giovedì 16 ottobre 2025

A Sanremo sfida finale per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche


Parte la volata finale per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche nella 40^ edizione del Sanremo Rally Storico. Un appuntamento immancabile nella stagione rallistica tricolore che sta per offrire di nuovo le sue strade per l’epilogo dei principali campionati, anche per le moderne, e porterà al via ben 192 vetture nelle tre giornate di evento. La gara valida come ottava tappa del CIRAS si svolgerà nelle prime due giornate, con 8 prove speciali previste venerdì 17 e altri 3 crono sabato 18 ottobre, per un totale di 123,54 chilometri cronometrati.

Non mancano le grandi vetture ed i protagonisti capaci di dare spettacolo sui tornanti leggendari del Sanremo. Ma con tre dei quattro titoli tricolori già assegnati con una gara d’anticipo, l’attenzione sarà rivolta soprattutto al duello per il 1° Raggruppamento. A sfidarsi saranno nuovamente i due migliori interpreti della stagione, entrambi sulle Porsche 911. Da un lato il modenese Giuliano Palmieri navigato da Lucia Zambiasi, come equipaggio del Team Bassano, dall’altro la coppia portacolori della Rododendri Historic formata da Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo. Per Palmieri, che arriva a Sanremo da leader con un vantaggio di 16 punti sul rivale, questo rally conclusivo deve rappresentare l’occasione del riscatto dopo lo sfortunato ritiro all’Elba, quando gli è sfuggita la possibilità di chiudere i conti nella lotta per il titolo. Potrà cercare invece l’impresa finale il torinese “Nello” Parisi, tra i più esperti sulle strade sanremesi con 24 presenze solo nel rally storico, rilanciato in questa volata grazie al podio ottenuto all’Elba.

Diverso il discorso che riguarderà la parte alta della classifica per l’assoluta e negli altri raggruppamenti, con diversi piloti dal palmares eccellente che potranno puntare al vertice. Tra questi c’è Lucio Da Zanche, il plurititolato driver di Bormio che può vantare sei vittorie a Sanremo, tre nelle recenti quattro edizioni eccetto l’ultima che lo spinge ora a cercare la rivincita. Da Zanche sarà sempre al volante della Porsche 911 del 4° Raggruppamento in coppia con Daniele De Luis. Presente anche al round finale del tricolore il già Campione Italiano Matteo Luise, che dopo aver conquistato il titolo del 4° Raggruppamento insieme a Melissa Ferro, ha parcheggiato la sua Fiat Ritmo per cimentarsi al debutto con una BMW M3. Dalla trazione anteriore a quella posteriore della vettura preparata da Pro Motorsport Squadra Corse, il pilota di Adria sarà ancora tra i più quotati per la lotta al vertice.

Sempre per il “quarto”, farà il suo ritorno a Sanremo “Pedro”, già protagonista nel precedente appuntamento di campionato con il secondo posto assoluto e la vittoria di categoria. Il pilota bresciano proverà a puntare stavolta al successo generale, sempre con Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy preparata da Balletti, in una gara che ha già firmato quattro volte in sei presenze. Immancabile a Sanremo anche il pilota di casa – abita sopra al Casinò – Maurizio Pagella, presidente della Pentacar alla ventiquattresima presenza, anche stavolta sulla Porsche 911, navigato da Roberto Brea.


(Ufficio Stampa / Campionato Italiano Rally Auto Storiche)









MODENA CENTO ORE / ALFA DELTA, TEAM DEI MIRACOLI

Non sono certo mancate le soddisfazioni per Alfa Delta nella Modena Cento Ore, andata in scena dal 6 al 10 ottobre lungo un percorso che ha attraversato il cuore dell’Italia portando i concorrenti da Roma a Modena, con cinque gare disputate in altrettanti circuiti e dieci prove speciali su strada. Oltre all’ottimo 3° posto finale del periodo F, e 22.mo assoluto, conquistato dai coniugi Brigitte e Ivan Vercoutere a bordo della Giulia Sprint GTA 1.6 #28, alla squadra varesina è stato ufficialmente consegnato il premio come “Team dei miracoli” per gli eccezionali interventi effettuati per rimettere in gara le automobili di due suoi equipaggi.

In una gara tosta e con caratteristiche varie come la Modena Cento Ore, che mette a dura prova piloti e macchine, è determinante poter contare su una buona squadra che oltre alla grande mole di lavoro per adattare le vetture ai differenti tracciati, piste e strade, che di volta in volta si incontrano, è pronta ad intervenire con lucidità e spirito di sacrificio per i quasi naturali imprevisti che si possono verificare. E in questo caso, oltre alle capacità tecniche serve organizzazione e affiatamento. Perciò il premio assegnato alla squadra rende particolarmente orgogliosi Roberto Restelli ed i suoi ragazzi per quanto fatto durante i cinque giorni di gara.  

