venerdì 25 aprile 2025

FIA WEC / Per il Team Peugeot TotalEnergies un piazzamento in Top 10 e poca fortuna a Imola


Team Peugeot alla 6h di Imola con due 9X8 che hanno guadagnato entrambe una posizione alla partenza. Paul Di Resta (#93) ha completato il primo giro al 6° posto, mentre Loïc Duval (#94) era 10° al suo primo passaggio lungo il rettilineo dei box. I due piloti del Team Peugeot TotalEnergies hanno difeso le loro posizioni in pista fino al loro primo pit stop (giri 34 e 36).

Leggermente attardato nella corsia dei box da un'altra vettura, la prima sosta di Paul Di Resta è stata più lunga del previsto, ed è rientrato all'11° posto. Circa 20 giri dopo, la #93 è stata colpita da una Hypercar rivale ed è andata in testacoda, scendendo al 14° posto. Paul ha lottato fino al 12° posto prima di cedere il volante a Jean-Eric Vergne.

Nel frattempo, la #94 è entrata nella top 10 dopo la sua prima sosta, ma poi ha ricevuto una penalità di 10 secondi per un contatto all'inizio della gara. Malthe Jakobsen ha preso il volante della Peugeot 9X8 #94 al 14° posto e ha fatto una serie di giri veloci, raggiungendo i leader e risalendo nella top 10 a metà gara.

Dopo una serie di intensi doppi stint, terminati sotto un'utile Virtual Safety Car (VSC) che ha favorito le strategie di box di entrambe le PEUGEOT 9X8, Malthe e Jean-Eric hanno ceduto le vetture a Stoffel Vandoorne (#94) e Mikkel Jensen (#93) per il run finale. Le due Hypercar francesi avevano strategie di pneumatici diverse: quattro gomme medie nuove di zecca per la #94 e quattro gomme medie precedentemente pulite nelle qualifiche per la #93.

Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico di Peugeot Sport: "La #94 purtroppo ha avuto un problema dopo l'ultimo pit stop e non è riuscita a superare la Porsche #5 alla fine. Dopo il testacoda della #93 causato da un'altra vettura, è stata dura rientrare in gara e non siamo stati fortunati con la Safety Car. Nel complesso è un risultato misto, con qualifiche forti, ma qualche delusione in gara. Non siamo riusciti ad inserirci nel giusto gruppo di vetture, e su un circuito come Imola, dove i sorpassi sono così difficili, questo ci ha impedito di ottenere un risultato migliore oggi, nonostante il miglioramento del ritmo su pista libera".

Loïc Duval (#94 PEUGEOT 9X8): "Partire dall'11° posto non è mai facile, ma ho ottenuto una buona partenza nel gruppo. Avevamo una strategia leggermente diversa, risparmiando carburante per prolungare il più possibile il primo stint. Sfortunatamente, abbiamo ricevuto una penalità di 10 secondi per contatto. Il mio secondo stint è stato buono, con un po' di degrado delle gomme, ma la macchina era abbastanza costante e competitiva".

Mikkel Jensen (PEUGEOT 9X8 #93): "Ho visto alcune gocce sul parabrezza all'inizio del mio stint, mentre ero con quattro gomme medie. Alla fine la pioggia non è mai arrivata, quindi è stata la scelta giusta. La nona posizione non è un grande risultato, ma il centro gruppo è così vicino che un piccolo errore strategico può facilmente farti scivolare dal 5° al 15° posto".

Foto Pezzoli - New Reporter Press


Alboreto - Bernacchini su Alfa Romeo 155 DTM 
al Rally dell’Autodromo di Monza del 1994

