giovedì 30 gennaio 2014

Mercedes Benz: una limited edition italiana per festeggiare 16 anni da leader e 60.000 Clienti

Per festeggiare i suoi primi 60.000 Clienti in Italia, conquistati in 16 anni di leadership assoluta nel segmento, la Classe M presenta la nuova Special Edition 16 che rende ancora più esclusiva e sportiva la regina SUV firmata dalla Stella. Un’edizione speciale, disponibile sulle versioni Sport e Premium, che offre un pacchetto di equipaggiamenti unico con un vantaggio Cliente che, a seconda della versione e della motorizzazione, arriva fino a 3.740 euro.
ML Special Edition 16 per la versione Sport si distingue esternamente per i cerchi in lega da 20”, i fari Bixeno ILS e le pedane in alluminio. La personalizzazione degli interni sottolinea ulteriormente lo spiccato dinamismo di questa limited edition con sedili sportivi in Dinamica e pelle ecologia ARTICO nera, volante sportivoa quattro razze e pedaliera sportiva in accaio spazzolato.


Ancora più sportivo l’allestimento per la versione Premium con cerchi in lega AMG da 21”, fari Bixeno con ILS e pacchetto AIRMATIC con sospensioni pneumatiche e sistema di sospensioni attive con regolazione del livello automatico alle alte velocità. Gli interni sono in pelle ecologica ARTICO, caratterizzati da cuciture a contrasto per la parte inferuiore della plancia e la linea di cintura.
L'obiettivo di Classe M è sempre stato coniugare il comfort e l'eleganza di una berlina con le doti fuoristradistiche e il valore emozionale di un SUV.
Classe M è una delle ambasciatrici della strategia di downsizing che la Casa di Stoccarda sta portando avanti grazie alle motorizzazioni 2.100 cc, quattro cilindri diesel biturbo che garantiscono consumi ed emissioni contenuti, bassi costi di gestione e l’esenzione dal superbollo.

La Federazione Motociclistica Italiana lancia la Licenza One Event

Sempre attenta alle esigenze dei piloti che desiderano affacciarsi al mondo delle competizioni, la Federazione Motociclistica Italiana ha studiato una LICENZA ONE EVENT che permette di partecipare ad una gara del calendario della velocità nazionale, fatta eccezione delle classi del CIV e CIV Junior (MiniMoto e MiniGP), con un contributo di soli 70 euro.
Con la Licenza One Event, che può essere richiesta per massimo due volte nel corso della stessa stagione, tutti possono così sperimentare la loro passione in pista e misurarsi con gli altri, con la possibilità di partecipare alle restanti gare, richiedendo la Licenza Velocità Junior o Senior e pagando unicamente la relativa integrazione.
La Licenza Velocità One Event può essere rilasciata dalla FMI e dai Comitati Regionali a tutti coloro che non sono in possesso di Licenza Agonistica 2014, ma muniti di Tessera Member o Sport, valida per l’anno in corso. Per richiederla è necessario aver compiuto i 14 anni e presentare un certificato medico di idoneità alla pratica sportiva agonistica (visita di tipo A2). Anche coloro che sono in possesso di Tessera Sport 2014 possono richiedere la Licenza Velocità One Event, ma non potranno beneficiare del credito relativo al passaggio da Tessera Sport a Licenza.

F1 a Jerez, Fernando Alonso al debutto stagionale: “E’ sempre un’emozione tornare a guidare una Formula 1”


Passano gli anni, cambiano le vetture e le regole, ma Fernando Alonso è sempre innamorato del suo mestiere: “Non importa quanto si vada veloce, quello che conta è andare sempre al limite” – ha detto al termine della sua prima giornata di prove della stagione – “Dieci anni fa qui a Jerez magari giravo dieci secondi più rapido di quanto non sia stato oggi ma il divertimento è lo stesso: del resto, se adesso andassi in pista con la mia Alfa Romeo Giulietta mi divertirei ugualmente così come mi diverto, oggi come quando ero bambino, a sudare sui kart ad una velocità ben più bassa di quella che si raggiunge con le monoposto di Formula 1. Non basta poi guidare al simulatore per provare certe cose: bisogna essere in pista con la vettura vera, davanti ai tifosi che vengono apposta per sostenerti: sono queste le emozioni vere”.
Per Fernando le vetture 2014 non richiedono grandi cambiamenti nello stile di guida rispetto al passato: “Non ci sono grandi differenze” – ha spiegato – “Si è parlato molto di questo ma nei fatti quello che un pilota deve fare non è molto diverso. Certo, adesso ci sono molti più parametri da gestire, penso ad esempio alle batterie da caricare, ma a questo ci si abitua”.