Si è partiti con la rottura di un mozzetto differenziale della bellissima Giulia TZ #29 di Jason Wright, con conseguente corsa in Svizzera per recuperare il particolare ricambio e sostituzione a tempo di record. Un lavoro purtroppo reso vano dal fatto che la rottura aveva causato un fuori giri che il giorno seguente ha reso conto al motore appiedando definitivamente il pilota inglese.

Quindi è stata la volta del principio di incendio sulla GTAm di Umberto e Marco Brustio, prontamente domato dai tecnici Alfa Delta che si sono poi prodigati in un tour de force per ripristinare la vettura e rimetterla in condizioni di riprendere la gara. In questo caso, miracolo premiato con il 37° posto assoluto e 9° del Periodo G della GTAm #50.

Quattro posizioni più avanti nella generale, e decimi del Periodo F, hanno chiuso con soddisfazione Enzo e Federico Moroni a bordo della GTA 1.6 #27, mentre la sfortuna ha giocato un tiro mancino a Christian Ondrak e Jo Von Muschwitz con la Fiat 124 #56 costretta al ritiro nella gara finale a Imola.












Monza Rally Show dal 5 al 7 dicembre con sette speciali. Oggi si aprono le iscrizioni.


Si aprono oggi, giovedì 16 ottobre 2025, le iscrizioni per gli equipaggi che intendono partecipare al Monza Rally Show in calendario dal 5 al 7 dicembre 2025. Sono ammesse 80 vetture moderne e 20 storiche. Le vetture moderne ammesse sono Rally 2, Rally 3 e Rally 4. Le storiche dal 1970 al 2000 appartenenti ai raggruppamenti e alle classi come da regolamento di gara.

GRUPPO SPECIALE MRS
Quest'anno saranno ammesse vetture di particolare rilevanza storica e/o agonistica e non inquadrate nelle categorie/classi sopra indicate. Tali vetture, scelte dall'organizzatore, saranno ammesse fuori classifica.

MONZA RALLY SHOW
La gara si svolgerà su 7 Prove Speciali per una lunghezza totale di 129,88 km, che salgono a 148,32 compresi i trasferimenti. Questo il programma nel dettaglio. Venerdì 5 dicembre: ore 08.00–11.00 Prove Libere (Pista Stradale, 5,793 km); 11.30–14.30 Shakedown: (2,5 km per due passaggi a vettura); 15.00– 15.30 Grid Exhibition; 16.45 Partenza Rally, prima giornata. Sabato 6 dicembre: ore 08.34 Partenza seconda giornata. Domenica 7 dicembre: ore 08.04 Partenza terza giornata; ore 11.30 Premiazione.

MASTERS’ SHOW
Al termine del Monza Rally Show avrà luogo la prova spettacolo Masters’ Show da svolgersi su percorso allestito lungo il Rettifilo Centrale (1,5 km c.a.). La partenza è fissata per le ore 14.10 c.a. e la conclusione alle ore 16.30 c.a. Su invito dell’Organizzatore potranno essere ammessi anche equipaggi e vetture che non hanno preso parte al Monza Rally Show.

CLASSIFICHE
Assoluta del Monza Rally Show e quelle di classe, Storiche, gruppo Speciale (MRS) che non concorre all'assoluta, e Masters’ Show. 

foto Pezzoli New Reporter Press



RALLY / JTEAM: VITTORIA DI LOVISETTO-CRACCO (BMW M3) AL BASSANO STORICO


Bassano del Grappa (VI), 15 Ottobre 2025 – Ha lasciato spazio solamente sull'inedita spettacolo del Venerdì, prendendo poi il comando delle operazioni senza mai più lasciarlo. Stiamo parlando del vincitore del Rally Storico Città di Bassano, Adriano Lovisetto, che, in coppia con Christian Cracco su una BMW M3 gruppo A curata da Marchetto Motorsport, ha letteralmente dominato il Mundialito del Triveneto riservato alle regine del passato.
Sei scratch su nove il Sabato per il pilota di Bastia di Rovolon che ha regalato a Jteam il successo tra le mura amiche, portando a sette podi su sette uno score che ha dell'incredibile.

“Sono quindici anni che faccio il Bassano” – racconta Lovisetto – “e, arrivando dalla vittoria del Campagnolo, sapevamo di poter fare bene qui. Grazie a Marchetto Motorsport mi sono cucito la vettura addosso e si sente. Abbiamo fatto la differenza sulla Laverda, tirando i remi in barca sul finale quando i giochi erano ormai fatti. Sono felice di aver portato in dote la vittoria a Jack, presidente di Jteam, perchè è sempre pronto a sostenermi. Grazie ai partners ed a Sonia.”