Michele Alboreto, foto di Claudio Pezzoli

Michele Alboreto
23 Dicembre 1956 - 25 Aprile 2001

Foto di Claudio Pezzoli / New Reporter Press
riproduzione riservata 












FIA WEC/ Porsche vince in LMGT3 alla 6h di Imola



Porsche protagonista in LMGT3 alla 6h di Imola, secondo round del FIA WEC 2025, con la vettura #92 che ha conquistato una strepitosa vittoria al termine di uno spettacolare duello con la BMW #46 di Valentino Rossi concluso sotto la bandiera a scacchi. Dopo essere scivolato ai margini della zona punti, la #92 ha recuperato posizioni piazzandosi al terzo posto alla fine della terza ora con un ottimo stint di Pera. Lietz ha poi preso il comando al termine della quinta ora di gara resistendo ai numerosi tentativi di sorpasso negli ultimi due giri fino alla vittoria. Bella gara delle Iron Dames #85 che hanno concluso all’ottavo posto conquistando punti preziosi.
Tra le Hypercar, non ha brillato la Porsche Penske. La #6 di Matt Campbell, Kevin Estre e LaurensVanthoor si è classificata ottava nella gara di domenica ottenendo quattro punti. Partita decima, è stata in testa per alcuni periodi della gara e si è classificata ottava dopo l’ultimo pit stop.
È stato un weekend complicato anche per la Porsche #5 di Andlauer/Christensen/Jaminet che ha sfiorato la zona punti concludendo all’11° posto
La vettura #99 della Proton Competition ha preso il via in 14a posizione con Jani al volante e, nonostante avesse perso un paio di posizioni nelle fasi iniziali della gara, alla fine della prima ora, è risalita al 12esimo posto per concludere la 6h in 14esima posizione dopo un’uscita nella ghiaia del Tamburello.
(Claudio Pezzoli / New Reporter Press)










giovedì 24 aprile 2025

Roger Federer sarà lo starter della 93esima 24 Ore di Le Mans

©Rolex/Anoush Abrar
L'Automobile Club de l'Ouest ha annunciato che Roger Federer, figura iconica dello sport mondiale, darà il via alla 93a edizione della 24 Ore di Le Mans, 4a prova del FIA WEC, sabato 14 giugno alle ore 16:00.

Considerato uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi, Roger Federer ha lasciato il segno nella storia di questo sport con un elenco impressionante di successi: 20 titoli del Grande Slam, 310 settimane al vertice della classifica mondiale e uno stile di gioco che ha affascinato intere generazioni di appassionati. Oltre alle prestazioni, incarna eleganza, rispetto ed elevati standard, valori che riecheggiano quelli sostenuti dalla 24 Ore di Le Mans.

Pierre Fillon, Presidente dell'Automobile Club de l'Ouest: «Accogliere Roger Federer come starter ufficiale della 24 Ore di Le Mans è un immenso privilegio. La sua fama si estende ben oltre i confini del tennis. È una leggenda vivente, ammirato per i suoi successi tanto quanto per la sua umanità. La sua presenza arricchirà questa 93a edizione, che si preannuncia già eccezionale.»

Roger Federer: "È un grande onore essere stato invitato a dare il via alla 24 Ore di Le Mans, una gara tanto leggendaria quanto impegnativa. Sono sempre stato affascinato dall'impegno, dalla precisione e dalla resistenza che richiede. Essere al centro di questo evento iconico sarà un momento davvero speciale."

ANTONELLI MOTORSPORT CON DUE MERCEDES-AMG GT3 EVO NEL CAMPIONATO ITALIANO GT ENDURANCE


San Marino, 24 aprile 2025. Impegno a due punte per il team Antonelli Motorsport nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, che prende il via tra poco più di una settimana (3 e 4 maggio) sulla pista di Misano.

La squadra capitanata da Marco Antonelli, che quest'anno si avvale della direzione tecnico-sportiva del team manager Luca Del Grosso, prenderà parte a tutti gli appuntamenti della serie di durata schierando due Mercedes-AMG GT3 EVO, guardando contemporaneamente al campionato Sprint.

Già definiti gli equipaggi, entrambi quasi totalmente inediti, che scenderanno in pista nell'Endurance. Ad alternarsi su una delle vetture della Casa della stella nella classe Pro-Am ci sarà Florian Scholze, che aveva già preso parte al Tricolore GT con il team Antonelli Motorsport nel 2022.

Il tedesco si darà il cambio al volante con il giovane olandese Colin Caresani (21 anni compiuti a dicembre) e il tailandese Tanart Sathienthirakul, la scorsa stagione vincitori del titolo Silver nel GT World Challenge Europe Endurance Cup.

Gli italiani Beppe Fascicolo (con un'importante esperienza alle spalle nella stessa serie tricolore) ed il riconfermato Filippo Bencivenni, completeranno sulla seconda vettura un equipaggio Am assieme al diciannovenne pilota americano Aaron Farhadi. Quest'ultimo, sempre con il team guidato da Marco Antonelli, ha fatto già un'apparizione a inizio marzo nella GT Winter Series conquistando un terzo posto nella gara del Motorland Aragón.

