Rudskogen, 14 settembre – Inizia sotto i migliori auspici il weekend norvegese della Scuderia Ferrari. Oltre quattordicimila persone sono accorse al circuito di Rudskogen per assistere all’esibizione di Marc Gené e della sua F10, clou di quest’edizione del Motorfestival.
Due le serie di giri effettuate dal pilota spagnolo, concluse da un paio di burn-out dimostrativi che hanno riscosso l’entusiasmo del pubblico. “E’ la prima volta che vengo in Norvegia e sono molto contento dell’accoglienza ricevuta” – ha detto Marc al termine dell’esibizione – “Per un pilota è sempre bello vedere che il pubblico si diverte. Non conoscevo molto di questo tracciato: avevo soltanto visto un video di una Formula 1 che aveva già girato qui e devo dire che è davvero piacevole guidare una monoposto qui! E’ una pista come ormai non se ne vedono più tante: faccio fatica ad immaginare che l’abbia disegnata Hermann Tilke, pensando a quelle che portano la sua firma in Formula 1. Qui sembra di stare sulle montagne russe: si sente davvero il piacere di guidare una vettura come una monoposto, anche perché ci sono tanti riferimenti esterni come gli alberi e le rocce che ti fanno rendere conto quanto vai veloce, un po’ come succede a Monza e, in parte, a Spa”.
“Non ero mai stato ad un evento del genere, dove si possono vedere in un solo pomeriggio tante varietà del motorismo” – ha proseguito Marc – “c’è l’aspetto agonistico, quello delle vetture classiche e quello delle granturismo stradali, come hanno mostrato le bellissime Ferrari presenti. Ci sono le moto da corsa e da cross e poi, come ciliegina sulla torta, c’è la Scuderia con la F10: se uno vuole davvero passare una giornata fra il rombo dei motori deve venire qui!”
Domani si replica: ancora due serie di giri per Marc e la sua F10.
(foto da www.ferrari.com)