Dall'evento valevole per il Trofeo Rally di Zona due al Rally Città di Bassano, tappa del Trofeo Italiano Rally e della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona a coefficiente maggiorato.
Terza piazza tra le vecchie volpi, condita dal diciottesimo in classe R5 - Rally2 per Vittorio Ceccato, in compagnia di Stefano Tiraboschi su una Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing, vittima di una foratura che lo ha attardato sul secondo passaggio a “Le Laite”.
Quattordicesima piazza assoluta, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2 per Paolo Menegatti, alle note Nicola Rutigliano su una Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto.
Al primo cartellino di presenza timbrato in questa stagione il pilota di Zanè ha sofferto per la mancanza di allenamento in una classe, quella regina, che non fa sconti a nessuno.
Top ten sfiorata, undicesimo nella generale ma anche in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2, per un Francesco Pozza che ha faticato a trovare il giusto grip con la Skoda Fabia RS Rally2, messa a disposizione da Delta Rally e condivisa con Ivan Gasparotto.
Decima piazza tra le anteriori sovralimentate per Giovanni Ceccato, assieme ad Enrico Bracchi su una Peugeot 208 Rally4 di GF Racing, in piena lotta per il nono posto fino all'ultimo metro in una classe che contava al via ben venticinque partenti.
Tante le soddisfazioni arrivate anche dai sedili di destra, ad iniziare da quello occupato da Matteo Gambasin che ha contribuito a condurre Giovanni Costenaro, su una Skoda Fabia RS Rally2 di Delta Rally, fino all'ottavo posto assoluto, in RC2N ed in R5 - Rally2.
Diciottesima piazza in classe per Rudy Tessaro, alle note di Adriano Pilotto su una Peugeot 208 Rally4, senza dimenticare la presenza di Sergio Polato, al via nei panni di apripista.

Ph. Photosport

A Viareggio il 20° Raduno Vele Storiche


Con oltre 50 imbarcazioni già iscritte, la città si prepara a festeggiare la ventesima edizione del Raduno Vele Storiche, organizzato dall’Associazione Vele Storiche insieme al Club Nautico Versilia, con il supporto del Comune Città di Viareggio e Navigo Toscana. Da mercoledì 15 a domenica 19 ottobre è prevista una serie di iniziative che coinvolgeranno sia gli equipaggi che la cittadinanza. Tra queste la presenza alla fonda davanti al porto di Viareggio della nave scuola Palinuro della Marina Militare, un convegno sulla valorizzazione della nautica di valore storico, mostre pittoriche, tre regate che si svolgeranno davanti alle spiagge e una parata visibile dal molo per l’assegnazione del Premio Eleganza. Presenti anche scafi ultracentenari. La Marina Militare schiererà sulla linea di partenza ben quattro barche della sua flotta storica.

IL RADUNO VELE STORICHE VIAREGGIO COMPIE 20 ANNI
Con la ventesima edizione, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche. Fin dalla prima edizione del 2005, con un’unica interruzione dovuta alla pandemia, la manifestazione ha infatti sempre concluso idealmente la stagione della vela d’epoca in Mediterraneo. Anche quest’anno oltre 50 imbarcazioni si ritroveranno in Darsena Europa (Piazza Palombari dell’Artiglio) a Viareggio davanti alle banchine del Club Nautico Versilia, organizzatore della manifestazione insieme all’Associazione Vele Storiche Viareggio. Qui ha sede la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che nel 2025 festeggia ben 160 anni dalla costituzione e che non ha mai fatto mancare il proprio supporto all’evento. “Questo ventesimo raduno”, sottolinea il fiorentino Gianni Fernandes presidente dal 2015 dell’Associazione Vele Storiche Viareggio, “non rappresenta solo il raggiungimento di un importante traguardo, ma un nuovo inizio per tutti gli appassionati che hanno sempre creduto in ciò che ci siamo prefissati due decenni fa, ovvero valorizzare e promuovere lo spirito e la tradizione dello yachting d’epoca e storico e del patrimonio culturale che queste imbarcazioni rappresentano. Oggi siamo felici quando vediamo che, sia a Viareggio come in altri porti, gli armatori issano con orgoglio la bandiera del nostro Museo Galleggiante”.