Il team Antonelli Motorsport si riconferma pertanto una presenza costante nel Campionato Italiano Gran Turismo, in cui lo scorso anno ha conquistato il titolo GT3 Am nella Sprint con gli americani Glenn McGee e Anthony McIntosh, mentre nel 2019 aveva vinto il titolo assoluto e team con Riccardo Agostini e Alessio Rovera e quello Endurance GT3 Pro-Am con la coppia formata da Stefano Colombo e Francesca Linossi (sempre con una Mercedes), bissando la vittoria overall e team conquistata l'anno precedente da Giacomo Altoè e Daniel Zampieri (Lamborghini).
Il Campionato Italiano Gran Turismo Endurance si articolerà quest'anno su quattro tappe, con un ugual numero di gare della durata di tre ore ciascuna. Il round di Misano precederà quello di Monza del 22 giugno e a seguire gli appuntamenti di Imola (3 agosto) e Mugello(14 settembre).

Ph. Foto Speedy




Tripla validità per la Coppa della Consuma 2025



Firenze 23 aprile 2025. Si alza il sipario sulla Coppa della Consuma 2025, in programma dal 25 al 27 aprile lungo lo spettacolare tracciato della SR 70 che da Diacceto si arrampica per 8,450 chilometri fino al Bivio Vallombrosa. La gara, organizzata da ACI Firenze tramite ACI Promuove in collaborazione con Reggello Motorsport, conferma la formula a manche unica per la giornata di domenica 27 aprile, preceduta dalle ricognizioni ufficiali che si terranno nel primo pomeriggio del sabato 26.

Oltre settanta le vetture storiche iscritte al via per la tappa inaugurale del CIVSA. Tra i piloti spiccano i nomi di Salvatore Riolo su PRC A6 della Squadra Piloti Senesi, campione in carica del 4° Raggruppamento, e di Stefano Peroni con la Martini MK32 della Scuderia Bologna Squadra Corse, protagonista assoluto del 5°. Nello stesso gruppo da segnalare la spettacolare Dallara F390 di Pierpaolo Serra, mentre sempre nel 4° raggruppamento sono attese in vetta anche le due Lucchini di Gaetano Palumbo e Arnaldo Pinto, entrambe della Squadra Piloti Senesi. Tra le Turismo, occhi puntati su Salvatore Asta con la BMW M3 della Scuderia Bologna e nel 3° Raggruppamento ritorna Giuliano Peroni con l'Osella PA 8/9, mentre desta curiosità la seconda partecipazione di Gianluca Grossi su Triumph Dolomite Sprint per Novara Corse. Nel 2° Raggruppamento spicca l'inedita presenza di "Ghost" al volante della Grac MT4B Alfa Romeo per il Valdelsa Classic Motor Club e, nel primo, riflettori accesi sulla Chevron B19 di Tiberio Nocentini, pluricampione con i colori del Team Italia.

Per quanto riguarda le vetture moderne, la gara rappresenta un banco di prova ideale per i protagonisti della Supersalita, a cominciare da Simone Faggioli, portacolori Best Lap, che dopo aver conquistato le due edizioni del trofeo 2022 e 2023 e aver vinto in casa la prima valida CIVM nel 2024, si presenta alla Consuma per un test importante con l’inedita ed aggiornata Nova Proto NP01 in versione 2025. Nello stesso Team fiorentino, il ragusano Franco Caruso, vincitore della recente 32^ Salita del Costo con la Nova Proto NP01 sempre di Best Lap, e Achille Lombardi, alla seconda uscita stagionale su Osella PA 30 per Vimotorsport. In classe regina anche Daniele Filippetti e Mario Massaglia con le loro Nova Proto NP01, come il lombardo Giancarlo Maroni sulla versione sovralimentata, oltre allo svizzero Fabien Bouduban con la Norma M20 FC. Con l'Osella PA 2000 Turbo torna anche Luigi Fazzino per Fazzino Motorsport, deciso a riscattarsi dopo il forfait prima del via alla Salita del Costo. Nella combattutissima classe 1600, accanto al campione italiano in carica motori moto Andrea Di Caro, l’alfiere CST Sport in gara test con la Nova Proto NP03 2025 a guida centrale. Su Nova Proto NP 03 ci saranno in azione anche il senese Mirko Torsellini per Best Lap, il siciliano Luca Caruso per Auto Sport Sorrento Racing, l’atro etneo Michele Puglisi ed il trentino Filippo Golin su Osella PA 21 JRB. Spicca in casa il nome del giovanissimo Matteo Bacci, nome di un dinastia da corsa, su Alfa Romeo Giulietta di Gruppo E1. Non mancheranno le due estreme vetture di gruppo E2SH, tra cui la BMW M3 GT2 di Abramo Antonicelli per ENRO Competition e Giovanni Grasso su Renault 5 GT Turbo; spettacolo assicurato dalle Supercar GT con il campione europeo Luca Gaetani su Ferrari F458 per Gaetani Racing, pronto a sfidare i vari Bellin, il campano Giuseppe D'Angelo, rientro per l’altro salernitano Del Prete ed il giovanissimo calabrese Francesco Malizia, tutti su vetture della casa di Maranello.

