domenica 1 settembre 2013

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO: A IMOLA DOMINIO BMW CON COMANDINI-COLOMBO E MICHELA CERRUTI



In gara-1, portacolori del ROAL Motorsport hanno ottenuto una splendida doppietta con Comandini-Colombo, alla loro prima vittoria stagionale, e Michela Cerruti, dominando la scena sin dalle prime battute di gara. Entrambi gli equipaggi hanno tenuto un passo di gara molto elevato, con la conduttrice milanese brava a mantenersi a ridosso del poleman Colombo nel primo stint e di Comandini nella seconda frazione di gara.
Sul terzo gradino del podio sono saliti Lancieri-Cirò (Ferrari 458 Italia-MP1 Corse) che hanno preceduto le due Porsche GT3R di Passuti-Mapelli (Antonelli Motorsport) e Postiglione-Lucchini (Ebimotors) e la Ferrari 458 Italia di Venturi-Maino (Black Bull Swisse Racing).
Sfortuna, invece, per le due Audi R8 LMS di Audi Sport Italia. Frassineti-Krtistoffersson, partiti dalla corsia box e penalizzati per tutta la gara da inconvenienti all'elettronica del cambio, si sono classificati settimi, mentre Sonvico-Capello, hanno concluso nelle retrovie dopo un contatto al via con la Lamborghini Gallardo di Sanna-Barri, e il successivo rientro ai box per la sostituzione di un braccetto dello sterzo. 
Nella GT Cup la vittoria è andata ai leader di classe Babini-Bianchi (GDL Racing) che all'ultimo giro hanno avuto la meglio sui due portacolori dell'Antonelli Motorsport Rangoni-Galbiati e Donativi-Macchiavelli, tutti su Porsche 997.


Non le era stato sufficiente il secondo posto nella prova del mattino e, in gara-2, Michela Cerruti si è superata, salendo meritatamente sul gradino più alto del podio, mostrando una grinta davvero inusuale per una giovane concorrente. Sotto alla bandiera a scacchi, la portacolori del ROAL Motorsport ha preceduto di 13"402 la Ferrari 458 Italia di Venturi-Maino e di 14"311 la Porsche GT3R di Postiglione-Lucchini. Dopo aver controllato la seconda posizione nel primo stint, Michela ha sferrato la zampata vincente al 21° giro quando è riuscita a prendere il comando della gara e, a quel punto, nessuno è più riuscita ad impensierirla.

"Sono davvero contenta di questa vittoria - ha commentato sul podio la Cerruti - ho tenuto un buon ritmo sin dal via, sapevo di avere la penalità da scontare ai box per il secondo posto di gara-1 e nella seconda parte ho dovuto recuperare un paio di posizioni. E' stata una vittoria sudata e ampiamente meritata e per questo debbo ringraziare tutta la mia squadra per il gran lavoro svolto."

Al quarto posto hanno concluso Lancieri-Cirò (Ferrari 458 Italia-MP1 Corse) che hanno preceduto Sonvico-Capello (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) e Bianco-Babini (Porsche 997-GDL Racing), primi della classe GT Cup, davanti a Rangoni-Galbiati (Porsche 997-Antonelli Motorsport) e Durante-Piancastelli (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing).

Ancora sfortuna per la Gallardo di Sanna-Barri e la Porsche di Passuti-Mapelli, out per problemi meccanici, mentre Comandini-Colombo (BMW Z4-Roal Motorsport) hanno concluso a tre giri a causa del ritiro per problemi di raffreddamento del motore dopo la "bagarre" con Sonvico. Quest'ultimo è stato penalizzato di 25 secondi per comportamento scorretto.

La classifica di campionato vede ancora al comando Postiglione e Lucchini con 112 punti davanti a Venturi-Maino (106) e Lancieri-Cirò (95). Prossimo appuntamento a Vallelunga il 15 settembre.