LE CATEGORIE DI IMBARCAZIONI
Tre le regate in programma, da venerdì 17 a domenica 19 ottobre, alle quali potranno iscriversi gli Yacht d’Epoca (varo antecedente al 1950), gli Yacht Classici (varo antecedente al 1976), i Classic IOR (varo tra il 1970 e il 1984), gli Yacht Vele Storiche secondo la definizione data dall’Associazione e i 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale), ex classe olimpica nata nel 1949. Tra le barche presenti tre sono state varate oltre un secolo fa (Tilly XV 1912, Tirrenia II 1914, Barbara 1923) e altre compiranno importanti compleanni (Gazell, 90 anni, Danae 70 anni, Penelope 60 anni). Oltre al Palinuro, la Marina Militare parteciperà con Artica II del 1956, Grifone del 1963, Penelope del 1965 e Chaplin del 1974. In banchina anche Eilean di Officine Panerai, il Fife del 1936 che ha segnato un’epoca nella storia dei raduni di vele classiche. Tutte le barche iscritte riceveranno la ormai classica “Skipper bag” dell’evento, sacca del Marinaio, realizzata appositamente dalla Veleria Millenium attraverso il progetto Second Wind, che ridà vita a vele in disuso facendo realizzare prodotti personalizzabili ai detenuti del Carcere di Viterbo per favorirne il loro reinserimento nel mondo del lavoro.




mercoledì 15 ottobre 2025

ELMS / RICCARDO AGOSTINI A PORTIMÃO PUNTA AL TITOLO LMGT3


Padova, 15 ottobre 2025. Da Road Atlanta, dall'altra parte dell'oceano, a Portimão è un niente per Riccardo Agostini. Questo weekend il pilota padovano affronta il sesto e conclusivo appuntamento dell'European Le Mans Series in programma sul circuito dell'Algarve.

Un impegno che giunge esattamente una settimana dopo la sua apparizione one-shot con una Ferrari 296 GT3 del team Triarsi Competizione nella Petit Le Mans, ultimo round del campionato americano IMSA, in cui si è distinto conquistando il secondo miglior tempo in qualifica e portandosi al comando nelle fasi iniziali, prima che il suo compagno AJ Muss finisse per ritirarsi a causa di un contatto.

A Portimão il pilota veneto vi giunge da leader della classe LMGT3. Un primato che detiene assieme al brasiliano Custodio Toledo e alla francese Lilou Wadoux, assieme ai quali si dà il cambio al volante di un'altra Ferrari 296 GT3, quella della Richard Mille AF Corse.
Agostini, Toledo e Wadoux hanno conquistato una vittoria al Paul Ricard lo scorso maggio, andando poi di nuovo a segno nella più recente tappa di Silverstone a metà settembre. Un successo quest'ultimo che ha consentitolo all'equipaggio della Richard Mille AF Corse di balzare appunto in testa alla classifica, con 12 punti di vantaggio sul trio della Aston Martin formato da Erwan Bastard, Clément Mateu e Valentin Hasse Clot. La 4 Ore di Portimão sarà pertanto decisiva per assegnare il titolo e vedrà Agostini e i suoi compagni di squadra presentarsi nelle vesti di favoriti, su un tracciato che lo scorso anno vide il padovano chiudere secondo (in coppia con Toledo) nella gara della Michelin Le Mans Cup.

Domani si inizierà dunque con i primi due turni di prove libere, cui ne seguirà un terzo venerdì prima delle qualifiche in programma alle 16:15. La gara scatterà infine sabato alle 15:30 e verrà trasmessa in live streaming su www.youtube.com/watch?v=PO4q5DDYDDM.

CETILAR RACING CONCLUDE LA STAGIONE IMSA CON UNA PETIT LE MANS DAL DOPPIO VOLTO


Una Petit Le Mans a due facce per il team Cetilar Racing, quella che lo scorso fine settimana ha sancito l'epilogo della stagione 2025 dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
Un weekend che per l'inedito equipaggio formato da Roberto Lacorte, Lorenzo Patrese e Miguel Molina si è concluso con il decimo posto della classe GTD, al termine di una gara altalenante ma compromessa da un errore nei pit-stop.

Venerdì era arrivata la straordinaria pole position di Patrese, sul difficile ed insidioso circuito di Road Atlanta il più veloce tra tutte le vetture Gran Turismo (incluse quelle della GTD Pro) con la Ferrari 296 GT3 sempre gestita dalla AF Corse. Una pole importante, ottenuta tra l'altro nel contesto di uno schieramento di ben 29 equipaggi.
Poi in gara le cose hanno preso una piega un po' diversa. Lo stesso Patrese al pronti-via (condizionato subito da una carambola che ha coinvolto più piloti e causato l'immediato intervento della safety car), è scivolato terzo.
Ma l'episodio decisivo è stato quando Lacorte è incorso in uno speed limit in corsia box, con la conseguente penalizzazione che da quel momento in avanti ha un po' dettato l'andamento della gara.

