domenica 23 novembre 2025

Presidente ASI Alberto Scuro eletto alla presidenza della Federation Internationale Vehicules Anciens (FIVA)


Il Presidente ASI Alberto Scuro è stato eletto alla presidenza della Federation Internationale Vehicules Anciens (FIVA) nell’Assemblea Generale che si è tenuta ieri sera a Salvador di Bahia in Brasile.

Scuro, da sette anni alla guida della federazione italiana del motorismo storico, ha ottenuto 166 voti su 244 (68,03%) superando l'olandese Jos Theuns (31,7%). È il primo italiano alla presidenza della FIVA.

“Il motorismo storico - ha detto Alberto Scuro - sta attraversando una profonda trasformazione con nuove normative, l’attenzione all’ambiente ma anche il riconoscimento mondiale del lavoro della FIVA per la protezione e la conservazione dell’ingente patrimonio dei veicoli storici. È per questo - ha proseguito Scuro - che uno dei miei impegni sarà di portare a termine l’iniziativa, già iniziata dai vertici della Federazione, di ottenere il riconoscimento dell’UNESCO dei veicoli storici come patrimonio dell’Umanità. Ed ancora, creare il più grande data-base del motorismo storico con un portale internazionale”.

(ASI - Automotoclub Storico Italiano)

sabato 22 novembre 2025

All’Heritage Hub di Mirafiori la mostra sulla storia della Fiat 500



Dal 21 novembre 2025 al 18 gennaio è aperta al pubblico la mostra “L’Italia che piace: benvenuti nella casa di Fiat 500”, con la quale FIAT e Stellantis Heritage celebrano il lancio commerciale della nuova della Fiat 500 Hybrid Torino, dedicata alla città in cui la storia di 500 ebbe inizio nel 1957. Ospitata presso l’Heritage Hub, nello storico stabilimento di Mirafiori, l’esposizione racconta quasi settant’anni di storia italiana attraverso l’evoluzione di un’autentica icona che guarda al futuro con rinnovato entusiasmo. 

L’esposizione temporanea è parte integrante di un ricco calendario di eventi celebrativi che, fino alla fine di questo mese, faranno di Torino un palcoscenico internazionale dedicato alla creatività e all’ingegno italiani. Protagonista assoluta la nuova Fiat 500 Hybrid Torino, erede del leggendario Cinquino e simbolo sociale e industriale che segna un passo avanti nella rivitalizzazione dello stabilimento di Mirafiori. Del resto, da oltre 125 anni, FIAT e Torino condividono una storia fatta di persone, idee e passione. Qui, nel 1899, nasce la Fabbrica Italiana Automobili Torino, e qui oggi la 500 Hybrid viene prodotta, segnando un nuovo capitolo nel percorso del marchio. 

La mostra “L’Italia che piace: benvenuti nella casa di Fiat 500” accoglie il visitatore con un invito semplice e diretto. Perché la 500 non è soltanto un’icona, ma un elemento familiare, parte integrante della vita quotidiana di milioni di persone. L’allestimento, costruito come una casa che si apre stanza dopo stanza, trasforma l’Heritage Hub in un racconto intimo e domestico, dove ogni ambiente rappresenta un’epoca e un modo di vivere. Al centro di ogni scena c’è sempre lei, la Fiat 500, in una scenografia che integra oggetti simbolici che hanno accompagnato la vita degli italiani – una radio, un televisore, un computer – in un continuo dialogo tra memoria e modernità. L’allestimento utilizza colori pastello, geometrie simmetriche e dettagli narrativi che restituiscono un senso di armonia e familiarità. Il risultato è un percorso emozionale, che racconta come la 500 sia entrata nelle case e nel cuore del Paese.

Dieci modelli iconici scandiscono la storia di questa leggenda: dalla 500 N del 1957, nata dal genio di Dante Giacosa e simbolo della motorizzazione di massa, alla 500 Abarth Record Monza del 1958, che stabilì sei record internazionali di velocità e durata. Seguono la Fiat/Autobianchi 500 Giardiniera, versatile e familiare, con il suo innovativo motore “a sogliola”, e la 500 L, elegante e confortevole, emblema dell’Italia del boom economico. La 500 R, prodotta fino al 1975, segna la fine della prima grande stagione del fortunato modello. Il nuovo capitolo viene aperto con la Trepiùno nel 2004, concept che anticipò la rinascita contemporanea del “Cinquino”. Si giunge così nella stanza della 500 del 2007, reinterpretazione moderna del mito originale, che conquista il favore di pubblico e ottiene numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui l’Auto dell’Anno 2008, il World Car Design of the Year nel 2009 e il premio Compasso d’Oro nel 2011. Si passa poi alla 500 Abarth del 2008 che riporta in auge lo spirito audace dello Scorpione, mentre la 500e del 2020, prima versione completamente elettrica, rappresenta la sintesi tra tradizione e futuro sostenibile. A chiudere il percorso, la 500 Hybrid Torino, la nuovissima serie speciale dedicata alla città dove tutto ebbe inizio, che celebra il ritorno di uno dei modelli più amati di FIAT nel cuore produttivo del marchio.

