sabato 21 dicembre 2013

IL “CIOCCHETTO” PRONTO AD ACCENDERE I MOTORI


Il 22. Rally Il Ciocchetto è giunto al suo momento clou. La giornata odierna, per gli equipaggi è stata impegnata per operazioni di verifica amministrativa e tecnica ed anche per le ricognizioni del percorso.
Il Rally del “Buon Natale” che quest’anno ha riscosso di nuovo notevoli consensi ed espressioni di stima da parte dei piloti e delle squadre, è arrivato ad accendere i motori con il pieno di iscritti ed anche più, avendo fatto segnare l’over-booking, il tutto esaurito, che ha “costretto” all’esclusione di 12 equipaggi per definire l’elenco iscritti ad 80 unità.
Un “Ciocchetto” più che mai vivo, quindi, che in linea con la tradizione andrà a proporre nuove e stimolanti iniziative, anche divertenti, giusto per trasmettere il clima natalizio.
La prima potrebbe essere sintetizzata nel motto “Dai il tuo nome alle prove speciali del Ciocchetto” e consiste nella possibilità, per i piloti in gara quest’anno, di vedere di nuovo intitolate le “piesse” del Ciocchetto al primo conduttore che avrà effettuato il miglior tempo sui tre passaggi della prove “College”, “Laghetto”, “Stadio” e “Noi TV”.
Già collaudata ed apprezzata lo scorso anno, questa iniziativa segue l’altra, anch’essa assai ambìta dai driver che prevede il rimborso della iscrizione per l’equipaggio o la vettura giudicati più . . . “natalizi” da una apposita Giuria di addetti ai lavori presenti al rally Il Ciocchetto, che vede da sempre al via originali e a volte stravaganti “addobbi” o improbabili Babbo Natale “da rally”.
Come nella edizione 2010, quando un gruppo, appunto, di Babbo Natale, in perfetta uniforme rossa e barba bianca, tra i quali spiccava un divertito Robert Kubica, il pilota di Formula Uno oggi Campione del Mondo WRC-2, accolse gli equipaggi all’arrivo finale al Ciocco.

PRONOSTICO DIFFICILE
Difficile, il pronostico, visto l’elevato livello dei partecipanti. Debutta in questa gara, e punta decisamente all’assoluta l’aostano Elwis Chentre, neo Campione della Coppa Italia, al via con una Abarth Grande Punto S2000, e come lui puntano alla loro prima vittoria al Ciocchetto il lucchese Rudy Michelini ed il versiliese Emanuele Dati, entrambi con una Peugeot 207 S2000. Se Michelini è in forma ed ha corso tutto l’anno con notevoli performance (Campione Renault nella IRCup), Dati è fermo da circa un anno ed entrambi hanno i “numeri” per puntare comunque in alto. Come i numeri li ha il padrone di casa Andrea Marcucci, al via pure lui con una 207 S2000, per non parlare del massese Gabriele Ciavarella, che sarà al via con una nuovissima Ford Fiesta R5. Da tenere d’occhio poi il locale Egisto Vanni(Mitsubishi Lancer EVO IX Gr. R), che andrà alla ricerca dell’attico della classifica, come anche il campano Nicola Pagnozzi, e sarà interessante rivedere il valdinievolino Gabriele Tognozzi, all’opera con una Subaru Impreza Gruppo N dopo anni di guida con le trazioni anteriori. Le strette stradine incastonate nel comprensorio del Ciocco, poi, potranno esaltare le prestazioni delle “tuttoavanti”, le vetture a due ruote motrici, oggi diventate estremamente performanti. Prenotano un posto al sole i varii Andrea Simonetti, Luca Pierotti e Claudio Arzà, tutti con una Renault Clio R3. Proprio il disegno delle “piesse” non esclude sorprese, si potranno vedere molto in alto diversi driver con vetture anche di cilindrate piccole, proprio ad esprimere la filosofia del “Ciocchetto”, che vuole la gara come un vero e proprio duello totale.
Domani, la prima vettura lascerà la pedana di partenza alle ore 08,00 e la bandiera a scacchi sventolerà a partire dalle 17,30. La distanza totale della gara come già detto 12 Prove Speciali - sarà di 63,240 chilometri, a fronte dei 28,740 cronometrati, vale a dire il 45,45%.

IL SITO WEB PUNTO DI RIFERIMENTO INFORMATIVO
Aggiornamenti, programma di gara, info sul Rally Internazionale Il Ciocchetto su www.cioccorally.it .

Nella foto, Rossetti nel 2010