"Purtroppo ho commesso un errore che ha determinato la parte restante della gara. Senza una safety car nelle ultime sei ore non è stato poi possibile recuperare - ha commentato Roberto Lacorte - Peccato perché la vettura era perfetta e avevamo davvero tutto per potere fare bene”.

Cala dunque il sipario su quella che è stata la quarta stagione completa del team Cetilar Racing nel campionato americano e la terza con la Ferrari 296 GT3. Una stagione segnata positivamente anche dal settimo piazzamento conquistato nella 6 Ore di Watkins Glen lo scorso giugno.
E intanto si guarda già a un 2026 che sarà ricco di impegni, ma anche di novità che verranno presto annunciate ufficialmente.

PH. F. TACCOLA

Team Bassano brilla al Città di Bassano

Romano d’Ezzelino (VI), 15 ottobre 2025 – Come annunciato nei giorni scorsi, il mese di ottobre si presenta molto ricco d’impegni per il Team Bassano reduce dal Rally Città di Bassano e pronto a farsi valere, grazie ai propri portacolori, su diversi campi di gara nei prossimi giorni.

In apertura va ricordata anche la partecipazione di tre equipaggi al recente Tour de Corse Historique, una vera e propria maratona di cinque giorni da nord a sud dell’Isola Napoleonica. È stata un’esperienza ricca di soddisfazioni soprattutto per Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che hanno portato la Porsche 911 SC al ventitreesimo posto della classifica generale dove figurano centosessantanove arrivati. Molto buona è stata la gara, la prima in Corsica, per “MGM” e Marco Torlasco anch’essi con la versione SC della coupé tedesca con la quale hanno chiuso quarantesimi. Si è invece ritirata dopo due tappe Luisa Zumelli su Porsche 911 RS.

Sempre molto impegnativo, il Rally Storico Città di Bassano, si è concluso con una classifica dove il Team Bassano si è nettamente messo in evidenza, come testimoniato anche dai sei equipaggi nella top-ten. Sul terzo gradino del podio troviamo l’Opel Ascona 400 di un ottimo Tiziano Nerobutto che ha corso affiancato da Cristian Stefani cogliendo anche il secondo di classe e di 3° Raggruppamento. Continuando sul filone positivo della stagione, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi hanno marcato un nuovo buon risultato, portando la Ford Sierra Cosworth 4x4 al quarto posto e al secondo di 4° Raggruppamento, centrando anche la vittoria di classe; un consuntivo che conferma la vittoria nel Trofeo Rally ACI Vicenza e il secondo posto nel T.R.Z. della Seconda Zona ad una gara dall’epilogo. Di grande spessore anche la gara di Alessandro Mazzucato e Michele Orietti, quinti assoluti e primi di classe con l’Opel Ascona SR e ora avanti di un punto nel T.R.Z. rispetto a Costenaro. La top-ten vede poi nelle ultime tre posizioni la Porsche 911 SC/RS Gruppo B, di Ermanno Sordi e Flavio Zanella ottavi e primi di classe, alla nona l’Opel Kadett GSI Gruppo N dei bravi Raffaele Scalabrin e Nicolò Marin autori di un finale maiuscolo che ha fatto scalare diverse posizioni e superare anche i compagni di squadra Umberto Scariot e Roberto Simioni, decimi e secondi di classe con la Lancia Rally 037. Scorrendo la classifica oltre i dieci, si trova poi un altro terzetto di “ovali azzurri” iniziando dal gradino 14 dove sono saliti Nicola Rigon e Marco Marena, secondi di classe su Citroen AX, seguiti dalla Porsche 911 RS di Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon che vanno anche a vincersi classe e 2° Raggruppamento, precedendo la Fiat Ritmo 130 TC di Mauro Cerato e Marco Narminio secondi tra le “2 litri”. Nei venti ci entrano anche Olindo Deserti e Luigi Pirollo, diciannovesimi con l’ammiratissima Lancia Stratos con cui sono anche secondi di classe e 2° Raggruppamento. Scorrendo l’assoluta si trova poi un altro quintetto con Matteo Armellini e Luca Pinton ventunesimi e primi di classe su Autobianchi A112 Abarth, Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo anch’essi primi della loro con l’Alfa Romeo Alfetta GT; e poi ancora Peter ed Elke Goeckel vincitori della loro con l’Opel Kadett SR tallonati dall’altra Alfetta, ma GTV in questo caso, di Massimo Rettore e Alberto Corradi seguiti a ruota dal rientrante Bruno Vicino che, assieme a Vincenzo Torricelli sull’Alpine Renault A1120 ha brindato al successo di categoria. A completare il gruppo dei piazzati, sono Roberto Bordignon e Denis Rech ventottesimi e terzi di classe con la Porsche 911 S. L’insieme dei risultati individuali ha inoltre permesso al Team Bassano di brindare a una nuova vittoria tra le scuderie e mitigare la delusione per i ritiri di: Baghin – Rossi (Alfetta GTV), Grassadonia – Carraro (Fiat 126), Voltolini Archetti – Morelli (Porsche 911 SC), Garzotto – Sbaichiero (Lancia Delta Integrale 16V) e Zanon – Crivellaro (Porsche 911 RS).