Il racconto sulle pareti che circondano le vetture esposte è arricchito da immagini di repertorio provenienti dall’Archivio Storico FIAT. Inoltre, sulle pareti esterne delle diverse stanze, spiccano alcuni suggestivi fotogrammi di film cult degli anni ’60 e ‘70 con protagonista la Fiat 500. È un chiaro rimando alla mostra fotografica allestita sulla cancellata storica della Mole Antonelliana (Via Montebello 20, Torino) presso il Museo Nazionale del Cinema, dove scoprire il legame indissolubile tra la piccola vettura Fiat e la settima arte. I visitatori possono accedere alla mostra con l’acquisto di un biglietto d’ingresso per l’Heritage Hub, collegandosi a questo link. La mostra fa sempre parte del tour guidato, disponibile in lingua italiana e inglese.

L’esperienza all’Heritage Hub non si ferma certo alla mostra “L’Italia che piace: benvenuti nella casa di Fiat 500”. Infatti, tra le oltre 300 vetture della collezione presente in Heritage Hub vi è una nutrita selezione di esemplari unici e show car tutte da scoprire. Un mosaico di interpretazioni che raccontano la forza inesauribile di un design capace di reinventarsi in ogni epoca. Infine, il percorso di visita si completa con la mostra permanente “Mirafiori since 1939”, un itinerario fotografico e testuale che ripercorre gli oltre ottant’anni di storia dello stabilimento torinese. Un racconto che intreccia industria, società e innovazione, testimoniando l’evoluzione di un luogo simbolo del lavoro e della creatività italiana.

Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage e “papà” della Fiat 500 del 2007, dichiara: «Ci sono automobili che passano alla storia per le innovazioni tecnologiche o stilistiche di cui sono portatrici. E ve ne sono altre che meritano di essere ricordate per quanto hanno saputo rappresentare nel vissuto quotidiano di una generazione o di un Paese. Poche riescono a unire entrambe queste caratteristiche, ovvero tecnica e sentimento, e quindi a lasciare un segno indelebile che travalica le categorie di spazio e tempo. Quando ciò avviene nascono dei capolavori essenziali nella storia dell'industria. Tra questi c’è certamente la Fiat 500, un'icona di stile italiano mai passata di moda e che, nel corso dei decenni, ha saputo evolvere pur preservando i suoi tratti inconfondibili, la sua spiccata personalità e quella capacità innata di regalare un tocco di colore alla vita di tutti i giorni.»

[ Stellantis Heritage Communications ]










venerdì 21 novembre 2025

Automobile Club d’Italia, ACI Storico e Automobile Club Milano protagonisti a Milano AutoClassica


Milano, 21 novembre 2025 - Si è aperta oggi Milano AutoClassica, vetrina internazionale della tradizione motoristica che vede Automobile Club d’Italia, ACI Storico e Automobile Club Milano tra i protagonisti della manifestazione allo stand 8 del padiglione 12, impreziosito dalle icone dell’eccellenza tecnologica e stilistica su quattro ruote. Sono ben 23 gli appuntamenti programmati nello stand durante i 3 giorni di fiera tra presentazioni, dibattiti e talk-show che spaziano dalle corse automobilistiche ai concorsi di eleganza, dalle auto alle moto, dai libri ai film, dai programmi dei club ai grandi piloti tricolori, fino ad arrivare alle anticipazioni sull’edizione 2026 della Coppa Milano Sanremo che quest’anno spegne 120 candeline e alla presentazione dell’iniziativa sull’educazione stradale dal titolo “Scegli la strada della sicurezza”, organizzata da ACI/AC Milano, Regione Lombardia e Inail Lombardia.

