mercoledì 29 gennaio 2014

WINTER MARATHON: DOPO IL SUCCESSO 2013, GIUNGE IL PODIO PER CLUB OROBICO - SQUADRA CORSE


Vittoria di Giuliano Canè. 
Nino Margiotta (Morris Cooper) al terzo posto. Grazie a Mario Passanante e Pippo Rapisarda
il Club Orobico è sul podio tra le Scuderie. Guido Barcella 
e Ombretta Ghidotti 
trionfano nella prova sul lago ghiacciato



E' terminata con i propri alfieri sostenuti dalle ovazioni sul podio piu' prestigioso la prima gara stagionale del Club Orobico-Squadra Corse. La 26.esima edizione della Winter Marathon 2014 si è conclusa a Madonna di Campiglio dopo una maratona di 433 km. e 43 prove cronometrate tra la neve e il gelo di innumerevoli passi alpini. La vittoria è stata conquistata dai fuoriclasse Giuliano Canè con Lucia Galliani che hanno preceduto Ezio Salviato e la figlia Francesca, entrambi su Lancia Aprilia. Canè, al sesto successo personale nella competizione, si è imposti al termine di una gara molto combattuta.

Al terzo posto assoluto si è classificata la coppia del Club Orobico formata da Nino Margiotta e Bruno Perno, vincitori assoluti l'anno scorso e anche stavolta protagonisti con la Morris Cooper del 1965 in una competizione terribilmente dura ma di rara bellezza. Hanno battagliato a lungo per prevalere su tutti, hanno ottenuto passaggi netti e penalità modestissime nelle più dure condizioni climatiche: per Nino Margiotta - carabiniere di Campobello di Mazara che opera a Mondovì (Cuneo) - anche la Winter 2014 è stata disputata da protagonista e solo Cané e Salviato, con automobili dal miglior coefficiente di vetustà rispetto alla "moderna" Mini anni Sessanta, lo hanno piegato. Ma il terzo posto tra tanti top drivers e su 130 equipaggi al via è un ottimo risultato. Ottima la prestazione assoluta del quinto Mario Passanante con Maria Odillia Salvi su Lancia Appia preceduti di soli 21 punti da Aliverti: il campione italiano ASI Trofeo Munaron si è ben comportato sulla neve e con Margiotta e Pippo Rapisarda - in coppia con il presidente Ugo Gambardella - hanno partecipato al Trofeo Tag Heuer Barozzi sul laghetto ghiacciato di Campiglio.

Sul lago ghiacciato di Campiglio i primi 32 equipaggi della generale si sono sfidati ad eliminazione: hanno vinto i bergamaschi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Porsche 356, neo acquisto della Squadra Corse-Club Orobico.
Molto bene si sono comportati nelle 43 pc anche Daniele e Giorgio Bossi, su Mini Minor, frenati solo da una sfortunata foratura; piazzamento di classe per Antonio Belotti e Maurizio Pradella sulla Flavia Coupé Pininfarina, tanto elegante e possente ma poco a suo agio sui tornanti stretti e ghiacciati e sulla neve di Trentino e Alto Adige. Primo equipaggio straniero i sammarinesi Francesco Galassi e Stefano Pezzi su Lancia Fulvia Coupé 1.3 S del 1973 mentre il 1° equipaggio femminile quello composto da Lucia Fanti e Susanna Serri su Alfa Romeo Giulietta TI del 1962.

CLASSIFICA GENERALE FINALE: 1.Canè-Cané (Lancia Aprilia, 1938) 275 punti; 2.Salviato-Salviato (Lancia Aprilia, 1939) 314; 3. Nino Margiotta-Bruno Perno (Morris Mini Cooper S, 1965) 320; 4. Aliverti-Maffi (Lancia Aprilia, 1940) 356; 5.Passanante-Salvi (Lancia Appia C10 S, 1957) 377; 6.Fontanella-Malta (Porsche 356A, 1955) 391; 7.Aghem-Conti (Lancia Fulvia Coupé 1,2, 1967) 391; 8. Spagnoli-Parisi (Fiat 508 S, 1932) 419; 9.Clerici-Restelli (Porsche 356 A Coupé, 1956) 424; 10. Turelli-Turelli (Lancia Aprilia, 1937) 433. Seguono 18. Pippo Rapisarda-Ugo Gambardella (Lancia Fulvia 2C, 1965) 564; 48. Daniele e Giorgio Bossi (Morris Mini Minor, 1965) 1307; 52. Antonio Belotti - Maurizio Pradella (Lancia Flavia Coupé Pininfarina, 1963) 1449 punti.