Domenica scorsa è stata anche la volta della gara di Campionato Italiano Velocità Circuito nell’Autodromo dell’Umbria a Magione; Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e ha vinto la propria classe piazzandosi terzo di 3° Raggruppamento mentre per Roberto Piatto e Umberto Cantù su Fiat Ritmo 75 la gara si è conclusa al quarto giro.



Si passa alla prossima tornata di gare, ben quattro da venerdì a sabato prossimo iniziando col Rally Sanremo, ultimo atto del CIRAS, al via del quale saranno sette equipaggi della scuderia bassanese. Nell’ordine: Matteo Luise e Melissa Ferro per la prima volta su BMW M3, stessa vettura con cui correranno Bruno Graglia e Roberto Barbero. Presente anche Massimo Giudicelli con la Volkswagen Golf GTI in coppia con Simone Marchi. Due le Porsche 911 S del 1° Raggruppamento per Giuliano Palmieri e Nicola Salin affiancati da Lucia Zambiasi e Paolo Protta. Completano il “settebello” Corrado Sulsente e Davide Moscheni con l’Opel Kadett GT/e e i locali Rosario Pennisi e Mirco Tomeo su A112 Abarth. Due le tappe, venerdì 17 e sabato 18, con undici prove speciali. Con le auto moderne, una Suzuki Swift, saranno in gara anche Denis Letey e Annalisa Vercella Marchese.

Si corre anche nelle due grandi isole nazionali: in Sicilia al Rally di Taormina torna al volante della BMW 2002 Ti Giuseppe Savoca assieme a Giuseppe Amato; al Terra Sarda saranno invece al via Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli con la Fiat Ritmo 130 TC. Infine, allo Slaloma Susa – Moncenisio ci sarò la Lancia Beta Montecarlo di Sandro Bodo. (Andrea Zanovello)

Foto Matteo Pittarel


Conclusa la prima edizione della 1000 Miglia Experience Greece



Brescia, 15 ottobre 2025 - Con un arrivo trionfale nel cuore di Atene, ai piedi della maestosa Acropoli, si è conclusa la prima edizione della 1000 Miglia Experience Greece. Quattro giornate intense, oltre 1.000 chilometri di percorso e più di 30 equipaggi internazionali hanno portato lo spirito della leggendaria Freccia Rossa in una nuova, straordinaria avventura nel cuore della Grecia.
Un’esperienza che ha unito passione per le auto e spirito di scoperta, attraversando paesaggi che fondono mito, cultura e la genuina ospitalità greca.
La Ferrari 488 Pista dell’equipaggio italiano Macario- Di Costanzo, la OM 665 Sport MM dell’equipaggio di San Marino e Lussemburgo Wetz – Galloni e la Lancia Fulvia dell’equipaggio giapponese Matsuba – Matsuba sono salite sul podio assoluto della prima edizione della gara.
Dopo una giornata dedicata alla preparazione degli equipaggi e alla messa a punto dei veicoli, la gara si è articolata in quattro intense giornate.

Mercoledì 8 ottobre: Atene → Nafplio
L’evento ha preso ufficialmente il via da uno dei luoghi più iconici al mondo: l’Acropoli di Atene, simbolo di storia e civiltà. Dopo aver fatto tappa a Elefsina e attraversato il Canale di Corinto, il convoglio è giunto nella pittoresca Nafplio, accolto dall’atmosfera vivace del centro storico e dall’entusiasmo del pubblico.

Giovedì 9 ottobre: Nafplio → Pylos
Dopo una prova di regolarità nel caratteristico villaggio arcadico di Kollines, gli equipaggi hanno raggiunto Sparta, culla dell’antica potenza militare greca, per il Controllo Timbro. Da lì, il percorso è proseguito attraverso Kalamata fino a Pylos, dove il tramonto ha regalato uno degli scorci più suggestivi dell’intero itinerario.

Venerdì 10 ottobre: Pylos → Agioi Theodoroi
Attraversando le terre della Messenia, l’antica Olimpia e il villaggio in pietra di Levidi, la terza tappa ha condotto gli equipaggi lungo i tornanti del Monte Mainalo e tra i vigneti di Nemea, fino a raggiungere Agioi Theodoroi.

