martedì 5 novembre 2013

3° RALLY CITTÀ DI VARALLO E BORGOSESIA: PER DANIELE TABARELLI SESTO PODIO NELLE ULTIME SEI GARE DISPUTATE







In una trasferta lampo organizzata agli sgoccioli Daniele Tabarelli centra il sesto podio consecutivo nelle ultime sei gare e, per soli 8”, rimanda l'appuntamento con il primo successo assoluto. Il trentino, che tornava alla guida della consueta Lancer in versione R4 dopo la parentesi del Driver Rally Show, si presentava ai nastri di partenza del 3° Rally Città di Varallo e Borgosesia con l'obiettivo di prepararsi al meglio in vista dell'imminente finale di Coppa Italia 2013.

Un piccolo errore in avvio e qualche noia meccanica hanno privato il portacolori della Pintarally Motorsport, affiancato da Roberto Sossella, di una vittoria quasi certa in condizioni meteo particolarmente difficili.

“Una prova decisamente impegnativa e ostica” – racconta Daniele – “dove fango e foglie rendevano il manto stradale molto scivoloso ed insidioso. Nel primo passaggio, nel quale è apparsa anche la nebbia, abbiamo commesso un piccolo errore girandoci su un tornante molto sporco e perdendo circa una decina di secondi che, guardando la classifica finale, probabilmente ci avrebbe permesso di vincere l'assoluta”.

Il driver della Mitsubishi di G. Car Sport, nella seconda tornata, segnava un ottimo secondo tempo assoluto, a 3”6 dal leader provvisorio, che gli permetteva di limare il distacco nella generale ma, nella successiva ripetizione, la dea bendata diventava assoluta protagonista.

“Ad un chilometro circa dal fine della terza prova il differenziale posteriore ci ha abbandonato” – spiega Daniele all'uscita della successiva Service Area – “ma per fortuna siamo riusciti ad arrivare fino a qui e, grazie al sapiente lavoro dei meccanici della G. Car Sport, siamo pronti per ripartire con la vettura in perfette condizioni. Avendo accusato il guaio poco prima del fine prova anche il riscontro cronometrico non ne ha risentito molto anche se recuperare 10”6 su poco meno di 9 chilometri non è per niente facile. Ci proveremo comunque”.

Con una prestazione maiuscola Tabarelli andava a vincere l'ultimo impegno di giornata ma, nonostante il vantaggio acquisito non colmasse il gap dalla vetta, si festeggiava comunque la vittoria di classe, di gruppo ed il secondo assoluto: un ottimo biglietto da visita per la finale.