Grande finale di stagione per la scuderia Monza Racing impegnata nel fine settimana su due fronti in occasione del Racing Week End sulla pista casalinga di Monza.
Pierre Scarpellini ha tenuto alti i colori della Scuderia portando la BMW 3.2 Monza Racing sul terzo gradino del podio di categoria in entrambe le gare del CITE (Campionato Italiano Turismo Endurance). In gara 1, disputata su asfalto asciutto, il pilota bergamasco ha via via aumentato il suo ritmo arrivando a girare in tempi di rilievo che gli hanno consentito di risalire fino alla 11.ma posizione assoluta su 25 partenti. La trazione posteriore ha invece complicato le cose a Scarpellini in gara 2, disputata su asfalto bagnato, ma il driver bergamasco memore dei propri trascorsi rallistici ha guidato con perizia e senza sbavature difendendosi dalle tante vetture a trazione anteriore, ovviamente favorite sul fondo molto scivoloso che ha visto molti piloti commettere errori, e piazzandosi in una onorevolissima 16.ma posizione assoluta. Da segnalare, ancora una volta, l'ottima resa della BMW M3 3.2 Monza Racing, gestita dalla Grand Prix Racing di Gallarate, che per tutto il fine settimana ha viaggiato come un orologio consentendo a Scarpellini di percorrere molti chilometri trovando il feeling con la vettura e al team di raccogliere molte informazioni utili per i prossimi sviluppi.
Purtroppo, un finale con un pizzico di amaro per una stagione che fin qui aveva riservato belle soddisfazioni a Eugenio Mosca, mitigato però dal bottino globale conquistato dalla scuderia Monza Racing, grazie anche all'apporto del fido Pierre Scarpellini, nelle gare a cui ha partecipato sia con la propria BMW M3 3.2 sia con altre vetture.
Tra i risultati degni di nota ricordiamo le due piazze d'onore conquistate da Mosca rispettivamente nella Coppa Intereuropa e nell'Alfa Revival Cup; i due podi di Mosca nella Hybrid Cup; la vittoria e il secondo posto conquistato da Eugenio Mosca e Pierre Scarpellini nelle AVD 100 Meilen di Red Bull Ring e Monza, che unitamente alla vittoria nella gara di Dijon hanno consentito al pilota bergamasco di mettere in bacheca il titolo di Divisione 3.4 AVD; e infine i due freschi podi ottenuti sempre da Pierre Scarpellini nella prova conclusiva del CITE. E non è detto che sia finita qui...