L’obiettivo principale di questa sessione rimane l’accumulazione di chilometri. “Ogni giro che facciamo è importante, ogni giro s’impara qualcosa e si scoprono problemi e opportunità”- dice il pilota spagnolo – “L’obiettivo è farne tanti qui e, soprattutto, nei due prossimi test in Bahrain. La F14 T sembra avere un buon potenziale ma c’è tanto da fare. Gli altri? Abbiamo tanto lavoro da fare nel nostro box che non c’è assolutamente tempo per pensare a quello che fanno: da qui a Melbourne dobbiamo solamente rimanere concentrati su noi stessi”.

F1, i motori Mercedes dominano il terzo giorno di test a Jerez . Quinto tempo per Fernando Alonso al debutto stagionale con la F14 T

Quattro monoposto motorizzate Mercedes ai primi posti della classifica del terzo giorno di test F1 a Jerez de la Frontera. Il più rapido di oggi e dei due giorni precedenti è stato un debuttante, Kevin Magnussen con la McLaren Mercedes, che ha preceduto Felipe Massa con la Williams Mercedes e Lewis Hamilton con la Mercedes. Quarto tempo ancora McLaren con Jenson Button, ottenuto dall'ex campione del mondo in mattinata prima di essere soptituito da Magnussen.
Quinto crono per Fernando Alonso (nella foto da www.ferrari.com), al debutto stagionale con la F14 T. Il ferrarista ha percorso 55 giri con un problema al mattino che è stato risolto in tempi brevi ai box. Ancora problemi invece per le macchine con motore Renault. Tra queste, la migliore è stata la Toro Rosso che con Jean-Eric Vergne ha effettuato 28 giri, mentre la Red Bull con Daniel Ricciardo soltanto 3 giri non cronometrati prima di interrompere le prove. 

Kevin Magnussen McLaren Mercedes 1:23.276 (giri 44)
Felipe Massa Williams Mercedes 1:23.700 (42)
Lewis Hamilton Mercedes 1:23.952 (62)
Jenson Button McLaren Mercedes 1:25.030 (40)
Fernando Alonso Ferrari 1:25.495 (55) 
Nico Hulkenberg Force India 1:26.096 (17)
Jean-Eric Vergne Toro Rosso Renault 1:29.915 (28)
Adrian Sutil Sauber Ferrari 1.30.161 (34)

PEUGEOT ITALIA CRESCE IN UN MERCATO 2013 IN RIBASSO

Nel 2013, Peugeot Italia ha realizzato una crescita di 0,3 punti nelle vendite di automobili a clienti privati che ha portato il totale delle immatricolazioni a 71.397, pari ad una quota del 5,1%. Ottimi i risultati anche nel mercato flotte. Le 62.771 autovetture hanno permesso al Leone di mantenere pressochè invariata la quota di penetrazione del 4,8% anche in questo mercato ancora in contrazione (-7,1%).
Inoltre, proprio in chiusura d’annata, sono giunti segnali positivi: grazie anche all'arrivo dell'attesa Nuova 308, la cui commercializzazione è iniziata a metà ottobre, il Marchio ha chiuso il mese di dicembre in netto progresso: 4248 vetture contro le 4072 del 2012, pari ad un incremento del 4,32%.
In quest'ottica vanno segnalate le performances di 208 e 2008.
La prima è stata venduta in quasi 27mila esemplari, portando la quota nel segmento B Berlina dal 6,91% del 2012 all'8,17% del 2013: Peugeot è così il Marchio che ha realizzato la seconda migliore crescita nel mercato privati del segmento B.
2008, vincitrice del premio “Auto Europa” assegnato dall'Unione italiana dei giornalisti dell'automobile, ha superato il proprio obiettivo di vendite di ben il 221%, sfiorando le 7mila immatricolazioni, di cui il 70% riguarda l'allestimento Allure, il più completo. 
Questa tendenza della clientela italiana è presente anche nella scelta d'acquisto della Nuova 308: ben il 74% dei 2000 contratti firmati negli ultimi tre mesi riguardava proprio l'allestimento Allure.
Per quanto riguarda il settore dei veicoli commerciali, Peugeot ha confermato anche nel 2013, per il quarto anno consecutivo, la propria leadership tra le Case estere: nonostante la marcata flessione del mercato (- 14,4%), il Leone, 
con 8626 unità, ha portato la quota da 8,3% a 8,6%.
L’8,6% rappresenta un record nella storia di Peugeot in Italia.
Per il 2014 si prevede un mercato autovetture in leggera crescita, in cui Peugeot Italia conta di migliorare ulteriormente la propria quota portandola al 5,3%, pari a circa 72mila autovetture, grazie alle novità di prodotto e ai nuovi motori.
Anche nel settore dei commerciali saranno proposte alcune novità che consentiranno di portare a 9mila immatricolazioni, cioè al 9%.
In Italia l’obiettivo di Peugeot è di 80mila veicoli per una quota superiore al 5,5%.

