH150i ABS, secondo l’SH300i e terzo l’SH125i ABS. E da fine settembre si è aggiunto il nuovo SH Mode 125, a completamento di un’offerta che tra i “ruota alta” non ha paragoni.
Ad amplificare il successo degli scooter della Casa dell’Ala, anche il PCX125/150, il Vision110 e il tecnologico Integra, il maxi-scooter che, con 1.525 unità immatricolate (secondo tra i maxi-scooter) continua a diffondere la cultura del cambio a doppia frizione DCT (Dual Clutch Transmission), sempre più amato da chi con lungimiranza lo ha scelto per il proprio due ruote. Basti pensare che i clienti lo scelgono per oltre il 50% dei modelli che lo prevedono come opzione.
Non è un mistero l’amore degli italiani per le crossover. In questo segmento, tra le medie cilindrate è stata regina l’eccezionale NC700X, richiestissima in entrambe le versioni (con cambio manuale o doppia frizione) tanto da essere immatricolata in ben 1.692 esemplari. Apprezzatissima anche la gamma delle nuove CB500X, CB500F e CBR500R, con 1.079 unità vendute, e molto buona anche la performance del Crosstourer, la ‘adventure-sports’ con motore V4 saldamente tra le preferenze degli amanti del segmento maxi-enduro.
Merita infine di essere citata l’ottima risposta del pubblico nei confronti del Vision50 e dello sportivissimo NSC50R, che rappresentano Honda nel segmento, in grande affanno, dei ‘cinquantini’. L’accoppiata Honda è tra le preferite da chi sceglie la motorizzazione a 4 tempi, più ecologica e affidabile anche grazie all’unicità dell’alimentazione a iniezione elettronica, offerta solo dagli scooter Honda.