Come a Spa-Francorchamps, la pioggia è quasi un ingrediente fondamentale del fine settimana del Gran Premio del Brasile, e tutte le squadre sanno come affrontarlo. L’unica difficoltà è che non si ha a disposizione una quantità infinita di gomme da bagnato: a ogni pilota, infatti, spettano tre set di pneumatici extreme wet, da utilizzare con pioggia intensa, da impiegare in tutto il fine settimana. Con ulteriore pioggia prevista nei prossimi giorni, la necessità di compiere molti giri, per raccogliere dati per gli ingegneri e per acquisire la giusta confidenza con la pista da parte dei piloti, doveva scendere a compromessi con l’esigenza di preservare gli pneumatici nel caso fossero necessari per la sessione di qualifica di domani pomeriggio e, ovviamente, per l’ultima gara della stagione.
Ecco perché Fernando Alonso e Felipe Massa hanno completato solo 47 tornate, 23 il primo, una in più il secondo, su una pista piccola che, pur non essendo la più corta – onore che spetta a Monaco – vede i migliori tempi sul giro di tutta la stagione in condizioni di asciutto. Nonostante la pioggia, c’era un discreto pubblico quest’oggi.
Nessun dubbio che i presenti siano stati contenti di vedere Felipe, che per questo week-end di gara sfoggia uno speciale casco rosso decorato con i numeri che riassumono la sua carriera in Ferrari, così come una tuta il cui motivo è ispirato al periodo trascorso con la squadra e alla sua nazionalità. Il pilota brasiliano ha concluso la giornata con il settimo miglior tempo, quattro posizioni davanti al compagno di squadra spagnolo.
Il più veloce – di fatto in entrambe le sessioni – è stato Nico Rosberg con la Mercedes, mentre per Sebastian Vettel e il compagno di squadra in Red Bull Mark Webber rispettivamente seconda e terza posizione nel turno pomeridiano.
(foto da www.ferrari.com)