Sono 106 gli equipaggi che hanno effettuate le verifiche e che si stanno sfidando nella 5a edizione della Ronde di Sperlonga. Tra questi, Robert Kubica, vincitore del titolo iridato WRC2.
Il plateau di iscritti di quest’anno parla chiaro: un successo. Successo di adesioni, come già detto arrivate a 106 unità, ma soprattutto qualità. Due le vetture World Rally Car, ben 12 le Super 2000, due le R4 ed al via si presenterà anche l’ultima arma della Ford, la Fiesta R5. Gli occhi di tutti saranno puntati su Robert Kubica, sia per il suo nome ma anche per quello che si prevede possa fare, puntare alla vittoria. Anche se ha una vettura inferiore alla Ford Focus WRC del friulano Claudio De Cecco, cercherà sicuramente il “colpaccio”. De Cecco è favoritissimo per il primo gradino del podio, andrà alla cerca del tris di allori dopo i successi ottenuto nelle due precedenti edizioni. L’elenco iscritti promette scintille e spettacolo, la temperatura, sulla riviera pontina, domenica per l’intera giornata sarà decisamente “calda”. Il romano Max Rendina ed il napoletano Fabio Gianfico, due dei più grandi interpreti del rallismo del centro Italia, Campioni celebrati a livello nazionale, daranno vita certamente ad un duello di alto profilo entrambi al via con una Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo R, vettura che avranno anche altri “nomi” come Emanuele Giannetti, Luca Corsetti e Ugo Moroni, pronti a dare il meglio di sé in una “piesse” tecnica e veloce come quella de “La Magliana”.
L’altra vettura WRC, anche in questo caso una Focus, del veneto Luciano Cobbe si potrà vedere in alto e sicuramente grandi performance arriveranno dal talentuoso siciliano Alfonso Di Benedetto (Peugeot 207 S2000), da Amine Belaabdouni (idem), visto in forma al recente Rally di RomaCapitale, con i vari Baiano, Caporale e Patriarca tutti con una Abarth Grande Punto S2000, pronti a dare battaglia.
Battaglia che si annuncia anche in Gruppo N, dove il sempre concreto romano Angelo Carlo Veneziano prenota i vertici con la sua Lancer Evolution, stessa vettura che avrà il toscano Alex Ciardi, uno che nelle sua zona ha vinto sempre molto.
Spunti tecnici di spessore saranno poi quelli che arriveranno dal veloce siciliano Filippo Vara, che si vedrà opposto con la sua Renault Clio R3 a Nicola Pagnozzi (idem) e ad altri validi esponenti del rallismo del centro Italia.
L’altra vettura WRC, anche in questo caso una Focus, del veneto Luciano Cobbe si potrà vedere in alto e sicuramente grandi performance arriveranno dal talentuoso siciliano Alfonso Di Benedetto (Peugeot 207 S2000), da Amine Belaabdouni (idem), visto in forma al recente Rally di RomaCapitale, con i vari Baiano, Caporale e Patriarca tutti con una Abarth Grande Punto S2000, pronti a dare battaglia.
Battaglia che si annuncia anche in Gruppo N, dove il sempre concreto romano Angelo Carlo Veneziano prenota i vertici con la sua Lancer Evolution, stessa vettura che avrà il toscano Alex Ciardi, uno che nelle sua zona ha vinto sempre molto.
Spunti tecnici di spessore saranno poi quelli che arriveranno dal veloce siciliano Filippo Vara, che si vedrà opposto con la sua Renault Clio R3 a Nicola Pagnozzi (idem) e ad altri validi esponenti del rallismo del centro Italia.