Motorsport Technical School, la prima scuola italiana per la formazione di tecnici specializzati nel settore dell’automobilismo sportivo, da il via al terzo anno di corsi e lo fa, forte del successo riscosso finora, con alcune importanti novità.
La chiusura del secondo anno accademico conferma i successi della precedente stagione, successi che si traducono in posti di lavoro per più del 50% degli allievi. Questo dimostra che la scuola è già un punto di riferimento per gli operatori del settore che vogliono reperire nuove risorse altamente specializzate.
Parte ora un nuovo anno, una nuova occasione per 60 selezionatissimi allievi che avranno la possibilità di accedere all’alta formazione di tecnici da competizione: un percorso per meccanici di auto da corsa, uno per meccanici moto e un terzo specialistico, totalmente in inglese, per ingegneri di pista, vero fiore all’occhiello della scuola che consente di avviare percorsi di carriera internazionali a tutti gli studenti.
«Il Motorsport ha bisogno di ingegneri di pista giovani e preparati – spiega la Direttrice della scuola Eugenia Capanna – che da un lato sappiano coordinare piloti e meccanici e contemporaneamente dimostrino competenze di altissimo profilo in ambito tecnologico, meccanico, aerodinamico».
Un’ulteriore novità di questo terzo anno della scuola è costituita dai seminari della durata di 3 gg dedicati a tutti gli appassionati di corse motoristiche: seminari per i direttori sportivi; seminari tecnici di approfondimento sui sofisticati componenti meccanici di un’autovettura da corsa; seminari per piloti e appassionati di moto che vogliano imparare piccoli trucchi per poter migliorare le performances della propria moto da pista e motocross. Ma c’è di più: è in corso una procedura di gemellaggio con un importate circuito americano con l’obiettivo di mettere le basi per una sede MTS oltreoceano.
Il passaggio del testimone alla terza annualità dei corsi è avvenuto durante la cerimonia di consegna degli attestati agli allievi dei corsi appena terminati. L’evento è inquadrato nella prestigiosa cornice del Gran Premio di Formula1 a Monza.
La chiusura del secondo anno accademico conferma i successi della precedente stagione, successi che si traducono in posti di lavoro per più del 50% degli allievi. Questo dimostra che la scuola è già un punto di riferimento per gli operatori del settore che vogliono reperire nuove risorse altamente specializzate.
Parte ora un nuovo anno, una nuova occasione per 60 selezionatissimi allievi che avranno la possibilità di accedere all’alta formazione di tecnici da competizione: un percorso per meccanici di auto da corsa, uno per meccanici moto e un terzo specialistico, totalmente in inglese, per ingegneri di pista, vero fiore all’occhiello della scuola che consente di avviare percorsi di carriera internazionali a tutti gli studenti.
«Il Motorsport ha bisogno di ingegneri di pista giovani e preparati – spiega la Direttrice della scuola Eugenia Capanna – che da un lato sappiano coordinare piloti e meccanici e contemporaneamente dimostrino competenze di altissimo profilo in ambito tecnologico, meccanico, aerodinamico».
Un’ulteriore novità di questo terzo anno della scuola è costituita dai seminari della durata di 3 gg dedicati a tutti gli appassionati di corse motoristiche: seminari per i direttori sportivi; seminari tecnici di approfondimento sui sofisticati componenti meccanici di un’autovettura da corsa; seminari per piloti e appassionati di moto che vogliano imparare piccoli trucchi per poter migliorare le performances della propria moto da pista e motocross. Ma c’è di più: è in corso una procedura di gemellaggio con un importate circuito americano con l’obiettivo di mettere le basi per una sede MTS oltreoceano.
Il passaggio del testimone alla terza annualità dei corsi è avvenuto durante la cerimonia di consegna degli attestati agli allievi dei corsi appena terminati. L’evento è inquadrato nella prestigiosa cornice del Gran Premio di Formula1 a Monza.