Il bilancio sportivo porta agli onori delle cronache Tobia Cavallini tra le moderne e Brunero
Guarducci tra le storiche.
Il primo ha fatto il pieno: otto speciali su otto vinte per il pilota di Cerreto Guidi che ha ovviamente conquistato il successo finale. Seconda piazza assoluta per Gabriele Lucchesi a 25 secondi e mezzo; per lui, alla prima esperienza valdarnese, un bilancio davvero eccellente con una macchina che, sulla carta, pagava diversi secondi rispetto al vincitore. Sul podio anche un ottimo Paolo Ciuffi che, orfano della copilota abituale, Daiana Ramacciotti, sostituita da Eugenio Alfieri, ha chiuso terzo a 47 secondi. Davvero sfortunato il weekend di Carlo Alberto Senigagliesi e Giacomo Morganti che con la vettura ufficiale Hankook/Proracing sono stati messi subito fuori gioco da un guasto a lcollettore di scarico.
Tra le vetture storiche sei speciali su otto vinte da Brunero Guarducci e Paolo Monti con la Opel Ascona. Solo due frazioni lasciate ad Alessandro Maraldi e Gabriele Cerdini, equipaggio di casa con la Porsche. A completare il podio Alessandro Ancona e "Micky" che, nonostante una penalizzazione collezionata alla prima speciale, salgono con merito sul podio. Nell'ottica dei campionati toscani il doppio passo avanti più importante lo fa il secondo, Gabriele Lucchesi, che vola nell'Open Rally e si propone per il successo anche nel Challenge di Zona.