L’IBRIDO AL CENTRO DI TOYOTA RACING 2014



TOYOTA Racing rivela i primi dettagli della sua partecipazione al FIA World Endurance
Championship (WEC) del 2014, che sarà l’occasione per spingere al massimo livello la
tecnologia ibrida nelle competizioni sportive.
TOYOTA Racing ha iscritto due vetture per la stagione WEC, includendo la 24 Ore di Le
Mans e per il terzo anno consecutivo Alex Wurz, Nicolas Lapierre, Kazuki Nakajima, Anthony
Davidson, Sébastien Buemi e Stéphane Sarrazin saranno i piloti di TOYOTA Racing,
affiancati dal collaudatore e riserva Mike Conway.
Il prototipo TS040 HYBRID è stato progettato secondo le nuove regole, volte a mantenere
WEC e Le Mans all’avanguardia per quanto riguarda lo sviluppo tecnologico degli eventi in
pista. La prima apparizione pubblica del prototipo avrà luogo il 28 e 29 Marzo alle sessioni
ufficiali di prova del WEC, quando scenderà in pista per la prima volta insieme a quelli di
Audi e Porsche.



















Con la precedente generazione del TS030 HYBRID, TOYOTA Racing si è affermata come
pioniere nelle competizioni sportive per i motori ibridi e, con il suo successore il TS040
HYBRID, si propone di portare la tecnologia ibrida al livello successivo.
Il telaio del TS040 HYBRID è progettato, sviluppato e costruito da TOYOTA Motorsport
GmbH (TMG) a Colonia. Rappresenta un’ulteriore evoluzione del TS030 HYBRID, grazie ad
una aerodinamica all’avanguardia e ad un corpo vettura alleggerito.
Le dimensioni riviste a seguito delle nuove norme hanno reso le vetture LMP1 del 2014
più strette di 10 centimetri mentre nuove regole hanno aumentato le misure di sicurezza,
come gli agganci delle ruote e del paraurti posteriore.
L’aggiunta di un motore/generatore Aisin AW sull’asse anteriore, in combinazione con
l’unità DENSO sul posteriore, implica che ora il TOYOTA HYBRID System – Racing fornisce
potenza a tutte e quattro le ruote.
In fase di decelerazione, il motore/generatore esercita forza frenante in combinazione con i
freni meccanici tradizionali per generare energia, che viene trasferita tramite un inverter
DENSO al super condensatore Nisshinbo. In fase di accelerazione, il motore/generatore
inverte la sua funzione, agendo come un motore per fornire un significativo aumento di
potenza.
La trasmissione ibrida a quattro ruote motrici è abbinata ad un motore benzina V8,
entrambi sviluppati dalla divisione Motor Sports Unit Development, presso il Centro
Tecnico Higashifuji, lo stesso centro in cui è attualmente in fase di sviluppo la tecnologia
della nuova generazione di vetture Toyota.



















Questo legame tra tecnologia sportiva e le vetture di prossima generazione è fondamentale
per TOYOTA Racing, che utilizza il TS040 HYBRID, così come è stato per il suo predecessore,
come vero banco di prova per i più recenti concepts ibridi Toyota. Dal lancio della Prius nel
1997 Toyota ha già messo su strada 6 milioni di vetture ibride.
Simulazioni ripetute effettuate presso TMG hanno perfezionato il TS040 HYBRID,
utilizzando la tecnologia delle tecniche di verifica per testare i singoli componenti
abbinando test effettuati in pista e calcoli al computer per migliorare il design.
Queste tecniche all’avanguardia sono significativamente più affidabili delle sole prove in
pista e permettono agli ingegneri di TMG di continuare ad ottimizzare tutti gli aspetti del
telaio del TS040 HYBRID e spingersi oltre rispetto ai concorrenti che fanno affidamento
sui metodi tradizionali.

La vettura guidata da Alex Wurz ed Anthony Davidson ha effettuato con successo il
primo test sul circuito Paul Picard dal 21 al 23 Gennaio scorso. Ulteriori prove sono
programmate prima dell’inizio della stagione alla “Sei Ore di Silverstone” il 20 Aprile.