Sabato 11 ottobre: Agioi Theodoroi → Atene
Il gran finale si è aperto con una prova cronometrata sul Circuito di Megara, seguita da una piacevole pausa pranzo affacciata sul mare di Glyfada. Nel pomeriggio, il percorso ha raggiunto il punto più meridionale della penisola attica, con un suggestivo passaggio nei pressi del Tempio di Poseidone e una sosta panoramica alla Olympic Marine. Il rientro ad Atene ha simbolicamente chiuso il cerchio, culminando in una serata esclusiva al Dionysos Zonar’s: una cena di gala con vista sul Partenone illuminato, cornice perfetta per celebrare la conclusione dell’evento.

(1000 Miglia Press Office)

ELMS / Rovera conclude la stagione con la Oreca 07 Gibson LMP2 alla 4 Ore di Portimao


Varese, 15 ottobre 2025. European Le Mans Series, ultima fermata Portimao. Alessio Rovera torna in gara fra i prototipi per affrontare la tappa conclusiva della ELMS 2025 al volante della Oreca 07 LMP2 motorizzata Gibson condivisa in AF Corse con i due compagni di squadra francesi François Perrodo e Matthieu Vaxiviere. Il trio del team emiliano si ripresenta al via della 4 Ore portoghese che coronerà la stagione della serie endurance continentale iscritto in classe LMP2 Pro-Am e ancora da campione in carica, anche se stavolta l’equipaggio della numero 83 sarà impegnato nel ruolo di vero e proprio outsider con l’obiettivo di concludere nel migliore dei modi una stagione iniziata al top assoluto (magistrale vittoria davanti a tutti alla 4 Ore di Barcellona) e proseguita sempre sul filo delle lotte al vertice ma con qualche imprevisto che ne ha condizionato la rincorsa alla conferma del titolo.

Rovera e compagni sono comunque reduci dal positivo terzo gradino del podio conquistato il mese scorso alla 4 Ore di Silverstone e in classifica i due piloti transalpini occupano la terza posizione, ma a meno 25 punti dalla vetta (speranze di titolo ridotte appunto al lumicino con 26 punti disponibili), mentre il driver varesino è 4 punti più indietro per aver saltato la seconda prova a Le Castellet in favore di un concomitante impegno ufficiale con la Ferrari (con tanto di vittoria a Brands Hatch).

Al round finale della ELMS sono iscritti 44 vetture in totale, 21 delle quali sono prototipi LMP2. Il fine settimana portoghese va in scena da giovedì a sabato con prime prove libere proprio giovedì 16 ottobre alle 11.00 (mezzogiorno in Italia). Dopo anche il test riservato ai piloti bronze (con il solo Perrodo impegnato per l’equipaggio AF Corse), si scende di nuovo in pista venerdì per la FP2, in programma alle 10.10 (11.10), e per le qualifiche, che per la LMP2 Pro-Am prendono il via alle 16.05 (17.05). La 4 Ore di Portimao si disputa poi sabato con partenza alle 15.30 ora italiana: disponibile il live streaming previsto sul sito ufficiale www.europeanlemansseries.com e relativo canale youtube.

Il commento di Alessio Rovera: “Proprio a Portimao lo scorso anno ci laureammo campioni e fu un weekend combattuto fino all’ultimo, quest’anno invece affronteremo l’impegno con meno pressioni e senza dover guardare alla classifica e chissà che il fatto di non aver niente da perdere possa in qualche modo favorirci. In pista ci manca ancora qualcosa e nel test pre-gara abbiamo cercato di lavorare nella direzione giusta in ottica messa a punto della vettura. Questo è un circuito molto bello da guidare, ma anche piuttosto unico, quindi se poi non hai un prototipo che ti asseconda si fa un po’ di fatica. Nelle libere proveremo ulteriori soluzioni e vedremo di affinare il lavoro per essere pronti per qualifica e gara, dove cercheremo di concludere la stagione ELMS con un’ultima soddisfazione”. (Agenzia ErregiMedia)

Rally / Balletti Motorsport: da Bassano a Sanremo


Nizza Monferrato (AT), 14 ottobre 2025 – Per la Balletti Motorsport il recente Rally Storico Città di Bassano svoltosi tra venerdì e sabato scorsi, ha avuto un epilogo inaspettato quanto repentino. Al terzo appuntamento del T.R.Z. della Seconda Zona era di scena la Porsche 911 RS di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, presenti ad un rally che per loro è uno tra quelli più graditi. La prima, inedita, prova spettacolo del venerdì sera la concludono staccando il ventiquattresimo tempo che valeva anche il temporaneo primato in 2° Raggruppamento; l’indomani il duo padovano si avviava verso la celebre “Valstagna” ma lungo il trasferimento un problema meccanico, le cui cause non sono ancora state appurate, ha decretato il ritiro provocando un forte rammarico sia da parte dell’equipaggio quanto nello staff della Balletti Motorsport.