(ACI Sport / Ufficio Stampa)

mercoledì 23 aprile 2025

Alfa Romeo ha presentato il logo celebrativo dei 115 anni di storia


Il 24 giugno Alfa Romeo compirà 115 anni, un traguardo memorabile che oggi il marchio globale festeggia con la presentazione ufficiale di un logo celebrativo, che rende omaggio a una storia straordinaria fatta di passione italiana, stile e competizioni sportive. Il nuovo logo viene così condiviso con i club ufficiali e con tutti gli appassionati nel mondo, affinché possa essere utilizzato in occasione di eventi, raduni, materiali dedicati e iniziative locali. È un gesto simbolico ma potente, che sottolinea il legame profondo e viscerale tra il marchio ed i suoi appassionati “Alfisti”, in un rapporto che non conosce confini geografici né temporali, ma che vive di una passione comune e della condivisione dei valori fondanti del marchio. Per svelarlo al mondo, Alfa Romeo sceglie un momento speciale dell’anno perché proprio in questi giorni il marchio ed i suoi appassionati ricordano la storica vittoria alla Mille Miglia del 1930 con Tazio Nuvolari e l’esordio del Quadrifoglio alla Targa Florio del 1923.

115 anni in movimento: 
il logo celebrativo che racconta l’anima Alfa Romeo
Il logo del 115° anniversario celebra l'eredità di Alfa Romeo attraverso un design contemporaneo che unisce passato, presente e futuro. La diagonale ascendente del numero "115" simboleggia lo slancio e la spinta all'innovazione, valori fondamentali incorporati nel DNA del marchio. Il "5", punto focale della composizione, è abbracciato dal Biscione, emblema storico ed emblematico del marchio, qui utilizzato sia come elemento visivo che simbolico per creare profondità e un senso di tridimensionalità. L'audace contrasto tra il nero profondo dei numeri e il rosso Alfa richiama l'identità del marchio, definita da passione, sportività e stile italiano. La presenza del Biscione e la struttura grafica omaggiano gli storici loghi celebrativi Alfa Romeo, qui reinterpretati con un approccio minimalista e contemporaneo.

Due date leggendarie che raccontano 
il DNA Alfa Romeo
La scelta di questo giorno per svelare il nuovo logo celebrativo non è casuale. La ricorrenza dei 115 anni coincide, infatti, con due episodi che incarnano l’anima più autentica del marchio e che hanno contribuito a scolpire il mito Alfa Romeo nell’immaginario collettivo. Il primo è datato 12-13 aprile 1930: la Mille Miglia, corsa simbolo del motorsport, vede trionfare l’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport #84 guidata da Tazio Nuvolari e Giovanni Battista Guidotti. È la prima vittoria del “mantovano volante” in questa gara, ma anche la prima volta in cui viene superata la soglia dei 100 km/h di velocità media su un percorso così lungo e impegnativo. Un’impresa memorabile che consacra l’eccellenza tecnica del marchio e la tenacia dei suoi protagonisti. In quell’edizione, Alfa Romeo domina letteralmente la scena, conquistando i primi quattro posti in classifica. Solo pochi anni prima, il 15 aprile 1923, un altro evento destinato a fare storia prende vita alla Targa Florio. È il giorno in cui Ugo Sivocci vince al volante dell’Alfa Romeo RL TF, portando per la prima volta sulla carrozzeria il simbolo del Quadrifoglio. Quel piccolo emblema, nato come portafortuna, diventa ben presto un'icona del brand, legata alle vetture più performanti e alle imprese più audaci, che definisce il carattere di Alfa Romeo, incarnando per sempre i valori di velocità e coraggio insiti nel marchio.

