Si è conclusa sulla pista del Montmelò alle porte di Barcellona la stagione dell'International GT Open Championship. La conclusione non è stata quella auspicata alla vigilia e Kessel Racing alla fine non è riuscita a conquistare il quinto titolo consecutivo della classe GTS dell'International GT Open Championship. E dire che nella giornata di sabato le cose erano iniziate favorevolmente, ma non è bastato. Al termine dei primi settanta minuti di gara, che hanno caratterizzato una prima frazione riccha di colpi di scena, erano stati Broniszewski/Peter a regalare a Kessel Racing il successo assoluto oltre di classe SGT, con Broniszewski giunto quasi su tre ruote al traguardo per un problema alla sospensione emerso nelle ultima curve. Grande prestazione per i due piloti della GT2 che hanno preceduto sulla linea del traguardo Rastorelli/Ramos (V8 Racing) e Barba/Soulet (GPR Racing).
Bontempelli/Frezza quarti assoluti, conquistando la seconda posizione tra le GTS, consentivano allo stesso Bontempelli di allungare leggermente nella graduatoria generale di categoria dove al termine di gara uno aveva guadagnato due punti di vantaggio su Suzuki e otto su Giorgio Pantano. Dodicesima posizione tra le GTS per la coppia danese Laursen/Magnussen dopo una bella rimonta da centro classifica, mentre Earle/Kremer hanno chiuso in ventiquattresima posizione di classe. Tutto quello che aveva funzionato in gara uno si è invece ribaltato nella seconda frazione. Una manches caratterizzata dal doppio intervento della "safety-car" per due distinti incidenti, uno occorso alla partenza, l'altro nel giro successivo al restart. In una fase concitata subito dopo il via Bontempelli che con molta abilità era sfuggito al primo incidente si trovava costretto ad una escursione in ghiaia per evitare una vettura che si era girata proprio davanti a lui. La successiva rimonta non produceva alcun effetto ai termini di una classifica che vedeva concludere Suzuki, il rivale più vicino alla vigilia dell'ultima gara, davanti a Bontempelli/Frezza, ma fuori dalla zona punti. Ad approfittare della situazione era invece Giorgio Pantano che con la McLaren del Bhai-Tech Team concludendo in "extremis" secondo, posizione questa arpionata proprio all'ultimo giro, riusciva, incamerando otto punti a pareggiare Bontempelli in graduatoria, superandolo però in virtù di tre vittorie stagionali contro l'unica conquistata dal nostro pilota nel corso della stagione.
Gara complessa anche per Laursen/Magnussen che hanno chiuso in quindicesima posizione, mentre Earle/Kremer hanno terminato al ventesimo posto. Broniszewski/Peter dopo la vittoria di ieri hanno avuto una gara non semplice condizionata da un "testa-coda" nelle fasi iniziali, mentre sono stati costretti al ritiro a poche tornate dalla conclusione. Conclusi i campionati GT, ora Kessel Racing sarà protagonista in alcune classiche di durata come la "6 H di Roma" e la "12 H del Golfo" ad Abu Dhabi.