Yoshiaki Kinoshita, Presidente del Team: “Siamo ansiosi di iniziare questa stagione con il
nostro nuovo TS040 HYBRID. Il 2014 è una stagione importante per TOYOTA Racing; dopo
due anni abbiamo consolidato molta esperienza e ora, con le nuove norme, tutte le
squadre partono dallo stesso livello. E’ una sfida molto eccitante per noi e siamo
determinati a vincere. Queste nuove norme confermano che il FIA World Endurance
Championship è il banco di prova per una tecnologia avanzata per le prove sportive su
pista e questo si sposa perfettamente con il nostro approccio. Stiamo competendo per
testare l’ultima tecnologia ibrida negli contesti sportivi più estremi e questo ha
un’influenza diretta sulle future tecnologie automobilistiche. Quest’anno beneficeremo di
un sistema ibrido a quattro ruote motrici usando la nostra collaudata tecnologia di alto
accumulo di energia che ci consentirà di avere una spinta in accelerazione molto
consistente. Sarà affascinante vedere le varie soluzioni a confronto; personalmente non
vedo l’ora di iniziare.”

John Litjens, Chassis Project Leader: “Il TS040 HYBRID è il risultato di oltre un anno di
sviluppo presso TMG. Abbiamo iniziato i primi studi di design nel Novembre 2012 e
abbiamo gradualmente incrementato il nostro impegno, con le nostre energie sempre più
rivolte al TS040 HYBRID, subito dopo Le Mans a partire dallo scorso anno. Al TMG siamo
molto fortunati ad avere delle tecnologie di simulazione così avanzate che ci permettono
di sviluppare una vettura in un ambiente virtuale. Questo rende possibile un lavoro di
sviluppo del design della macchina prima ancora che questa sia costruita, e questo è
ancora più importante quando si ha a che fare con un importante cambio del regolamento
come quello affrontato nel 2014.
Il TS040 HYBRID è un’ulteriore evoluzione del suo modello precedente, che era già molto
efficiente a livello aerodinamico e meccanico; abbiamo grandi aspettative per questa
macchina e siamo impazienti di iniziare la stagione sportiva.”

Calendario del FIA World Endurance Championship 2014:
20 Aprile Sei Ore di Silverstone (GB)
3 Maggio Sei Ore di Spa-Francorchamps (Belgio)
14 Giugno 24 Ore di Le Mans (Francia)
31 Agosto Sei Ore di Sao Paulo (Brasile)
20 Settembre Sei Ore del Circuito delle Americhe (USA)
12 Ottobre Sei Ore di Fuji (Giappone)
2 Novembre Sei Ore di Shanghai (Cina)
15 Novembre Sei Ore del Bahrain

DEBUTTO STAGIONALE PER POWER CAR TEAM ALLA RONDE “TERRA DEL FRIULI”


POWER CAR TEAM ricomincia la sua avventura sportiva. Dopo la pausa di fine anno, servita per il ripristino completo delle vetture ed anche necessaria per eseguirne gli aggiornamenti, la squadra scledense è pronta a scendere in campo. Lo farà questo fine settimana in occasione della prima edizione della Ronde Terra del Friuli, valido quale quarta prova del Challenge Raceday Ronde Terra, gara che farà base a Palmanova, in provincia di Udine.
Al via, con i celebrati e classici colori “biancoverdi”, vi saranno Carlo Covi, affiancato da Giorgio Campesan con una Peugeot 207 S2000 e Federico Laurenchich (nella foto), su Renault Clio R3 con Emanuela Florean alle note. 

Il programma della 1^ Ronde Terra del Friuli:

Sabato 1 febbraio: 
Verifiche sportive dalle ore 08.00alle ore 12.00 Palazzo Comunale di Palmanova
Verifiche Tecniche dalle ore 08.30alle ore 12.30 Ex Caserma Ederle presso il Parco Assistenza
Shakedown: dalle ore 11.00 alle ore 14.00
Ricognizioni: dalle ore 13.00 alle ore 17.00
Partenza della gara: alle ore19.01 da Piazza Grande Palmanova

Domenica 2 febbraio:
Uscita dal Riordino notturno alleore 07.31
4 passaggi sulla PS “Pradisus” di11,100 km con lo scarto del peggior tempo ottenuto
4 Parchi Assistenza presso Ex Caserma Ederle
4 Riordini in Piazza Grande a Palmanova
Arrivo finale alle ore 16.57 in Piazza Grande a Palmanova

L'Alfa Romeo 4C eletta ‘Auto più bella dell'anno 2013’ in Francia


Nell'ambito del 29° Festival Internazionale dell'Automobile, l'Alfa Romeo 4C ha vinto il prestigioso Gran Premio dell'Auto più bella dell'anno 2013. La supercar compatta è stata eletta in seguito a un sondaggio realizzato su Internet, rivolto al mondo intero, e in collaborazione con Le Point, Auto Addict, Automobiles Classiques, AD e JC Decaux, partner multimediali della manifestazione.