Un anno irripetibile costellato di anniversari sportivi e industriali 
nel segno del Biscione
Il 115° anniversario assume un valore ancora più rilevante anche perché, proprio nel 2025, si intrecciano altre celebrazioni di modelli significativi e traguardi sportivi fondamentali. Ad esempio, giusto cento anni fa la leggendaria Alfa Romeo GP Tipo P2 conquistava il primo Campionato del Mondo Automobilistico, affermandosi sulle piste internazionali grazie alla genialità progettuale di Vittorio Jano e al talento dei piloti ufficiali, tra cui Antonio Ascari e Gastone Brilli-Peri, protagonisti di una stagione epica che consacrò il marchio nell’élite dell’automobilismo mondiale. Senza dimenticare che quest’anno ricorrono anche i 75 anni dal debutto della 1900 al Salone di Parigi, prima vettura Alfa Romeo prodotta su larga scala, e la strepitosa vittoria della Tipo 158 “Alfetta”, che si laureava Campione del Mondo nella stagione inaugurale della Formula 1, condotta da Nino Farina, il primo iridato della storia della F1 e simbolo dell’eccellenza tecnica e sportiva del marchio. Inoltre, nel 2025 si festeggiano anche l’esordio della Giulietta Berlina al Salone di Torino nel 1955, modello che portò eleganza e dinamismo nella vita quotidiana degli italiani, seguita nel 1965 dalla Giulia Sprint GTA presentata al salone di Amsterdam, vero e proprio “mostro sacro” da competizione, che ha conquistato vittorie in tutto il mondo. Infine, nel 1975 la 33 TT 12 vinceva il Campionato del Mondo Marche e dieci anni dopo faceva il suo esordio l’Alfa 75, l’ultimo modello Alfa Romeo di grande produzione realizzato sulla piattaforma dell’Alfetta. Insomma, siamo di fronte a un insieme di ricorrenze che non è solo una coincidenza, ma una straordinaria sincronia della storia. Ogni data, ogni vettura, ogni traguardo contribuisce a disegnare il profilo unico di Alfa Romeo, un marchio che da 115 anni non segue il tempo, lo sfida. E oggi, più che mai, guarda avanti con la stessa grinta e la stessa passione che l’hanno reso un’icona senza compromessi.

FIA WEC / Primo podio del 2025 per Alpine Endurance a Imola


Il team Alpine Endurance protagonista a Imola nella seconda gara della stagione 2025 del FIA WEC. Determinati a riscattarsi all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, i Bleus hanno disputato tre produttive sessioni di prove libere prima di affidare le qualifiche a Charles Milesi e Mick Schumacher. Entrambi i piloti si sono assicurati la prima doppia presenza di Alpine nell'Hyperpole, con Mick Schumacher sesto sulla vettura numero 36 e Charles Milesi ottavo sulla vettura numero 35.
Frédéric Makowiecki (#36) e Ferdinand Habsburg (#35) hanno iniziato la gara di 6 ore con gomme medie. I due piloti si sono classificati settimo e ottavo prima che l'austriaco venisse penalizzato per un'infrazione alla ripartenza a seguito di una bandiera gialla a piena velocità. Successivamente, Ferdinand Habsburg è stato rallentato perché ha dovuto attraversare una buca di ghiaia per evitare una collisione con la Cadillac numero 12 e la Peugeot numero 93. Charles Milesi (#35) e Jules Gounon (#36) hanno poi preso il comando. Jules Gounon è risalito al quinto posto grazie a un pit-stop tempestivo. Nel frattempo, Charles Milesi si è avvicinato alla top ten, davanti alla Cadillac #12 e alla Porsche #99 su una pista dove le opportunità di sorpasso sono scarse. Entrambi i piloti hanno effettuato un doppio stint, e Jules Gounon ha effettuato con successo un sorpasso sulla Ferrari #50.
Mick Schumacher (#36) e Paul-Loup Chatin (#35) hanno iniziato i loro stint cle Alpine A424 rispettivamente in settima e undicesima posizione. Dopo un periodo di safety car, il pilota tedesco è risalito al quinto posto. Altrettanto combattivo, Paul-Loup Chatin ha guadagnato due posizioni prima di effettuare un pit-stop prolungato a causa di un problema che ha richiesto la sostituzione della carrozzeria posteriore.
La lunghezza degli ultimi due stint è stata calcolata per mantenere una buona posizione in pista fino alla fine della gara. Mick Schumacher ha lasciato i box per l'ultima volta in decima posizione. In un emozionante sprint finale di 35 minuti, la vettura numero 36 è salita al terzo posto a otto minuti dal termine, dopo che i suoi rivali avevano effettuato gli ultimi pit stop per raggiungere il traguardo. Il pilota tedesco è stato il più veloce in pista ed ha conquistato il primo podio stagionale per Alpine. Con una strategia diversa, la vettura numero 35 ha effettuato un ultimo pit stop a 13 minuti dal termine della 6h di Imola, concludendo al 13° posto dopo una gara frenetica.

