L’itinerario di quest’anno, che prende il via domani mattina, sabato 12 ottobre, dal Museo di Quattroruote a Rozzano (MI), vede le auto attraversare le campagne milanesi fino a giungere a destinazione a Villa Gromo di Ternengo, antica dimora seicentesca nei pressi di Robecco sul Naviglio (MI). In parallelo al percorso di gara, il Castello Sforzesco ospiterà, sin dalla mattina, attività ricreative di diversa natura, come il Gran Premio Trofeo Milano - Scuderie Campari - Ga Ga, organizzato in collaborazione con Scuderie Campari, che vedrà i bambini presenti sfidarsi in una gara su automobiline a pedali, o le dimostrazioni sui trattamenti di primo soccorso offerte dal Corpo Volontari della Protezione Civile di Milano e dal Buzzi IRC. Alle 10.00 è previsto, inoltre, l'arrivo nella Piazza d'Armi di 40 motoveicoli storici, patrimonio del C.M.A.E., che rimarranno in esposizione sino alle 16.00.
Dalle 15.30, al centro del Castello, la Banda dei Vigili Urbani accoglierà i partecipanti per la sfilata delle auto, la cui esposizione proseguirà sino alle 20.00: il pubblico potrà visitare un vero e proprio museo in movimento, con pezzi unici e curati nei minimi dettagli, dalle prime vetture Anni ’20, alle sportive Anni ’30 e ’40 per passare alle auto del dopoguerra che hanno segnato la ripresa economica in Italia negli Anni ’60, per concludere con i mitici Anni ’70.
La competizione si annuncia, come ogni anno, appassionante sia per l'abilità dei piloti, sia per il valore delle vetture iscritte, sia per la formula della manifestazione, che prevede prove di regolarità, effettuate rigorosamente con strumentazione classica, cui si alternano giochi di abilità, come la ormai consolidata “caccia fotografica”.
Dallo scorso anno, grazie alla concessione in comodato ventennale da parte della Veneranda Fabbrica del Duomo, il vincitore del Trofeo Milano riceve in premio un fiocco terminale di una guglia del Duomo che, tramandato di anno in anno al primo classificato, è testimonianza del sodalizio tra il Comune di Milano - Assessorato alla Cultura e il Club.
L'evento ha ricevuto, per tre anni consecutivi – 2009, 2010 e 2011, il riconoscimento del premio Manovella d’Oro, assegnato dall’A.S.I. alle migliori manifestazioni dell’anno.
La volontà degli organizzatori resta, come sempre, indirizzata alla promozione di un evento non solo di carattere sportivo ma soprattutto culturale e sociale, per vivere insieme una giornata all’insegna della passione automobilistica, del divertimento e della sana competizione.
( la foto si riferisce a un evento Scuderie Campari)