Si tratta di una vittoria netta, poiché il 40,70% dei votanti si è pronunciato a favore dell'Alfa Romeo 4C distanziando di gran lunga le altre finaliste: BMW serie 4 (25,55%), Mercedes CLA (22,15%) e Mazda 3 (11,60%). Questo titolo prestigioso fa seguito a quelli già ottenuti precedentemente dall'Alfa 164 nel 1988, dalla coupé Alfa Brera nel 2005 e dall'Alfa MiTo nel 2008, e ha premiato un modello il cui design, firmato dal Centro Stile Alfa Romeo, si ispira in particolare alla 33 Stradale del 1967, vera e propria icona del Marchio.
Creato nel 1986 a Chamonix e presieduto da Remi Depoix, il Festival Internazionale dell'Automobile è divenuto nel corso degli anni un appuntamento irrinunciabile nel panorama automobilistico. Elogio della creatività e del design automobilistico, dal 1988 conferisce il premio dell'Auto Più Bella dell'Anno, riconoscimento particolarmente apprezzato dai costruttori.
La consegna dei premi si è svolta presso l'Hôtel National des Invalides, che ha accolto durante una gran serata di gala numerose personalità di tutto il mondo dell'industria, dello sport automobilistico, dei media e dell'arte. Inoltre, la prestigiosa struttura alberghiera ospita un esemplare dell''Alfa Romeo 4C nell'ambito della mostra 'Concept Cars' aperta al pubblico fino al 2 febbraio.

Il premio è stato consegnato a Louis-Carl Vignon, Head of Alfa Romeo per la regione EMEA (Europa, Medio-Oriente, Africa) in presenza di Marco Tencone, Head of Design Alfa Romeo, Alessandro Maccolini, Head of External Design Alfa Romeo, Maurizio Zuares, Direttore Generale di Fiat France, e Sébastien Perrais, Direttore del Marchio Alfa Romeo in Francia.
Il nuovo riconoscimento arricchisce il palmares dell'Alfa Romeo 4C, icona moderna del marchio, che di recente è stata eletta 'Auto dell'anno 2013" dalla rivista FHM in Gran Bretagna e ha ottenuto il Trofeo del "Coup de cœur 2013" dall'Automobile Magazine in Francia, oltre al titolo 'Auto Trophy 2013' conferito dai lettori della rivista tedesca Auto Zeitung.

La Sport Production sarà la quinta classe del CIV per la stagione 2014

Da sempre palestra per i giovani piloti, che si cimentano nella velocità con le moto più vicine alle derivate di serie, la Sport Production 125 2T e 250 4T entra a pieno titolo nel CIV a partire dalla stagione in corso, che prenderà ufficialmente il via il prossimo 28 marzo ad Imola con la prima sessione di test.
Il Campionato Tricolore completa così il programma iniziale, che prevedeva quattro classi (PreGP, Moto3, SuperSport e Superbike), con una quinta categoria, inizialmente abbinata alla Coppa Italia. Il passaggio della Sport Production al CIV, possibile grazie ad una ristrutturazione dei trofei monomarca, non modifica il format iniziale che sarà sempre articolato su 5 round, con prove cronometrate al sabato e gara singola la domenica.
La FMI e il Comitato Velocità puntano così a rilanciare la Sport Production quale classe propedeutica della specialità, grazie anche alla revisione dell’età minima richiesta, riportata agli originali 14 anni.
Con la promozione della Sport Production nel Campionato Italiano Velocità, si arricchisce il percorso tecnico e sportivo offerto dalla Federazione. Dagli 8 anni al mondiale, queste le tappe fondamentali per i ragazzi desiderosi di trasformare in realtà il sogno di diventare piloti:

CIV Junior
MiniMoto: 5 classi a cui è possibile partecipare a partire dagli 8 anni
MiniGP: 2 classi (MiniGP 50 e MiniGP 100) aperte ai ragazzi di 10 anni

CIV
PreGP: 2T - 4T: categoria dedicata ai ragazzi dai 13 ai 15 anni
Moto3: dai 14 anni
Sport Production: dai 14 anni