Forte di questo secondo podio per la A424 nel Campionato del Mondo Endurance FIA, il Team Alpine Endurance si recherà in Belgio tra tre settimane per il terzo round del calendario, la 6 Ore TotalEnergies di Spa-Francorchamps (8-10 maggio).

Foto Pezzoli | New Reporter Press



AUTOSTORICHE / ANGELO E FRANCESCO STICCHI DAMIANI PROTAGONISTI AL RALLY STORICO COSTA SMERALDA


Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità ACI Sport, dopo il rinvio a giugno della prova del Liburna, è partito dai bellissimi percorsi della Sardegna con l'8° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda. Sul terzo gradino del podio nella categoria a media “60”, riservata alle vetture in conformazione gara, è salito Angelo Sticchi Damiani, da sempre pilota rally e grande appassionato di auto storiche. Al volante della sua Fiat 124 Abarth coadiuvato nel difficile ruolo di navigatore di regolarità da Massimo Liverani, Sticchi Damiani ha condotto la corsa all’inseguimento della posizione di testa, una sfida avvincente nella “high level" della manifestazione e conclusa alle spalle di Marco Comi e Fausto De Marchi con una Lancia delta HF Integrale e dei vincitori Fabio e Paolo Verdona su Peugeot 309 GTI.

Nella competizione per le vetture stradali a media “50”, Francesco Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club Lecce, ha partecipato con la Alfa Romeo GTV 2000 insieme a Laura Martines e si è classificato al quarto posto assoluto.

La corsa al tricolore, che attraversa lo Stivale sui percorsi più belli del panorama rallystico, riprenderà il prossimo 9 maggio con il Targa Florio Historic Regularity Rally.

FIA WEC: A IMOLA RITORNO NELLA TOP 10 PER IRON DAMES


Buona prova Iron Dames a Imola. Per il secondo round del Campionato mondiale endurance FIA ​​2025, Celia ikkkkkkiiiioMartin si è qualificata 14a e ha iniziato la gara di sei ore risalendo la classifica, arrivando fino al 12° posto prima di ricevere una penalità drive-through a seguito di un contatto. Dopo essere scesa in fondo al gruppo, la francese è risalita fino al decimo posto prima di cedere il volante a Rahel Frey nella seconda ora di gara. Rahel, che ha ripreso la gara al quindicesimo posto, ha trascorso le due ore successive a recuperare terreno, entrando nella top 10 alla fine della quarta ora.
Quando la Virtual Safety Car è entrata in pista dopo una collisione nella LMGT3, Michelle Gatting è salita in macchina a due ore dal termine. Con un ultimo stint impeccabile, la danese è riuscita a rimontare tra i primi 10, conquistando un buon ottavo posto finale.

Foto Pezzoli-New Reporter Press

martedì 22 aprile 2025

La Giulietta Berlina compie 70 anni


Presentata il 20 aprile 1955 al Salone dell’Automobile di Torino, la Giulietta Berlina ha segnato il passaggio definitivo di Alfa Romeo da una produzione artigianale a quella industriale, portando stile e tecnologia sportiva nel quotidiano degli italiani.
Con oltre 130.000 esemplari prodotti tra il 1955 e il 1964, la Giulietta Berlina ha ridefinito il concetto di vettura media in Europa, creando di fatto la categoria delle compatte premium ad alte prestazioni.
Dotata di soluzioni all'avanguardia per l'epoca, tra cui un innovativo motore bialbero in alluminio da 1.290 cm³, la Giulietta era la prima berlina di serie con tali prestazioni e caratteristiche meccaniche.
Diventata una protagonista della cultura pop italiana, la Giulietta appare in film cult come I mostri di Dino Risi, sulla prima copertina di Quattroruote nel febbraio 1956 e celebrata da personaggi del calibro di Giulietta Masina.