La Sprint Cup nasce con l’idea di offrire, nei mesi in cui di norma non si può correre, una possibilità di divertimento per i piloti e di lavoro per i team che avranno così l’occasione di far provare le proprie vetture ad eventuali clienti e di prepararsi al meglio per la nuova stagione. In questo modo il cliente potrà gustare l’adrenalina della competizione mentre il preparatore potrà risparmiare sui costi di noleggio per una sessione di test privati. Un modo per non spegnere i motori nella lunga sosta invernale e accendere il gusto della competizione ai neofiti. Il format sportivo prevede per le vetture da competizione un turno di qualifica da 25 minuti e due gare da 25 minuti con partenza da fermo, con le griglie stabilite dai due miglior tempi. Ognuno ovviamente gareggerà nelle proprie classi.
Per quanto riguarda invece le vetture stradali si porterà in pista il concetto delle gare in salita. Sfida contro il tempo soli contro se stessi e costi e costi minimi rapportati all’impegno. Potranno prendere parte anche quelle senza roll bar e gli pneumatici non potranno essere quelli slick. Per ciascun iscritto tre stint da 25 minuti con i primi due che serviranno a stabilire i tempi migliori e il terzo che prevederà per la migliore metà la Finale A e per la seconda migliore metà quella B.
Il programma si svolgerà unicamente nelle sole giornate di domenica 19 gennaio, 2 febbraio, 9 marzo sul circuito corto di Vallelunga che dunque riaprirà i battenti dopo oltre vent’anni. Per format e caratteristiche ovviamente un occhio di riguardo sarà per i costi con benzina e gomme libere e tasse di iscrizione contenute a soli 500 Euro per le vetture da competizione e 250 Euro per le vetture stradali.