“Oggi inauguriamo Milano AutoClassica, esposizione simbolo nel panorama internazionale degli eventi dedicati alla motorizzazione storica. Milano, cuore pulsante dell'innovazione e dello stile italiano, è la cornice ideale per celebrare non solo il mezzo automobilistico, ma la storia, la passione e la cultura che esso rappresenta”. Così si esprime Geronimo La Russa, Presidente dell’Automobile Club Milano e Presidente eletto ACI, che continua: “in queste sale e in questi padiglioni si tocca con mano genio, creatività e bellezza che hanno reso l'Italia, e in particolare Milano, un punto di riferimento indiscusso nel mondo dell'automobile.Qui, le vetture che hanno scritto pagine memorabili della nostra storia industriale e sportiva non sono solo oggetti da ammirare, ma testimoni viventi di un patrimonio inestimabile perché ci ricordano il passato ma soprattutto ci indicano la strada per il futuro: un futuro in cui l'eccellenza ingegneristica, la sostenibilità e la passione per le quattro ruote dovranno viaggiare insieme”.

“L'Automobile Club Italia, da sempre custode e promotore della cultura della mobilità - conclude La Russa - non poteva che essere in prima linea in questo progetto. La nostra partecipazione a Milano AutoClassica si concretizza con uno stand che ospiterà iniziative e convegni sui temi dell’Automotive. Essere presenti a Fiera di Milano Rho significa valorizzare un settore, quello della vettura storica, che unisce tradizione, arte e tecnologia, attirando appassionati da tutto il mondo e generando un importante indotto per il nostro Paese”.

Il Commissario Straordinario dell’Automobile Club d’Italia, Gen. C.A. cong. Tullio Del Sette, sottolinea: “Le manifestazioni dedicate al motorismo storico confermano una dinamica di crescita significativa, sostenuta da un interesse che continua ad ampliarsi. Parliamo di un settore che coinvolge più di 10 milioni di veicoli ultraventennali, un patrimonio che l’ACI tutela promuovendo iniziative capaci di unire cultura, tecnica e responsabilità sociale. In questo contesto, Milano AutoClassica rappresenta un appuntamento strategico, dove porteremo avanti anche il progetto di prevenzione avviato grazie alla collaborazione con l’Istituto Nazionale di Ricerca Cardiovascolare, che permetterà a tutti i visitatori di effettuare un check up cardiologico gratuito presso il nostro stand”.

“Milano AutoClassica è il luogo perfetto per avvicinare il grande pubblico alla storia dell’automobile – dichiara il Subcommissario ACI e Presidente ACI Storico, On. Giovanni Battista Tombolato - attraverso contenuti che parlano alle diverse generazioni di appassionati. L’esposizione e i numerosi appuntamenti previsti nello stand offrono un percorso che intreccia design, motorsport, anniversari storici e progetti di prevenzione, restituendo la complessità e la ricchezza del motorismo storico italiano. ACI Storico sta portando avanti questi obiettivi, non perdendo occasione di valorizzare anche nuove forme di narrazione digitale, e testimoniando una visione attenta all’evoluzione del settore e alla partecipazione di un pubblico sempre più giovane e numeroso”.

“Siamo entusiasti di partecipare a Milano AutoClassica anche nel 2025, con uno stand che, come sempre, ospiterà iniziative e convegni anche su importanti temi di mobilità, sicurezza e storia. Si tratta di un appuntamento che rappresenta molto più di una semplice esposizione: è la celebrazione del mondo dei motori, del design italiano e della storia dell’automobile”, afferma Pietro Meda, Vicepresidente vicario di Automobile Club Milano. “In questi padiglioni rivivono le emozioni di generazioni di automobilisti, dove famiglie e giovani scoprono per la prima volta il fascino senza tempo delle auto classiche e delle youngtimer, e dove i collezionisti e gli operatori di mercato hanno l’opportunità di incontrarsi. Il motorismo storico è una parte integrante della cultura e dell’identità del nostro paese ed è quindi importante preservarlo e trasmetterlo al pubblico e alle nuove generazioni. Diamo dunque il benvenuto a tutti gli appassionati che porteranno a Fiera Milano Rho entusiasmo, storie e ricordi. Automobile Club Milano, oggi come ieri, è e rimane al fianco di chi ama l’automobile e il Motorsport”.



Special Rally Circuit a Monza, foto Michele Mereghetti



Autodromo Nazionale Monza, 16 Novembre 2025
Special Rally Circuit by Vedovati Corse
foto Michele Mereghetti\Suisse Motorsport