Il mese di ottobre prosegue proponendo un altro appuntamento clou della stagione: il Rally Sanremo Storico, ottavo ed ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Tre saranno le vetture da assistere lungo i due giorni di gara: le due Subaru Legacy 4Wd e la Porsche 911 S. Con quest’ultima Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi saranno sulle prove speciali liguri per chiudere a loro favore la partita tricolore e cercare di cucirsi sulla tuta il quarto scudetto consecutivo del 1° Raggruppamento.

C’è anche attesa per vedere all’opera le due trazioni integrali giapponesi al volante delle quali vi saranno “Pedro” ed Elio Cortese. Per il primo si tratta del prosieguo del ritorno nel campo dei rally storici ritrovando, assieme a Emanuele Baldaccini, un rally che in passato ha regalato notevoli soddisfazioni. Per il secondo, si tratta invece della ripetizione dell’esperienza dello scorso anno, portata a termine con un ottimo risultato assieme a Ciro Lamura che lo affiancherà anche nell’imminente edizione. Ad attendere gli equipaggi ci sono 123,54 chilometri cronometrati distribuiti in undici prove speciali: otto si correranno venerdì 17 e le restanti tre, sabato 18 ottobre. (Andrea Zanovello)

Credits: Fotosport

La 500 km di Monza deciderà il titolo del GT International Open


Sarà l’Autodromo Nazionale Monza a ospitare questo fine settimana (17-19 ottobre 2025), l’atto conclusivo dell’International GT Open, con la spettacolare gara su 500 chilometri, ultima tappa di una stagione che si deciderà sul filo del rasoio. Uno scenario perfetto per un finale da ricordare: tre equipaggi racchiusi in soli 11 punti, con il titolo assoluto ancora da assegnare. Per la diciannovesima volta in venti edizioni di questa serie fra le più quotate nel panorama GT europeo, sarà l’ultimo appuntamento stagionale a dirimere la lotta per il titolo.

A riaccendere la corsa al campionato sono stati Tommaso Mosca e Carl Bennett, che a Barcellona hanno conquistato una brillante terza vittoria stagionale con la Ferrari di AF Corse. Il successo ha rilanciato le ambizioni del duo italo-britannico, ora a soli 11 punti dal leader, l'ungherese Levente Révész (Mercedes–Motopark), e a 6 lunghezze dietro alla coppia Audi formata dall'austriaco Simon Reicher e dal tedesco Christopher Haase (Eastalent Racing) campioni in carica. Proprio a Barcellona, i due rivali diretti si sono dovuti accontentare del settimo e ottavo posto, aprendo ogni possibilità per la gara di Monza.

Anche le classi Pro-Am e Am promettono battaglia serrata sul tracciato brianzolo. In Pro-Am, Steve Jans e Aaron Walker (Mercedes –GetSpeed) si presentano in vetta alla classifica ma con un solo punto di margine su Valentin Pierburg e e Dominik Baumann (Mercedes–SPS). Nella Am, Gino Forgione e Michele Rugolo (Ferrari–AF Corse), dopo l’ottava vittoria stagionale, hanno un vantaggio in classifica ridotto a soli 4 punti su Mark Sansom (McLaren–Garage 59), che a Barcellona ha chiuso terzo con Charlie Hollings.

In pista a Monza anche Euroformula Open (Formula 3), che vede leader il polacco Tymek Kucharczyk (BVM Racing) davanti al coreano Michael Shin (Motopark) staccato di 23 lunghezze e il cingalese Yevan David (Motopark), a 28 punti dal leader; GT Cup Europe (leader del campionato il nostro Luca Franca con il guatemalteco Ian Rodriguez) e GB3 (monomarca britannico con monoposto Tatuus MSV GB3-025).

I protagonisti del GT International Open saranno in pista giovedì per i test collettivi (ore 15.35-16.35); venerdì per le prime due sessioni di prove libere (11.42-12.42 e 16.12-17.12); sabato terza sessione di libere (9.00-09.40) e qualifiche (11.35-12.00 primo pilota; 14.50/15.15 secondo pilota). La gara scatterà alle ore 11.45.

Ingresso libero (sabato e domenica si paga soltanto il parcheggio). Sabato e domenica sarà aperta anche la Fanzone, nei pressi dell'ex Museo, poco distante dal paddock, dove si troveranno food truck, attività per i bambini, DJ Set con Marco Regaz e Fede Cerve. Inoltre domenica pomeriggio sarà presente il Gruppo Cinofilo Cinisellese della Protezione Civile di Cinisello Balsamo (Milano).

foto Pezzoli New Reporter Press